Meteo

fig_2_epv_jan7

Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices

Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente

Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!

Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:

http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

Simon


26.539 pensieri su “Meteo

  1. FabioDue,
    bene 🙂

    Intanto la perturbazione (la tornante tempestosa.. ) è rallentata, qui al momento è piovuto poco e debolmente.
    Domani si formerà un minimo sul medio Adriatico. Di recente abbiamo visto una ventilazione sostenuta dal mare, non andare molto d’accordo con la neve.

    C’è una LP sull’Africa che transiterà verso i mari libici. La caldazza in arrivo è causata in parte da quest’ultima.. Queste LP africane per tutto Febbraio, hanno guastato gli episodi freddi sul Mediterraneo centrale. Tutto è da vedere, perché dipende dal senso di rotazione di quest’ultima guastafeste in arrivo..

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  2. [img]https://www.meteo60.fr/satellites/animation-satellite-ir-france.gif[/img]

    questa è la situazione. in realtà il minimo sul medio Adriatico è già in formazione e tutta l’area tirrenica risente già del passaggio delle perturbazioni.

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  3. Da quanto emerge oggi dai tre modelli principali nel run delle 00:00, l’unico che continua a credere in un eventro prolungato nel tempo è purtroppo solo il canadese (foto sotto).
    L’europeo, ma soprattutto GFS, limitano l’evento a soli 3 giorni per poi dare spazio alla “solita” scaldata…….Staremo a vedere. Intanto stamane, qui a Bologna temperatura minima di 1° con nevicata in atto che ha già coperto tutto di un leggero velo bianco.

    [img]http://www.wetterzentrale.de/maps/GEMPANELOPEU00_1.png[/img]

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  4. vangheljs,

    I modelli matematici all’unanimità hanno dichiarato che oltre le 72 ore vediamo quello che succede.
    Oggi è giovedì e un noto sito di meteorologia scrive : Ma le cose possono ancora cambiare? Certo che si, ci sembra infatti un po’ estrema anche la visione complessiva odierna dei modelli. Sino a venerdì pensiamo ci possano essere margini di miglioramento, una sorta di terza via, così come indicano ancora alcuni modelli.
    Vediamo quello che succede. 🙂

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  5. Controllando tutto l’insieme, ho visto che rispetto il 2012 non ci sono differenze sostaziali sul Mediterraneo centrale. Quello che manca è un serbatoio balcanico freddo. Comunque la situazione si allinea nel medio periodo con quella passata. Sopratutto la situazione del prossimo riscaldamento non sarà mai inquadrata del tutto. Questa carta mostra la normalizzazione delle dinamiche atmosferiche sull’Africa. Per il resto non c’è affidabilità, nel prevedere un riscaldamento simile a quanto avveniva nel recente passato. Sulle dinamiche principalmente.. perché la situazione non è chiara. Sull’Africa rinforzano gli alisei e tutto devia oltre il Mediterrano orientale. https://en.sat24.com/en/af/infraPolair E ripeto il promontorio rinforza oltre in Mediterraneo centrale.. ma viaggia spedito..!

    La Niña uguale esaltazione della normalità punto.

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  6. Nella satellitare che ho messo sopra, al momento il minimo mediterraneo è spostato oltre la Sardegna, è previsto il rinforzo sull’alto Tirreno, come nel recente passato… Quindi presumo, le dinamiche “sballate”, provengono da erronea interpretazione del recente avvento della Niña.

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  7. burian,

    secondo me, stanno di nuovo tirando cantonate i modelli, sembrav fossero tornati affidabili, invece pur di mostareun vp compatto, fanno arrivare il burian fino in canada. Perchè bisogna vedere certe monate nelle carte?

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  8. riepigolango la tendenza è quella dell’espansione della savana africana e raffreddamento europeo.
    questo non vuol dire certo siccità sull’Africa, ma neanche involuzione o ritardo dei monsoni, perché la situazione che va verso il minimo solare e del tutto nuova. anzi ci sarà un’amplificazione della “normalità” dovuta alla Niña.

    qui nulla per il momento, nessuna nevicata, come mi aspettavo..

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  9. Ma a vostro avviso è possibile che una colata gelida di aria continentale, quindi pellicolare, possa in due giorni sfrecciare per l’Europa centro occidentale e raggiungere la Nuova Scozia? Anche se non ci fosse un hp di blocco efficace mi sembra una roba inverosimile… cosa ne pensate l’americano si adeguerà o finirà col portarsi dietro gli altri modelli?

