Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices
Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente
Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!
Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:
Simon
Ad oggi le previsioni prospettano un 1-2 dicembre nevosi su buona parte del Nord, specie Emilia e Veneto, meno o per nulla altrove. LAM che GFS forniscono in sostanza lo stesso responso. E poi, dice GFS, il 3 ed il 4 dicembre la neve potrebbe far visita a buona parte del versante adriatico, fino a quote prossime alla pianura.
Ma è ancora presto, prevedere la neve con 6-7 giorni di anticipo (o anche di più) è quasi come fare un terno al lotto, conviene riparlarne verso metà settimana prossima.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
ho l’impressione che finché ci saranno residui di nino e qbo+ la depressione artica risulterà instabile, poi quando l’onda atlantica dissiperà il calore estivo e la latenza degli oceani, succederà una qbo-. questo potrebbe essere molto tardivo, allungano non di poco l’inverno Boreale.. nel frattempo l’accelerazione del VP dipenderà dal pattern dicembrino..
Burian(Quote) (Reply)
di riffa o di raffa mi pare che la situazione predominante si stia delineando, e in questo modo il nord ovest, piemonte e 3/4 della lombardia staranno a guardare col solito freddo sterile, esattamente come l’anno scorso.
dario(Quote) (Reply)
tante discese artiche da nord, niente ingressi piu defilati a ovest a formare il minimo sul ligure, noi piangiamo e il resto d’Italia gode con piogge e nevicate.
dario(Quote) (Reply)
dario,
Puó darsi ma é ancora presto, bisogna attendere un paio di giorni per le conferme, anche perché ogni discesa artica potrebbe avere un esito diverso, come giá evidenziato a novembre.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
Modelli che per ora divergono abbastanza anche sotto le 96 ore. Oltre sono concordi su questa lacuna aperta, sul Mediterraneo centrale.
Burian(Quote) (Reply)
Solo guardando Reading, ho l’impressione che la risalita contraria all’affondo artico, sarà abbastanza orientale rispetto l’Italia.. Mediterraneo orientale.
Il focus sull’Italia mostra una perturbazione con un buon rovesciamento d’aria, come dice FabioDue 🙂 Infatti la -5°C in quota 850 hPa se prima è concentrata sull’Italia nord-occidentale, tagliando in due il settentrione, poi si muove verso il NE coinvolgendo l’Emilia e le regioni settentrionali ed in parte adriatiche..
Vediamo un pò cosa succederà.. inizialmente sabato ci sarà quasi una -10° in quota sull’alta Pianura Padana.. mentre sulla bassa una -3°.
Le carte sono enormi e c’è anche tempo che cambiano.. aspetterei.. 🙂
Per il momento entrambe le porte del freddo sono aperte, ed è normale per il periodo non avere qualcosa di più estremo.. nevicate abbondanti sono tutt’altra cosa .. queste perturbazioni sono simili a colpi di coda invernali marzolini..
Burian(Quote) (Reply)
Le carte sono enormi davvero
par inverno inoltrato.. ma speriamo bene che continui sempre cosi e
non arrivino poi periodi sterili di hp che non se ne puole piu’…
[img]http://www.meteosatonline.it/anim-inf/anim.php[/img]
mario(Quote) (Reply)
Burian,
ricordati che la pianura padana, basta un giorno di sole per portare quel freddo in pianura. l’inversione termica è il nostro asso nella manica
alessandro1(Quote) (Reply)
onda atlantica intrusiva.. sono 4 onde a destabilizzare il vortice…
[img]https://s8.postimg.org/p2t63mz1h/gfs_t100_nh_f00.png[/img]
poi entro 72 ore, il VPS accelera sulla Scandinavia/Mare di Barents..
[img]https://s8.postimg.org/y9bgr29gl/GFSOPNH06_3_1_0.png[/img]
Secondo GFS l’ulteriore calo delle temperature, inizierà giovedi notte.. qualcosa di più freddo si affaccia in Dicembre, verso la fine della prima decade. Si inizierà ad essere verso la fase 7 di MJO… le fasi buone per il Mediterraneo orientale a questo punto sono tra la 5 e la 6.. Ma per il momento il promontorio subtropicale (statico) è stabile sul Medio Oriente. La situazione è un anticiclone oceanico espanso verso la Groenlandia, l’aumentare della NAO blocca il bordo orientale dell’anticiclone delle Azzorre. In risposta la saccatura artica, invece di formarsi tra Scandinavia e Russia europea si riversa verso il Mare del Nord. La mappa mostra un’andamento stabile dell’onda asiatica per almeno una decina di giorni. In pratica se le discese artiche, ora si stanno muovendo dalla Scandinavia verso la Francia. Includendo marginalmente l’Italia settentrionale. Perché probabilmente il taglio della getto polare riversa verso la penisola iberica.
Poi questo movimento basso, dell’onda atlantica, tenderà a tagliare verso il Mediterraneo centrale (dove c’è ancora la ferita aperta dell’ultima fase 5 MJO)
[img]https://s8.postimg.org/h8ski5yxh/spatial_olrmap_full_3.gif[/img]
Burian(Quote) (Reply)
alessandro1,
mario,
Guardate la mappa a 500 hPa con questa sotto a 100 hPa
[img]https://s8.postimg.org/rlev46v0l/gfs_t100_nh_f96.png[/img]
Strati bassi dell’Atmosfera che rispondono.. poi si nota il raffreddamento di una zona di alta pressione sull’asia.. (circa alle latitudini italiane)
Burian(Quote) (Reply)
FabioDue,
questa è la situazione
qbo u50
2017 1.31 1.32 1.23 1.14 1.21 1.10 0.96 0.76 0.58 0.36-999.90-999.90
qbo u30
2017 1.37 1.29 1.19 1.13 0.78 0.11 -0.31 -0.63 -0.80 -0.99-999.90-999.90
Burian(Quote) (Reply)
Sarebbe bene e meglio specificare,
[img]https://s8.postimg.org/q6mh75j1h/telemonc_new.gif[/img]
Poi taglio della corrente a getto polare, possiamo meglio definirlo come ondulazione subtropicale atlantica. In pratica è la biforcazione del getto e flusso zonale. La causa delle innumerevoli lacune iberico-marocchine, registrate sino ad oggi. Responsabili del gran caldo continentale in Europa.
