Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices
Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente
Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!
Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:
Simon
https://www.meteone.it/italia/analisi-meteo/outlook-dicembre-dinamico-con-freddo-e-neve-in-europa/11/2022
Una curiosità reperita sul web, peraltro basata su fatti reali. A dicembre però, per ora, il freddo riguarderà solo l’Europa centro-settentrionale.
Ma dicembre proseguirà relativamente mite e piovoso, come previsto da ECMWF?
Vedremo, le proiezioni stagionali del modello europeo, dalla quarta settimana in poi, sono spesso soggette a sostanziali cambiamenti.
Quindi calma e gesso.
FabioDue(Quote) (Reply)
https://charts.ecmwf.int/products/extended-zonal-mean-zonal-wind?area=nh&base_time=202212010000
Da tenere d’occhio, ad esempio attorno a metà mese.
FabioDue(Quote) (Reply)
Guardando la cartina del cml delle varie stazioni lombarde la situazione è questa: Precipitazioni un po diffuse da deboli a moderate, quota neve piuttosto altina, intorno a 1300/1400 mt. Sotto tale soglia le temperature attuali sono intorno a 1.5/2 gradi positivi. Da me, a 800 mt slm piove bene, ci sono 1.8 gradi attuali, stamattina con 2.5 gradi la precipitazione era mista e di fronte, ai piedi del monte Due mani, la montagna si è temporaneamente imbiancata fin sotto i 1200 mt, poi lo scirocco ha preso il sopravvento e la quota neve si è assestata anche qui intorno a 1300/1400 mt circa. Da notare nella bergamasca alcune stazioni intorno a 1100 mt, probabilmente situati in qualche valle stretta, vedono temperatura vicino allo zero e probabilmente neve. Che dire, come anticipato in un post, al momento è un dicembre vestito da novembre, comunque va bene così, di pioggia e di neve ce ne vuole davvero parecchia, perciò ben venga questo lungo periodo piovoso.
dario(Quote) (Reply)
dario,
In Val Chiavenna le stazioni danno neve con temperatura di qualche decimo sottozero da 1300 metri in su. Le stazioni nel fondovalle (Chiavenna, poco più di 300 metri) segnalano pioggia e temperatura di almeno 5 gradi.
FabioDue(Quote) (Reply)
dario,
Può darsi che stanotte il fisiologico calo della temperatura ti porti un’imbiancata.
FabioDue(Quote) (Reply)
può essere ma ho seri dubbi, ora la temperatura è assestata sui 2.2 gradi
dario(Quote) (Reply)
ECMWF e GFS confermano l’insistenza drl flusso atlantico basso alle nostre latitudini, che promette tanta pioggia (meno male!).
Confermano anche la presenza di un forte anticiclone tra Groenlandia e Scandinavia: al primo rallentamento del flusso atlantico, è molto probabile una discesa artica potenzialmente anche molto intensa.
Vedremo se e quando si verificherà; per ora occhi puntati alla seconda decade di dicembre.
FabioDue(Quote) (Reply)
In effetti no, nella notte la temperatura in quota è aumentata e quindi lo zero termico è salito ben oltre i 1300 metri.
FabioDue(Quote) (Reply)
si, stamattina zero termico oltre i 1500 mt, addirittura a ridosso dei 2000, guardando la cartina dati del CML. Da me al momento 3.2 gradi, secondo le previsioni domani mattina dovrebbe entrare aria più fresca da nord ovest con lo zero termico in discesa sotto i 1400. Forse riesco a vedere qualcosa prima della fine delle prp
dario(Quote) (Reply)
se andrà come da previsioni, tutto dicembre se ne andrà senza una vera irruzione artica, come sempre. Fa solo danni l’anticiclone nell’artico canadese
alessandro1(Quote) (Reply)
la quota neve è leggermente scesa sotto i 1500 mt, mentre al momento sta continuando a piovere. Fallito quest’altro tentativo di vedere la neve a casa mia ora lo sguardo è rivolto all’immacolata quando, secondo ecmwf una nuova perturbazione in concomitanza con la discesa di aria artica potrebbe portare la neve fin sotto i 700/800 mt sulle alpi, e a seguire una più massiccia irruzione artica porterebbe valori fino a -5 a 850 hpa, intorno al 12/13 dicembre, in un clima instabile con possibilità di altre brevi nevicate. Insomma un ingresso nell’inverno, in una situazione che appare simile a quella del 28 novembre dello scorso anno.
dario(Quote) (Reply)
Ora neve abbondante a 1300 metri sulle alpi lombarde.
