Meteo

fig_2_epv_jan7

Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices

Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente

Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!

Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:

http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

Simon


26.539 pensieri su “Meteo”

  3. alessandro1: https://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/precip/CWlink/MJO/mjo.shtml la MJO IN FASE 6/7 AVRà QUALCHE utilità?

    questi indici sono descrittivi, ricordatelo sempre.
    non sono predittivi, ma si limitano a descrivere che cosa avviene.

    in questo caso l’indice dovrebbe andare in zona 6-7 perchè i modelli globali vedono una modifica della circolazione descrivibile in quel modo.
    se domani il modello dovesse cambiare completamente cambierebbe anche ma MJO

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  4. FBO,

    Vero ed essendo un indice che misura l’attività convettiva in zona equatoriale, non può che essere così.
    Tuttavia, dopo un dicembre con valori molto bassi, negli ultimi giorni l’indice MJO è improvvisamente cresciuto molto come magnitudine e per ora promette di restare a lungo su valori elevati.

    Sappiamo che in passato ha avuto un ruolo nel favorire ondate di freddo dalle nostre parti, e stavolta?

    Più in generale, per quanto ne so (molto poco), tra gli indici principali, solo ENSO (MEI), QBO, PDO ed AMO hanno valore predittivo, anche se in parte sono tra loro correlati (ad esempio PDO e MEI).

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  5. GFS12 vede per sabato 18 l’ingresso di una saccatura nordatlantica, alimentata anche da aria artica, con neve su tutta la Pianura Padana, tra la sera del 18 e la mattina del 19, in estensione da ovest verso est.

    Sognare non costa nulla…..

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  6. ECMWF12 e GEM12, come GFS12, prospettano uno spostamento ad ovest dei massimi dell’anticiclone, pur non confermando lo scenario di GFS.
    Attendiamo aggiornamenti per verificare se davvero l’anticiclone ci lascerà verso la fine della prossima settimana.

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  8. OT, ma non troppo:

    http://www.sidc.be/silso/IMAGES/GRAPHICS/spotlessJJ/SC25_year.png
    Dunque, ufficialmente, il 2019 si colloca al quarto posto tra gli anni “spotless”, dopo 1913, 1901 e 1878 e prima di 2008 e 2009.
    E’ un risultato davvero notevole, dopo oltre 100 anni di cicli e considerando l’attuale sistematicità con la quale le macchie sono rilevate.

    http://www.sidc.be/silso/IMAGES/GRAPHICS/spotlessJJ/SC25_periods.png
    Ragguardevole, anche se non da record, la sequenza di giorni “spotless” dello scorso autunno, seconda in tempi recenti solo a quella del 1996.

    Ora vediamo che cosa il 2020 ci riserverà: il minimo sarebbe ufficialmente previsto per l’anno appena iniziato; per la cronaca, su 10 giorni forse uno solo finora è risultato privo di macchie; ma l’anno è lungo, vediamo come andrà.

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  10. oggi massima di 15 gradi, una delle più alte di sempre per la prima metà di Gennaio.
    non credo sia record, per poco, ma nel week-end controllo e vi faccio sapere.

    caldo continuo, senza picchi estremi, ma continuo e incessante

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  11. FabioDue:
    http://www.sidc.be/silso/IMAGES/GRAPHICS/spotlessJJ/SC25_evol0.png

    Interessante anche il cumulato dei giorni “spotless” per minimo solare. Per quanto riguarda la transizione in corso, abbiamo ormai superato quota 600 e, stando alle stime più recenti, il minimo potrebbe non essere ancora trascorso.

    https://www.tropicaltidbits.com/analysis/ocean/cdas-sflux_ssta_global_1.png se dovesse cambiare segno la pdo in modo serio, con l’aiuto della nina, dovremmo avere il pacifico tutto sotto media il primo anno. cesserebbero anche le carenze di ghiacci sullo stretto di bering

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  13. Anche stamattina, GFS, ECMWF e GEM confermano il predominio anticiclonico almeno per altri 6 giorni. Poi, tutti prospettano un arretramento dell’alta pressione ad ovest, in Atlantico vicino alle coste occidentali europee e una sua elevazione meridiana, almeno parziale. Così il Mediterraneo sarebbe scoperto.

    Non è però ancora chiaro quali possano essere le conseguenze: ingresso perturbato atlantico? Irruzione artica? E dove? Sulle coste orientali spagnole o più vicino a noi?

    Occorre attendere un paio di giorni affinchè i modelli ci indichino una prospettiva chiara.
    Occorre anche che gli ensemble supportino i run principali e per ora si verifica solo molto parzialmente.

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  15. artax,

    Calma e gesso 🙂

    Se il 2020 fosse paragonabile al 2019 in termini di giorni spotless, allora la faccenda si farebbe molto interessante. Altrimenti, saremmo in presenza di un minimo paragonabile o forse persino un poco più lungo di quello precedente, ma nulla più.

    Finora la NASA prospetta un ciclo 25 paragonabile al 24. Ma, in base all’esperienza pregressa, sappiamo si tratta di una stima affetta da un certo grado di approssimazione, anche se non sappiamo di quale segno.

    Quindi, credo che il 2020 ci farà capire per davvero di quale minimo si tratti.

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  16. Per ora, se guardiamo al puro cumulato di giorni spotless, questo minimo parrebbe poter risultare più lungo di quello precedente. Ma è presto per le certezze.

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