Archivio mensile:Aprile 2012

Ghiacci Marini Antartici – Situazione Marzo 2012

State pur certi che nessuno vi darà notizie sui Ghiacci Antartici finché saranno in buona salute

 

NB: durante la stagione estiva l’estensione dei ghiacci antartici si riduce di molto ed il grafico delle anomalie percentuali risulta più ballerino per via del fatto che non sono anomalie assolute

 

Estensione:

 

 

Anomalia Concentrazione:

 

 

Area:

 

 

Trend Anomalia Estensione:

 

 

Curiosità:

Rispetto a 10 anni fa abbiamo 1.1milioni di kmq di estensione in più e 0.5 in più di area.

Rispetto a 20 anni fa abbiamo 0.9milioni di kmq di estensione in più e 0.4 in più di area.

Rispetto a 30 anni fa abbiamo 0.2milioni di kmq di estensione in più e 0.1 in più di area.

 

 

Fabio Nintendo

Rubrica Sole Marzo 2012

Introduzione

Ci siamo lasciati lo scorso mese di febbraio con un Sole in condizioni imbarazzanti, se riferite a quelle che dovrebbero essere invece “normali” nella fase di approccio al massimo del ciclo solare: in questo mese di marzo il nostro astro ha dato vita ad una delle macchie solari più interessanti ed attive (la 1429, ben 130.000km di lunghezza) che, praticamente da sola, è riuscita a decretare un timido tentativo di ripresa. Anche l’emisfero sud ha comunque avuto un sussulto (se così possiamo definirlo) di attività, contribuendo a far lievitare, forse anche in modo spropositato l’SN’ mensile del SIDC fino ad un 64,2 (Marzo 2011 ha chiuso con lo stesso valore di solar flux ma con un SN sensibilmente inferiore: 55,8). Da monitorare con attenzione l’andamento dei prossimi mesi in quanto le curve delle medie smoothed (sia SIDC che NIA’s) sembrerebbero essere arrivate, almeno per il momento, al culmine della fase di crescita e pronte quindi ad iniziare la discesa verso un nuovo minimo:

NB: il valore del NIA’s di marzo 2012 (21,9) è in attesa di conferma.

 

Solar flux

Il grafico seguente testimonia la frenata in modo inequivocabile e, nonostante il tentativo di ripartenza di questo mese, è evidente l’aumento della distanza con i cicli precedenti.

In termini generali, il grafico conferma la peculiarità del ciclo 24, rispetto a quelli immediatamente precedenti: è un ciclo “pigro”, con le “marce lunghe”, è l’unico dal ciclo 19 che non sia ancora riuscito a raggiungere la soglia di 200, ampiamente superata da tutti quelli precedenti. Inoltre, negli ultimi mesi si osserva chiaramente la brusca frenata rispetto ad un massimo, per ora relativo, comunque tutt’altro che eccezionale.

Più in dettaglio, nell’ultimo mese il valore medio del flusso “aggiustato” (ore 20) è stata pari a 114,53 (Marzo 2011 aveva fatto registrare un 114,48) mentre la “forbice” tra il valore minimo e quello massimo è rimasta compresa tra 97,6 (ore 20 del 16/03) e 212,5 (ore 17 del 13/03) anche se questo valore è probabilmente “figlio” di una CME che ha bruscamente innalzato il flusso, dato che il valore immediatamente inferiore risulta essere ben distante: 146,9 (ore 20 del 10/03). Nell’ultima decade (dal 20 al 31 compresi) la media è stata pari a 104,33 (valori delle ore 20) in linea con la media del passato mese di Febbraio, a dimostrazione del fatto che continua il periodo di estrema debolezza.

 

Altri diagrammi

Il cosiddetto “butterfly diagram”, per quanto ancora incompleto nella rappresentazione del ciclo 24 è eloquente: http://solarscience.msfc.nasa.gov/images/bfly.gif

Il ciclo 24 è inferiore a quelli immediatamente precedenti, sia come numerosità che come estensione delle macchie. Attualmente appare paragonabile a cicli come il 12, o addirittura lievemente inferiore.

Per quanto concerne lo stato di avanzamento dell’inversione dei poli solari (o, per meglio dire, il tentativo di inversione http://wso.stanford.edu/Polar.html#latest , si osserva come ultimamente ci sia stato il tentativo più deciso di inversione di polarità da parte dell’emisfero nord, con valori che si sono portati in campo positivo, mentre per l’emisfero sud il percorso sembra essere ancora lungo.