Poi questo movimento basso (biforcazione ) penso genera una sorta di ondulazione subtropicale atlantica. In relazione alla massa d’aria sottostante. La risalita meridiana in questo caso non tende a seguire il continente. Sale verso il Polo Nord, quindi si può definire non in fase, appunto sfasato rispetto l’origine (radice) tropicale. Non è in fase certamente e non ci può essere un ciclo di stabilità sul Mediterraneo.
La ferita è aperta dalle ultime fasi 7 ,8 e 1 MJO. Mentre le recenti fasi 5 e 6 sono state sorprendentemente attive.
Ora il legame con la radice tropicale dell’alta delle Azzorre segue l’oceano più che il continente. Anche le SST sono significative, perché si alimenta lo scontro di masse d’aria sul Labrador ed in relazione ad esso un’area depressionaria. Che stabilizza la matrice e la risalita meridiana verso la Groenlandia.
Direi che non si tratta di anticiclone africano. Si vede dal sat che c’è un raffreddamento sul Sahara. Quindi è tutt’altro che dinamico il famoso anticiclone estivo. Piuttosto c’è un’ampia area anticiclonica europea che si lega alla subsidenza mediterranea. Si può espandere anche la Cella di Hadley a causa della forte convettività equatoriale. Logico quando ITCZ ovest, pompa masse d’aria desertiche sull’Europa, si chiude sempre più il cerchio di questa EA positiva sopra le nostre teste.
Ora c’è un’area depressionaria sulle Azzorre quindi direi che la situazione è radicalmente cambiata, sopratutto c’è un cuneo di alta pressione sopra la Catena dell’Atlante, dove appunto scorre aria umida di origine oceanica.
https://earth.nullschool.net/#current/wind/surface/level/orthographic=-9.34,18.57,523
[img]https://s8.postimg.org/6ortr2979/Immagine.jpg[/img]
La biforcazione del getto, ha prodotto una lacuna atlantica molto ad Ovest rispetto la Penisola Iberica.
Burian(Quote) (Reply)
Stamattina sia GFS che LAM prospettano neve tra 1 e 2 dicembre, prima sull’Emilia centro-occidentale, poi anche su gran parte di Lombardia e Piemonte.
Come noto, peró, in questi casi occorre giungere a ridosso del possibile evento (giovedí) per le conferme su dove effettivamente nevicherá e quanto.
FabioDue(Quote) (Reply)
Sull’alto Piemonte dopo i primi giorni di Dicembre la probabilità è in calare. Secondo i grafici ensemble (spaghetti) un buon 80%/90% su Cuneo e Piacenza.
Specificando che Bologna è un caso a parte, le giornate tra il 1° e il 4 Dicembre la probabilità è destinata a salire.. limite verso la Romagna… (30% probabilità) Qui non c’è nessuna certezza, perché quando cade la neve sulla Romagna cadono mezzi mt di neve più che cm.. quindi c’è da fare attenzione..
Si è attorno al 50% un pò ovunque… Il 2 Dicembre non è da prendere sotto gamba.. Al momento al settentrione siamo mediamente su 50%/40% di probabilità.
Evento principale su Basso Piemonte/Emilia occidentale. A seguire Bora sul Nord Est/Alto Adriatico..
Burian(Quote) (Reply)
FabioDue,
tra oggi e domani c’è già rischio neve su Torino.. siamo sotto di molto.. il 50% di probabilità, comunque la pressione si abbasserà non di poco..
[img]https://s17.postimg.org/of8tdqq6n/60148919.gif[/img]
Burian(Quote) (Reply)
FabioDue,
questo è GFS
[img]https://s17.postimg.org/tt307ndpb/gfs.sfctd_c.eu_sc.2017112812-loop.gif[/img]
Burian(Quote) (Reply)
Sempre GFS mette queste precipitazioni accumulate
[img]https://s17.postimg.org/d6lfywskv/gfs.qpf_048h_mm.eu_sc.2017112812-loop.gif[/img]
Burian(Quote) (Reply)
Scusate, richiesta:
visto che questo Inverno si preannuncia più interessante degli ultimi anni, perchè non provate a creare una previsione Vostra, suddivisa nella 4 aree italiane? (Nord, Centro, Meridione e Isole).
Sono Toscano e tutte le previsione neve si concentrano sul versante adriatico oppure pianura padana o Piemonte e Lombardia…
Invece mi piacerebbe avere le probabilità neve…o freddo anche sul lato Tirrenico. MAgari non ci scappa la neve ma già stare a fare “previsioni” è interessante e coinvolgente….
Se ci riusciste………………
Grazie
David
Gallora(Quote) (Reply)
Stamattina nuovo cambio previsionale: GFS e LAM vedono neve su gran parte del Nord, specie Emilia e basso Piemonte, ma anche Lombardia.
Come si diceva, occorre attendere fino a poche ore prima….
FabioDue(Quote) (Reply)