La siccità sembra solo un ricordo, ma occorrerà molto tempo per recuperare il deficit pluviometrico.
FabioDue(Quote) (Reply)
Prospettive di neve a bassa quota al Nord, per venerdì e per domenica. Vedremo se si spingerà fino in pianura oppure no.
FabioDue(Quote) (Reply)
Se sarà confermato penso che la neve si vedrà sull’alta Lombardia fino nei fondovalle ma non sulla pianura, al massimo sul nord della Brianza per qualche ora. L’irruzione è artica, perciò viaggia soprattutto in quota ed avviene per poche ore perchè immediatamente verrà invasa dai venti meridionali, inoltre le termiche non sono bassissime sulla val padana, -2 al massimo a 850 hpa. La perturbazione di sabato/domenica avrebbe qualche chance in più ma credo solo a fine evento e se non arriva prima il fohn, vista la probabilità con l’aria fredda che entra da nord. staremo a vedere ma credo che per la neve in PP i tempi non siano ancora maturi. Ribadisco ancora che al momento questo dicembre è ancora vestito da novembre.
dario(Quote) (Reply)
dario,Il problema sta tutto lì. Ci siamo persi un mese della stagione Invernale, a tratti più che Novembre,assomiglia ad un ottobre inoltrato dei vecchi tempi (anni 70, 80)
Dante Caramori(Quote) (Reply)
Dante Caramori,
Il riscaldamento globale, che sia dovuto a noi o meno, produce qualche effetto sulla circolazione atmosferica, non solo sulle temperature.
FabioDue(Quote) (Reply)
Stamattina nel milanese minime tra -1 e -3, con nebbia. Tutto secondo copione, insomma.
FabioDue(Quote) (Reply)
le mappe ecmwf per la seconda decade di dicembre mostrano un periodo altamente dinamico, con occasione di neve anche in pianura ma soprattutto davvero tanta neve in montagna, una manna per le falde e per i ghiacciai così martoriati. Una situazione barica persistente in inverno come non si vedeva forse da più di un decennio. Spero vivamente non ci sia qualche ribaltone a gennaio o febbraio con la solita monotona alta pressione.
Però Giuliacci sul suo sito dice che è anche merito della nina che è ancora forte, ma siamo sicuri che sia davvero così? Mi pare che sulla influenza della nina strong sull’inverno mediterraneo ed europeo ci siano visioni molto contrastanti, anche tra gli addetti ai lavori.
dario(Quote) (Reply)
dario,
Vero.
Il fatto è che la Niña ha effetti ambivalenti: in teoria raffredda, in realtà come abbiamo visto contribuisce a produrre anche altri effetti quali alte pressioni persistenti in alcune zone del nostro Emisfero.
Ma alla Niña si sommano anche altre cause: ciclo solare, QBO, MJO e l’effetto sul meteo non è ancora stato compreso fino in fondo.
FabioDue(Quote) (Reply)
dario,
Inoltre sia ECMWF che GFS prospettano pioggia in pianura e neve a quote collinari su gran parte del Nord tra venerdì e sabato/ domenica per il Nordest.
Poi i due modelli hanno visioni lievemente differenti: GFS06 ad esempio propone neve abbondante su Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale per giovedì 15, ma è troppo presto per dire alcunchè di serio.
Però sono segnali, la stagione sta virando al freddo e nei prossimi giorni i contributi di aria artica anche su di noi non mancheranno.
Riguardo gennaio e febbraio, sarei sorpreso tornasse l’anticiclone invadente, specie se la Niña si indebolirà come pare sarà.
FabioDue(Quote) (Reply)