Infine, le immagini “Stereo Behind” attualmente indicano come il lato nascosto del Sole ci sia un poco di “movimento” in più rispetto ai mesi precedenti, specie nell’emisfero meridionale, anche se questo non significa con assoluta certezza che vedremo davvero un sole più in forma nei mesi a venire; è proprio la “salute cagionevole” di questo ciclo l’elemento di incertezza che rende appassionante questa fase. Comunque, il grado di attività  raggiunto lo scorso autunno rimane ancora molto lontano.

 

Conclusioni

Questo ciclo aveva fornito una parvenza di “normalità” lo scorso autunno, quando la progressione era parsa netta e, per la prima volta dal minimo, continua per qualche mese consecutivo. Gennaio ed in particolare Febbraio hanno fatto segnare un crollo difficilmente pronosticabile che ha di fatto minato l’ipotesi di un proseguimento “normale”, anche se contraddistinto da un debolezza di fondo, di questo ciclo 24. Ciò avvalora ancor di più la possibilità che il massimo raggiunto a novembre possa addirittura essere quello del ciclo, oppure uno dei due massimi che spesso si sono verificati nei cicli precedenti, tipicamente a distanza di 18-24 mesi. Al momento la crescita di attività di Marzo non sembra tale da poter sovvertire quanto sopra scritto. Solo in caso di una forte ripresa nei prossimi mesi, si potrebbe riaprire il discorso. Vedremo se e come Aprile e Maggio daranno davvero il via al rilancio dell’attività solare.

Restate sintonizzati per i prossimi aggiornamenti!

Apuano70 e FabioDue

Indonesia, terremoto da 8.5 gradi: Allarme tsunami nell’Oceano Indiano – UPDATE – Aggiornamento delle ore 13 – michele

Breve aggiornamento delle ore 13:00 – Michele –

Sono appena rientrato ( in proiezione pausa pranzo ) . In primis ringrazio il nostro Simone che mi ha informato istantaneamente del sisma. Arriviamo al nocciolo, perchè il tempo stringe .

La grande questione in relazione alle correlazione geologico-astronomiche.

Ho letto alcuni commenti e a caldo mi sto ponendo gli stessi vostri interrogativi. Credo tutta l’utenza di Nia si stia domandando in questi frangenti la stessa cosa :

Perchè in questa occasione eclatante (sisma di M8.6) sembra che non sia presente il benchè minimo segnale, input o trigger di natura planetario o solare ?

Difficile trovare una risposta…

Effettivamente controllando i vari inidicatori di natura elettromagnetica non sembra di scorgere alcuna sollecitazione.

Una cosa però c’è da dirla….in questi giorni …il Sole sta passando un periodo di decadenza EM veramente impressionante.

Una coincidenza che questo sisma si sia verificato in questo momento ? Ricordate i miei vecchi articoli sullo Younger Dryas…e gli sconvolgenti eventi geofisici che si verificano quando il Sole è letteralmente OFF.

Un’ulteriore considerazione in riferimento a questo mio recente lavoro.

Lavoro nel quale avevo tracciato una visione geocentrica della possibile zona delicata sotto un punto di vista gravitazionale. Ricordate lo spicchio o angolo del parallelogramma dove passava la risultante.

http://daltonsminima.altervista.org/?p=20009

Ecco la visione che si presentava al momento del sisma. Con Venere che punta l’area interessata.

Questa considerazione non deve essere tuttavia interpretata come un volersi attaccare o arrampicare agli specchi in cerca di una correlazione non evidente.  I grafici che vi ho postato in questi anni, lavori di Bendandi e tutte le ricerche sviluppate da una moltitudine di ricercatori sparsi per tutto il mondo dimostrano a chiare lettere che la geologia terrestre si muove di pari passo a tutta la giostra astronomica.

Parlare di previsioni e indicazioni di un possibile evento geologico e altra cosa.

Concludiamo questo breve post, aggiornamneto in proiezione pranzo e pomeriggio lavorativo con questo allarme rilasciato due giornata fa dal centro “International Earthquake and Volcano Prediction Center”:

http://ievpc.org/id69.html

A major earthquake and possible tsunami will strike between now and the end of June 2012. Immediate preparations should be taken.

Qui si parla di Kamacacha…mahhh….

Qualcosa sembra che fosse nell’aria, anche da parte degli esperti, quindi… che gli studi vadano avanti.

P.S. Prego i vari editor & amministartori di corregere i miei eventuali errori di ortografia e altre.

