Meteo

fig_2_epv_jan7

Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices

Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente

Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!

Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:

http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

Simon


26.524 pensieri su “Meteo”

  1. Sandro:
    Dai grafici ENS GFS di oggi, si vede un’andamento anticiclonico, ma orientato da una ventilazione orientale sino alla giornata del 21 Febbraio, poi saliranno in quota 850hPa le temperatura, ciò vuol dire che si attiveranno correnti meridionali. Ma dura qualche giorno il sopra media delle temperature, e pare diventare instabile l’atmosfera nel lungo periodo.

    C’è un lasso di tempo dal 21 al 25 Febbraio, dove la cupola anticiclonica può orientarsi a seconda delle predominanti atmosferiche in Europa.

    Attorno al 25 Febbraio,e a seguire del leggero rallentamento zonale in quota 10 hPa, c’è un ribasso con ritorno nelle medie come temperature, e sembrano attivarsi correnti atlantiche.

    Se ben orientata la configurazione omega, spaventa più nominarla che affrontarla.
    Come non dimenticare le annate 2003/2004, 2004/2005 e2011/2012 dove prima di eventi invernali importanti, vi furono poderosi blocchi anticiclonici sull’Europa occidentale.

    Al netto nella situazione, abbiamo però da affrontare un ricompattamento del VPS, e cambierà del tutto sia la circolazione ed il gelo in propagazione dal Bassopiano sarmatico, sarà confluente nel Mar Nero, perciò scordiamoci nella seconda parte del periodo sopracitato, minime di rilievo.

    si direi che l’inverno è finito. ora che il vp tira a mille, anche marzo mi sa di compromesso, come al solito ci ritrovremo il gelo a maggio. Dai, non lamentiamoci, poteva andare peggio.

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  2. FabioDue,

    Vediamo se ne esce qualcosa di interessante, per la prossima Estate, se rimarrà fresca e sotto media alle alte latitudini, e il deficit dei ghiacci artici che dall’Estate 2012 ha preso piede, sarà contenuto o sopra l’andamento dell’Estate 2020.

    Interessante sapere come l’attuale stato del ciclo solare, può condizionare l’andamento estivo dei ghiacciai dell’emisfero nord, ma soprattutto della calotta glaciale artica. Tutto in lettura dell’attuale assetto troposferico, dato dai forcing subtropicali in gioco. Perciò dall’andamento del regime ENSO e relativamente MJO.

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  3. alessandro1: si direi che l’inverno è finito. ora che il vp tira a mille, anche marzo mi sa di compromesso, come al solito ci ritrovremo il gelo a maggio. Dai, non lamentiamoci, poteva andare peggio.

    Si qualcosa si è visto, ma è possibile che sul Mar Nero e perciò verso l’Egeo, ci sia un 1929 con una così elevata frequenza, e da noi dal 2012 non vediamo quasi nulla?

    A parte l’addolcimento del 2018, dove pure la pioggia a seguire faticò a sciogliere la neve. Qui al Nord non ricordo dall’autunno 2013 eventi invernali importanti.

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  4. L’aggiornamento della MJO di questi giorni segnalava una regressione in fase 6, poi da fine mese un rapido avanzamento in fase 7, seppure di modesta magnitudo.

    Vediamo in giornata se incrementa, la magnitudo di questa fase 7, anche se in regressione. C’è una forte convezione in area 6 sino al 22 Marzo, poi nelle emissioni si inizierà a saperne di più in quanto possibilità di configurazioni toste per il freddo, eventualmente gelo.

    Intanto vediamo sul basso Atlantico la formazione di una Lp iberico-marocchina. Che farà da perno caldo all’intera evoluzione della cellula anticiclonica mobile europea ad omega.

    Per saperne di più rimando a questo sito.
    https://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/meteo–il-blocco-ad-omega–quando-la-circolazione-atmosferica-si-ferma-443296

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  5. L’aggiornamento odierno di GFS della MJO mostra appunto un incremento in fase 7, ed una leggera regressione in fase 6 rispetto le emissioni dei giorni scorsi. Tutto ciò può incrementare la capacità di azione di blocco da parte dell’onda atlantica, e dopo il 25 Febbraio le velocità zonali di transito in Europa, subire un ulteriore frenata.

    Per chi non vedesse l’allegato inserisco il link.
    https://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/precip/CWlink/MJO/ensplume_full.gif

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  6. GFS06 propone una intensa discesa gelida sull’Europa Orientale tra fine mese e i primi di Marzo.
    Vediamo se sarà confermata e con quali conseguenze.

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  8. Stasera ECMWF vede già a 5 giorni una intensa discesa gelida sulla Russia. A seguire, si intravvede un’altra avvezione fredda, verso i 10 giorni, sull’Europa orientale, dunque più vicino a noi.

    Anche GFS vede qualcosa.

    Insomma, tra qualche giorno capiremo che cosa accadrà tra fine mese ed inizio Marzo.

