Archivi giornalieri: 13 Dicembre 2013

Randy Schekman: Basta con una scienza trendy !

È il corrispettivo scientifico del Movimento dei Forconi. Un premio Nobel (medicina 2013) che nel giorno della premiazione a Stoccolma direttamente dalle mani del re di Svezia annuncia di boicottare le tre principali riviste scientifiche del mondo (Nature, Science e Cell) finora non si era mai visto. Ma Randy Schekman, biologo americano premiato per aver scoperto il meccanismo che regola il trasporto di molecole dentro le cellule, non ha peli sulla lingua, e nemmeno timori reverenziali.

  • ATTACCO

Le principali riviste scientifiche distorcono il processo scientifico e rappresentano una «tirannia» che va spezzata, scrive Schekman sul Guardian, annunciando che il suo laboratorio all’Università di Berkeley in California non darà più i propri lavori alle tre riviste messe sotto la gogna. Schekman, che è anche socio dell’Accademia dei Lincei, dice che le «pressioni per pubblicare su testate prestigiose incoraggia i ricercatori a “tralasciare”» risultati contrastanti e a inseguire ricerche «di richiamo» (trendy) al posto di quelle più importanti.

  • COME I MARCHI DEL LUSSO

Schekman cita l’Accademia delle scienze cinese, che versa circa 22 mila euro agli autori che riescono a pubblicare sulle più prestigiose riviste scientifiche internazionali. Inoltre alla guida di queste non ci sono scienziati, ma professionisti della comunicazione che favoriscono i lavori che possono ottenere un rilancio sui media mondiali. Il biologo va giù duro: «Queste riviste assomigliano ai marchi del lusso, che fanno edizioni limitate di borse e vestiti a prezzi proibitivi: restringono il numero delle ricerche accettate in modo da fare artificialmente aumentare “il valore” della pubblicazione tramite il “fattore di impatto” (le citazioni dell’articolo pubblicato, ndr) venduto come marketing».

  • OPEN ACCESS

Schekman cita i recenti articoli che sono stati ritirati da Science dopo che erano emersi errori grossolani, come quello sulle cellule staminali, oppure sulle relazioni tra violenza e coloro che buttano i rifiuti per strada e altri ancora. Il biologo Usa è un fautore delle riviste online open-access (ne dirige una), in modo che tutti i ricercatori possano pubblicare e poi saranno gli altri studiosi a giudicare la correttezza delle ricerche.

 

Fonte : http://www.corriere.it/scienze/13_dicembre_10/schekman-le-principali-riviste-scientifiche-danneggiano-scienza-554ac088-61b7-11e3-9835-2b4fbcb116d9.shtml

Michele