Adesso vado a pranzo. Aggiornamenti nel tardo pomeriggio. michele

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GIACARTA – Un terremoto di magnitudo 8.5 ha colpito la zona di Aceh, al largo della costa occidentale dell’Isola di Sumatra, in Indonesia. Lo rende noto l’Usgs, l’istituto americano di geofisica. Il centro di allerta tsunami del Pacifico ha lanciato l’allarme su un rischio di Tsunami in tutto l’Oceano Indiano.

Panico a Sumatra. La scossa ha provocato scene di panico a Sumatra, con la gente in fuga dalle case, ma per il momento non si segnalano vittime o gravi danni, secondo un portavoce dell’Agenzia indonesiana per la Metereologia, la Geofisica e la Climatologia.

L’allarme è esteso ad una vasta fascia di paesi dall’Indonesia alla Thailandia, l’India, l’Australia, fino alle isole Seychelles, la Somalia, l’Oman e il Sud Africa. Il violento sisma è stato di magnitudo 8,5 secondo gli ultimi dati dell’agenzia geologica indonesiana. In precedenza la stessa agenzia aveva parlato di magnitudo 8,9 e l’agenzia gelogica americana di magnitudo 8,7. La scossa è avvenuta alle 14.38 (ora locale), con epicentro a 33 chilometri di profondità, 435 chilometri a sud ovest di Banda Aceh, capoluogo della provincia di Aceh a Sumatra.

Nel 2004 l’Indonesia fu colpita da una scossa da 9.1 gradi, cui seguì un devastante tsunami che uccise oltre 230mila persone in 13 diversi paesi.

Fonte: http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=190484&sez=HOME_NELMONDO

In attesa dei vari aggiornamenti e di un articolo del nostro Michele

Approccio al massimo solare …..ma che mi venga un colpo, ma che siamo stati Spotless ? E le testate giornalistiche, televisive o su Internet tacciono !

Difficile definire la situazione solare alla quale stiamo assistendo in queste ultime ore.  Sono appena rientrato dalla classica gita fuori porta pasquale e che cosa trovo, che cosa leggo sul blog?

Una moltitudine di parole altisonanti, da parte di tutta l’utenza, in riferimento a questa gelida immagine.

Quanto tempo è passato…..era il 2008 e quanti articoli sono stati depositati in home-page. Previsioni e/o ricerche di ogni tipo sulle dinamiche solari.

Una moltitudine di lavori elaborati, redatti da innumerevoli ricercatori passati e presenti, defunti o ancora in vita. Alcuni nomi, i primi che mi passano per la mente e sicuramente i più conosciuti : Timo Niroma, Theodor Landscheidt, PD Jose, Ivanka Charvatova, Livingston & Penn. Tutti lavori, che in tempi meno sospetti, dichiaravano a chiare lettere, l’ingresso, in un lungo e profondo minimo solare. C’è però una dinamica, che penso, non sta sorprendendo solo la mia persona ma tutta l’intera utenza, ossia l’estrema velocità con la quale ne stiamo entrando dentro. Tante situazioni, evoluzioni,dinamiche avrei pensato ipotizzato in questi mesi, in proiezione massimo solare ma finire vicini ad essere spotless ( per Nia, ma per gli organi ufficiali ?) dopo tre anni e mezzo dalla partenza di questo ciclo solare, non lo avrei certo ipotizzato. Ecco spiegato quindi il titolo di questo post.

Ulteriori questioni, interrogativi da inserire, come tema del dibattito e che non deve essere interpretate come pura polemica sono :

” Perchè gli organi di stampa ufficiale tacciono ? “

” Perchè nessuna testata d’informazione scientifica ( riviste o altro) non sta divulgando questa inesorabile decadenza elettromagnetica da parte della  nostra stella ? “

Mi domando, non  sarebbe il caso di dedicare anche un minimo spazio informativo (Tv o carta stampata, specialistica o non) sulla attuale situazione solare … chiedo forse troppo?

Voi che cosa ne pensate ?

Io personalmente e tristemente, credo che sia sempre la solita zuppa propagandata dai soliti personaggi che tirano le fila. Al grande burattinaio non interessa altro che il controllo e quindi procedere verso una informazione pilotata per il popolo.

Viceversa, lo show apocalittico-informativo devo continuare. In quante occasioni propagandate dalle varie testate giornalistiche televisive o sparse per il web si sente parlare di grandi tempeste solari (anche Nia ahimee, non sfugge a questa triste legge). Infatti, questa è una sicura informazione che fa ascolto e spettacolo, in riferimento alle possibili conseguenze che una grande manifestazione solare può avere  sulla nostra società, imperniata sul digitale e l’informazione a tempo zero. Poi questo è anche l’anno della famosa profezia Maya. Pista aperta quindi per il terrore e l’ossessione per i maniaci della fine del mondo e capite bene quindi che qui scende in campo la pura disinformazione che porta a compimento il gioco al massacro scientifico !