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  10. Stamattina ECMWF, tra i 5 ed i 7 giorni propone un “sollevamento” dell’anticiclone verso latitudini superiori alle nostre. Poi potrebbe accadere qualcosa e in effetti il modello europeo prospetta una possibile discesa fredda.

    Ma siamo oltre i 7 giorni, è presto. Peraltro, la discesa fredda che ci ha interessato nei giorni scorsi è comparsa nei modelli in modo permanente proprio tra i 7 ed i 10 giorni. Quindi ciò potrebbe accadere di nuovo da un giorno all’altro, i modelli in effetti stanno fiutando qualcosa, ogni tanto.

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  11. Ad onor del vero, le proiezioni ECMWF aggiornate ridimensionano le possibilità di un’ondata di freddo da noi per la prima settimana di marzo. Ma poichè nei giorni scorsi si sono ribaltate, da sottomedia a sopramedia generalizzato, può accadere anche l’inverso.
    Occhio alla stratosfera…..

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  12. Stamattina ECMWF e GFS non indicano con chiarezza alcuna discesa fredda entro i prossimi 10 giorni, anche se GFS forse fiuta qualcosa.
    Ma in effetti è ancora presto per capire di preciso che cosa accadrà all’inizio di marzo. Tra 1-2 giorni forse lo sapremo.

    Intanto, la Niña non ha alcuna intenzione di mollare: http://www.bom.gov.au/cgi-bin/wrap_fwo.pl?IDYOC007.gif
    Si rafforzano sia le anomalie sottosuperficiali negative della Niña, sia quelle positive ad ovest che vi si contrappongono.

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  13. FabioDue:
    Stamattina ECMWF e GFS non indicano con chiarezza alcuna discesa fredda entro i prossimi 10 giorni, anche se GFS forse fiuta qualcosa.
    Ma in effetti è ancora presto per capire di preciso che cosa accadrà all’inizio di marzo. Tra 1-2 giorni forse lo sapremo.

    Intanto, la Niña non ha alcuna intenzione di mollare: http://www.bom.gov.au/cgi-bin/wrap_fwo.pl?IDYOC007.gif
    Si rafforzano sia le anomalie sottosuperficiali negative della Niña, sia quelle positive ad ovest che vi si contrappongono.

    nonostante ci sia ancora gran freddo al polo, l’inverno è finito per noi. NAO positiva e l’effeto dello stratwarming è finito anche in troposfera. Vortice polare in rinforzo. Ormai, non c’è più nulla da fare

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  15. GFS, ma anche ECMWF propongono scenari come se stessero aspettando che qualcosa si chiarisca: ondata di freddo sì o no verso l’Europa centrale ed eventualmente verso di noi. Occorre ancora qualche giorno perchè si capisca come va a finire.

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  16. Anche stamattina sia GFS che ECMWF “fiutano” qualche movimento importante di aria fredda, verso l’Europa orientale e forse verso di noi. Ma è presto, non sembra imminente, occorre attendere che il quadro della prima decade di marzo si chiarisca per capire se l’Italia sarà coinvolta e in che misura, oppure no.
    Nel frattempo, il clima mite pare duri fino a sabato-domenica; poi la temperatura potrebbe rientrare abbastanza rapidamente nella media del periodo. E poi si vedrà….

    Anche gli indici AO e NAO riflettono questa incertezza, con le corse di GFS che si “aprono a ventaglio” dai primi di marzo.

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  17. FabioDue:
    Anche stamattina sia GFS che ECMWF “fiutano” qualche movimento importante di aria fredda, verso l’Europa orientale e forse verso di noi. Ma è presto, non sembra imminente, occorre attendere che il quadro della prima decade di marzo si chiarisca per capire se l’Italia sarà coinvolta e in che misura, oppure no.
    Nel frattempo, il clima mite pare duri fino a sabato-domenica; poi la temperatura potrebbe rientrare abbastanza rapidamente nella media del periodo. E poi si vedrà….

    Anche gli indici AO e NAO riflettono questa incertezza, con le corse di GFS che si “aprono a ventaglio” dai primi di marzo.

    non resta molto tempo, presto la stratosfera condizionerà la troposfera in modo pesante. come al solito avremo le tempeste a Maggio

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  18. secondo me la troposfera non se ne accorgerà neppure, ormai il sole in alta stratosfera inizia a scaldare, e mpv sono sotto i tacchi, poi un normale ricompattamento è fisiologico dopo un MMW, è da letteratura, ese cold è da manuale, ma è tardi

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  19. Mauro:
    secondo me la troposfera non se ne accorgerà neppure, ormai il sole in alta stratosfera inizia a scaldare, e mpv sono sotto i tacchi, poi un normale ricompattamento è fisiologico dopo un MMW, è da letteratura, ese cold è da manuale, ma è tardi

    non sottovalutarlo, anche lo scorso inverno è successo.

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