In Aprile 1970 le prime profezie dei climatologi: quando dicevano che oggi dovevamo essere tutti morti!

La ricorrenza del giorno della Terra sará tra pochi giorni. Saranno 40 anni che i primi profeti dell´olocausto cominciarono a minacciare l´esistenza dell´uomo su questo pianeta. Queste previsioni catastrofiche sono state una cantilena, in tutti gli anni delle comemorazioni anteriori, ma in una commemorazione tanto speciale come questa che commemora i 40 anni ci saranno certamente altri scenari ancora piú catastrofici e non possiamo dimenticare quanto divinizzato e profetizzato in passato!

Paul Ehrlich, uno dei capi profeti, aveva delle visioni eloquenti nell´Aprile del 1970:

L´inquinamento dell´aria in questi ultimi cento anni é arrivata a tali livelli che entro 5 anni l´aria sará irrespirabile.

Lo stesso Ehrlich previde nel 1973 che 200.000 americani sarebbero morti ogni anno a causa dell´inquinamento e che nel 1980 la speranza di vita degli americani sarebbe stata di 42 anni!

Nella revista Life Magazine, di Gennaio 1970, ci sono altre previsioni profetiche:

Entro 10 anni i gas urbani inquinanti non faranno sopravvivere nessuno
(…)
Nel 1985 l´inquinamento dell´aria sará cosí intenso che i raggi solari che arriveranno a terra saranno la metá di quelli degli anni passati
(…)
Sicuramente il diossido di carbonio nell´atmosfera avrá effetti sulla temperatura della Terra, portandoci ad una nuova era glaciale.(ricordo che agli inizi degli anni 70 i cliamtologi pensavano che si sarebbe entrati in una era glaciale a causa della CO2…)http://daltonsminima.wordpress.com/2009/09/14/quando-il-mondo-andava-incontro-ad-una-nuova-era-glaciale/

Un altro ecologista, Kenneth Watt, andó ancora piú lontano:

Ad oggi i tassi di azoto sono talemte alti, che entro poco tempo filtreranno la luce solare e la rimanderanno verso l´alta atmosfera e la luce sará pochissima a livello della superficie terrestra.

40 anni dopo, la popolazione degli Stati Uniti é aumentata di piú del 50%, la quantitá di miglia percorsa é aumentata del 160%, e il PIB é aumentato del 204%.

Ma come si puó vedere dal grafico qui sopra, la qualitá dell´aria é migliorata significativamente! E il grafico non parte dal 1970 quando la realtá era ancora peggiore!

Come é possíbile che questi stregoni ancora gironzolano nei vari convegni solo per impaurirci? Ma non ho dubbi, altre previsioni profetiche verranno tirate fuori, e da queste non scapperemo quest´anno , tra pochi giorni sapremo!

Infine una mia ricetta per porre fine una volta per tutte con il Riscaldamento Globale!…Basterebbe staccare l´elettricitá dai computers dell´IPCC.

SAND-RIO

Links di questo articolo:

68 pensieri su “In Aprile 1970 le prime profezie dei climatologi: quando dicevano che oggi dovevamo essere tutti morti!

  1. Ottimo articolo e ottima la battuta finale, che sarebbe però da prendere sul serio, visto gli studi dell’IPCC basati sui dati-pattumiera del CRU.
    Ciao.

      (Quote)  (Reply)

  2. Se io ti dico: “occhio che stai andando a 220Km/h fra 1500 metri c’è una curva molto pericolosa, a questa velocità andrai a sbattere” e tu rallenti e non vai a sbattere, ho sbagliato la previsione ?

    l’aumento della popolazione negli USA è dovuto alla forte immigrazione !!!
    Quanti morti comunque ci sono, dovuti all’inquinamento, nelle nostre città ?

      (Quote)  (Reply)

  3. come che c’entra ? :o|
    o ho sbagliato link e allora chiedo scusa :o)
    io volevo commentare l’articolo di Sand-rio.

    sbergonz, non ti risulta ci sia una forte immigrazione negli U.S.A.? :o)
    sei ironico ? mi devi mettere un emoticon ;o) se no non lo capisco :o)

      (Quote)  (Reply)

  4. L’articolo di Sandrio parla del fatto che già 40 anni fa si profetizzavano scenari apocalittici che poi nn sn accaduti, che poi l’inquinamento faccia male e faccia venire il cancro è un altro discorso.

      (Quote)  (Reply)

  5. E’ ovvio che siamo tutti contro l’inquinamento. Il problema è che troppo spesso si fanno previsioni catastrofiche senza seguire un metodo scientifico. L’articolo di Sand-Rio ne espone un classico esempio. complimenti!

      (Quote)  (Reply)

  6. L’articolo di Sandrio parla del fatto che 40 anni fa hanno fatto previsioni sbagliate! a perte che vorrei vedere chi fa previsioni a 40 anni esatte.

    e io per quello ti faccio l’esempio dell’automobile, te lo rifaccio.

    Se io ti dico: “occhio che stai andando a 220Km/h fra QUARANTA ANNI c’è una curva molto pericolosa e la strada è ghiacciata, a questa velocità andrai a sbattere” e tu in questi 40 anni cambi (gl)i pneumatici e metti (gl)i pneumatici da neve, abbassi l’assetto della mancchina, metti l’EPS, alettone posteriore e trazione 4×4 e non vai a sbattere, ho sbagliato la previsione o tu hai preso in considerazione la mia previsione e ti sei adeguato per fare in modo che non si avverasse ?

      (Quote)  (Reply)

  7. Guarda Ice2020 che a me NIA piace molto, pero’ a volte ho l’impressione che buttiate dentro tutto cio che fa brodo. ve l’ho detto e ve lo ripeto dovreste SECONDO ME 🙂 a mio modesto parere, essere voi o anche voi, un pochino più scientifici e non pretendere che lo siano solo gli altri.

      (Quote)  (Reply)

  8. Sono contento che NIA ti piaccia.

    Per quanto riguarda la scientificità del Blog, punto primo non abbiamo la pretesa assoluta di essere degli scienziati perchè semplicemente nn lo siamo, punto 2 cerchiamo cmq di esssere il più professionali possibile riportando ciò che dicono i veri scienziati e ogni tanto, visto che abbiamo la fortuna di avere una mente brillante come Ale, di lanciare anche qualche ipotesi scientifica…

    Non facciamo peer-revied, ma siamo contenti che in tanti ci sostengono e ci leggono, senza alcuna presunzione di essere nel giusto.

    Ciao 😉

      (Quote)  (Reply)

  9. In effetti il ragionamento di Beautemps ha una sua logica. Il grafico di Sand-Rio con le sue linee in picchiata lo dimostra, ma ciò secondo me è dovuto alle innovazioni tecnologiche che si sono susseguite nel tempo, non certo perchè qualcuno ad un certo punto ha deciso di ascoltare le profezie di questi “guru”.

      (Quote)  (Reply)

  10. ma aspè non santo, beato 😀

    però molte innovazioni tecnologicche si sono mosse anche per migliorare la qualita dell’aria. mi sorge il sospetto che voi siate giovani!! molto giovani e non ricordiate come era l’aria di Los Angeles o di Londra negli anni 70 e primi 80 e delle misure che hanno dovuto prendere per renderla letteralmente respirable

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.