Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices
Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente
Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!
Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:
Simon
Giorgio,
Finchè si favoleggia, pazienza.
Invece, tentare di modificare il clima senza conoscere a fondo il sistema climatico terrestre e il suo funzionamento sarebbe ben più grave.
FabioDue(Quote) (Reply)
https://www.ecplanet.org/node/1538
Ho trovato questo articolo, un po datato ma secondo me molto attuale.
Roberto Cavalle’(Quote) (Reply)
Roberto Cavalle’,
E se la siccità si concludesse nei prossimi mesi (forse tra agosto e settembre), come le proiezioni ECMWF prospettano? Che cosa dovremmo concludere?
FabioDue(Quote) (Reply)
Sinceramente non lo so.
Forse attribuire la causa della siccità solo alle onde planetarie è riduttivo. Ho postato l’articolo proprio perché mi interessa conoscere il vostro punto di vista. Sicuramente ne sapete più di me.
Roberto Cavalle’(Quote) (Reply)
Roberto Cavalle’,
Il mio punto di vista vale poco, mi rimetto a quello che leggo e a quello di cui mi ricordo: questa siccità, ci ricorda la cronaca del recente passato, appare essere (soprattutto, se non esclusivamente) un evento frutto di una configurazione sfavorevole, con tutta probabilità destinata a cambiare nei prossimi mesi.
Basta un poco di pazienza, fino all’autunno, per verificare se la mia convinzione (e non solo mia, soprattutto) è fondata.
FabioDue(Quote) (Reply)
Ma certo, da sempre si sono susseguiti periodi caldi e freddi, secchi e umidi, voler identificare il clima di una zona in base alle medie che devono essere rispettate ogni giorno è assurdo.
Matteo(Quote) (Reply)
Stamattina ECMWF conferma l’ondata di caldo per i prossimi giorni e conferma che in una prima fase colpirà di più il Nord e il Centro tirrenico.
Per fortuna riduce un poco le isoterme ad 850hpa, specie al Nord: non più la +24/+25, ma la +22/+23.
Speriamo che le prossime emissioni riducano ancora un poco le isoterme.
FabioDue(Quote) (Reply)
Questo articolo non sarà la pura verità ma comunque potrebbe esserne uno dei tanti tasselli che la compongono. Non vengono di certo pubblicizzati questi scritti perché a prevalere è la politica e non la scienza, purtroppo.
Renato(Quote) (Reply)
http://www.centrometeo.com/articoli-reportage-approfondimenti/climatologia/5115-nina-siccita-mediterraneo-possibile-teleconnessione
La causa principale della siccità che affligge il nostro Paese e non solo, dunque, potrebbe essere proprio la Niña.
Oltre agli anni citati nell’articolo, aggiungo il 1975-1976 (ho ritrovato online anche un articolo di giornale dell’epoca, che parla dell’allora siccità) e ho trovato cenni ad una siccità del 1955, durante un altro importante evento di Niña: http://www.climatemonitor.it/?p=57160 in questo articolo trovate due grafici che riportano gli anni meno piovosi al Nord Italia; quelli che ho citato e citati nel primo articolo ci sono tutti.
La domanda è d’obbligo allora: se è così, quando terminerà l’attuale deficit pluviometrico? Le proiezioni ECMWF e NOAA suggeriscono che tra la seconda metà di agosto e il mese di settembre potrebbe esserci la svolta. Potrebbe, sottolineo, è ancora da confermare: certo, l’analisi delle acque sotto la superficie
http://www.bom.gov.au/cgi-bin/wrap_fwo.pl?IDYOC007.gif
segnala come la Niña appaia ormai agli sgoccioli; però le previsioni ENSO del NOAA
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/CFSv2/imagesInd3/nino34Mon.gif
propongono una ripresa della Niña in autunno. Significherà di nuovo siccità dopo una pausa?
Vedremo come andrà.
FabioDue(Quote) (Reply)
Stamattina ECMWF propone le isoterme più elevate ad 850hpa (+22/+23) nella seconda metà della prossima settimana, alle quali presumibilmente corrisponderanno le temperature al suolo più elevate: in realtà non è detto, dipende anche dai moti discendenti e dalla conseguente compressione e quindi riscaldamento degli strati di aria prossimi al suolo.
Confermate comunque isoterme un po meno estreme.
FabioDue(Quote) (Reply)
seconda metà della prossima settimana, siamo oltre i 7 giorni. Confidiamo nell’errore di previsione
Giorgio(Quote) (Reply)
Giorgio,
Speriamo nell’errore, anche se ECMWF è sempre più affidabile e di solito è il più affidabile tra i modelli globali.
FabioDue(Quote) (Reply)
Si suda gente!!!
Oggi a Milano c’è da schiattare.
Ho guardato le proiezioni e non si intravede via d’uscita sino a fine luglio. Sopravvivere per 15 giorni in questa situazione è un gesto da eroi.
Fabio, Diario…. Datemi una speranza per favore
Roberto Cavalle’(Quote) (Reply)
Oggi nella mia zona massime tra 36 e 37 gradi.
Fino almeno a venerdì 22 poche speranze: massine al Nord comprese tra 35 e 40 gradi.
Poi si spera accada qualcosa.
FabioDue(Quote) (Reply)
Purtroppo anche dalle carte di stasera il caldo non mollerà la presa almeno fino a tutto venerdi 22; dopo una parziale leggera attenuazione tra domenica e mercoledi ci sarà una nuova rimonta con temp a 850 hpa fin quasi 25 gradi, poi da sabato tutti e due i principali modelli vedono un netto calo di temperatura e l’ingresso di temporali al nord. La cosa appare probabile visto anche il cambio di luna (luna nuova) in concomitanza col cambio di scenario. Sperem. Oggi da me a 800 mt massima di 31,9 gradi.
dario(Quote) (Reply)
Purtroppo ancora una volta le piogge al nord ovest saranno comunque insufficienti e poco durature, ma almeno avremo un po più fresco per qualche giorno.
dario(Quote) (Reply)
E’ davvero incredibile come ogni tentativo di affondo delle depressioni da nord ovest finisca per deviare in prossimità dell’italia scivolando verso il portogallo e portando quindi su di noi la rimonta africana. E ogni giorno gfs e anche ecmwf posticipano la possibilità di un cambiamento. Se ieri sera si vedeva verso la fine della prossima settimana ora il tutto si sposta verso la metà della settimana successiva. E’ un vero incubo dal quale non si sa quando si potrà uscire.
dario(Quote) (Reply)
mi correggo, la luna nuova è prevista per il 28, quindi fino a tale data è improbabile un cambio di scenario
dario(Quote) (Reply)
di contro sembra che i ghiacci artici al momento godano di buona salute
dario(Quote) (Reply)
dario,
In effetti al momento l’estensione è alla pari con quella del 2018 e, dal 2010 in poi, superata solo dal 2015.
È però presto per qualsiasi bilancio: le previsioni ECMWF di ieri sera segnalano la formazione a breve di un anticiclone artico, che potrebbe durare alcuni giorni, innalzare le temperature e quindi mettere in crisi i ghiacci.
Anche GFS vede tale tendenza, da ora a 7 giorni; dopo i 7 giorni prospetta un ritorno alle condizioni precedenti.
Staremo a vedere.
FabioDue(Quote) (Reply)