Chiaro che parlare di un super-sole o del super flare rende alla lunga,  perchè fa spettacolo, audience e quindi tanti bei soldi per certi personaggi televisivi.

Ma la verità è un’altra cari miei giornalisti e burattinai, siamo vicini a l’ingresso in un PROFONDO ed IRREGOLARE MINIMO SOLARE e nessuno dice o fa nulla !

Ma è mai possibile che tutte le associazioni, enti, università o altri gruppi di ricerca ufficiali o non ( in particolare in Italia)  , non si stiano adoperando per comunicare, divulgare questa eccezionale situazione in relazione alle possibili ripercussioni climatico-geologiche sul nostro pianeta.

La paura, il grande nemico dell’uomo continua a vincere.

Qui ci vorrebbe quindi un bel earth-hour …..opss…un  sun-hour , organizzato dai vari blog sparsi per tutto il mondo, che in comune accordo, decidono di convogliare le loro energie in una grande comunicazione, informazione da effettuare in un giorno specifico, per sensibilizzare tutto il popolo di Internet e non e cercare di svegliare l’intera opinione pubblica su questa preoccupante evoluzione solare.

Mi domando che cosa stanno contando i centri ufficiali di monitoraggio dell’attività solare ? Piattaforme conosciute come Solarham o Spacewather che cosa stanno scrivendo in relazione a questo minimo solare oltre che aggiornarci quotidianamente su deboli CME che vanno ad impattare su Mercurio?

 

 INAF – Osservatorio astrofisico di Catania –

http://web.ct.astro.it/sun/draw.jpg

NOAA – Osservatorio solare americano –

http://www.swpc.noaa.gov/ftpdir/latest/SRS.txt

SIDC – Osservatorio solare belga-

http://sidc.oma.be/uset/

Attulmente l’osservatorio belga sta contando una regione nell’emisfero sud e sembra che anche gli altri enti si stiano allineando in questa direzione . Ecco l’immagine ingrandita dell’area. Osservate la particolate forma. L’area è stata denominata ARPediculus humanus capitis “

🙂

C’è poco da ridere, tutti fanno finta di non vedere. Questa è la scienza solare ufficiale oggi.  Nia va avanti in questa opera di divulgazione. I pidocchi, i conteggi e l’informazione distorta la lasciamo agli organi ufficiali.

😎

Quindi, il Sole ancora in prima fila qui su NIA, ad inizio settimana, come credo che debba essere. Che adesso, abbia inizio questo nowcasting solare. Oggi, conteranno ancora il pidocchio ? Arriveranno altri pidocchi ? Ed inoltre a quanto scenderà il SF, scenderemo sotto la fatidica soglia dei 90 ? Tutti interrogativi che nelle prossime 48h. troveranno una risposta.

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Aggiornamento delle ore 00:05 del 10/04/2012

Qualcosa sta arrivando, sicuramente conteranno questa macchia.

Se macchia si può definire…. (vedi immagine alla sinistra )

http://sdo.gsfc.nasa.gov/assets/img/latest/latest_4096_HMII.jpg

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Michele

Now Casting Pasquale: Simon VS Giorgio: Il Sole è andato!

Cari amici di NIA, Giorgio mi pagherà la scommessa, il Sole non ce la fa, è inutile, guardate come si presenta stamani:

Sud emisfero spotless da giorni (e fortuna che doveva riprendersi!), nord emisfero che continua a tirare la carretta, ma fa ridere, in sostanza i 2 emisferi continuano la loro fase di desincronizzazione!

Permanendo così la situazione, vedo ben poche possibilità che il ciclo inverta i poli, cosa che dovrebbe accadere a breve visto che siamo ormai certi di essere o di aver addirittura già passato il Solar Maximum lo scorso autunno!

Solar flux crollato a 98, media mensile al 6 aprile a 103!

diamo un occhio al Behind:

ci sono 3 regioni, vedremo come si comporteranno una volta raggiunta la parte visibile, intanto notate la loro latitudine da pieno solar maximum!

Ormai è fatta, il ciclo 24 sta molto probabilmente colassando, non so se vi rendete conto a cosa andremo incontro, NIA è stata la prima ad aver intuito ciò già 3 anni fa grazie al grande Ale ed al sottoscritto!

Aspettando che il Prof Hathaway e l’esimio Svalgaard lo capiscano anche loro…a deep Solar Minimum is coming on, stay tuned with NIA!

Intanto, Buona Pasqua a tutti voi,

Simon