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  10. Il core del VPS non è sul Canada orientale, ma verso lo stretto di Bering ed Alaska, in linea con quanto evince in PNA. Oltretutto sarà sballottato dalla ripresa attività tropico/equatoriale indo-pacifica. Cioè dall’onda asiatica congiuntamente con quella pacifica. Alta russo-siberiana sembra in continua espansione, altro non c’è da dire.. Questo perché il riscaldamento ripercuote continuamente il riversamento d’aria (TST estremo) verso l’Eurasia centro-occidentale.. Se vedete la tendenza passata, sull’attività convettiva migliorata/inibita è quella in linea con il run sotto a +144 .. sul Canada orientale.. Infatti ieri si vedeva un lobo canadese distrutto, e la formazione di un’altra struttura polare. Totalmente diversa.. Perché appunto la radice subtropicale oceanica è in elevazione verso l’Artico canadese orientale.
    Tendo ad osare .. tendativo di shift dei poli del freddo permanenti.

    Questo è un’evento estremo, come in passato ha colpito il “Polar Vortex” nel Nord America. Evento raro, che continuerà a condizionare iL tempo ed il clima euroasiatico, come appunto è avvenuto nel recente passato altrove. Altro non c’è da aggiungere.. Forse una cosa si.. umidità nord-africana+più gelo polare.. qualcosa nelle carte non torna..
    Diesel rispetto al 2012…

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  11. Qui al Nord quota neve 150 mt circa.. molto bassa..
    in Val Padana aree pedemontane cittadine e non..
    sono un caso a parte..
    l’evoluzione porterà freddo anche sull’Italia centrale.

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  12. burian,

    Io mi auguro veramente che i modelli stiano prendendo una cantonata di quelle indescrivibili ma, se GFS avesse ragione, allora o gli americani hanno scoperto delle nuove leggi della dinamica dell’atmosfera che conoscono solo loro oppure tutti gli altri sono degli emeriti incompetenti……Nulla di ciò che viene prospettato è dinamicamente accettabile……

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  13. vangheljs,

    qui aumenta l’intensità delle prp e nevica, diminuisce inutile dirlo..
    o c’è qualcosa che sanno solo loro altera il clima.. oppure tutti gli altri emeriti incompetenti..
    va bene precisare che la scaldata prevista per domani è stata profondamente rivista e metoffice non ne ha presa una fino adesso..
    andrà tutto in GB ?

    quel qualcosa non si tratta di CO2 è inutile dirlo..
    perché a provocare semmai l’effetto serra.. sono altri composti..
    Vediamo il Biossido di Azoto e Biossido di Zolfo.. cioè poi la produzione degli acidi volatini, naturali e non. In relazione all’idrogeno contenuto nelle molecole alterano l’atmosfera terrestre..
    quindi senza specificare troppo .. dopo la fantomatica siccità africana si scoprono gli altarini..

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  14. cioè il promontorio africano lo vede solo GFS e chi lo segue.. al momento l’attività convettiva normalmente si allinea con il periodo.. anche se in quota 200 hPa la configurazione prospetta quanto scritto sopra nel pomeriggio. su Ensemble GFS la corsa decisiva negli spaghi, abbassa nella media (puntando leggermente al ribasso il 3 Marzo) tutto in conclusione si apre tra sopramedia esoso e sottomedia stile 2012..

    attività convettiva che in Africa lascierà il posto alla stabilità, ma figuriamoci.. è proprio la convettività a far salire promontori africani, verso l’Europa mediterranea.

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  15. burian,

    Anche l’aggiornamento delle ore 12:00 per GFS e per GEM continua a mostrare due andamenti profondamente diversi. Tutto coincide fino al 26/02 mentre sembra che il nodo cruciale sia il 27/02.
    Infatti, dal 27 in poi mentre l’americano continua imperterrito a prevedere il freddo sfilare verso la GB ed oltre fin verso l’Atlantico, rincarando la scaldata dei primi di marzo, il canadese prevede il grosso del freddo colpire l’Italia e dirigersi verso sud-est ed i Balcani, con una traiettoria più naturale, per poi ritornare in pieno sull’Italia compiendo un giro largo dalla Francia per i primi di marzo.
    Aspettiamo l’aggiornamento delle 12:00 di ECMWF…..

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  16. artax:
    Ma a vostro avviso è possibile che una colata gelida di aria continentale, quindi pellicolare, possa in due giorni sfrecciare per l’Europa centro occidentale e raggiungere la Nuova Scozia? Anche se non ci fosse un hp di blocco efficace mi sembra una roba inverosimile…cosa ne pensate l’americano si adeguerà o finirà col portarsi dietro gli altri modelli?

    Improbabile in effetti. Il grosso resterà sull’Europa centrale, ci interesserà in misura maggiore di quanto non dica GFS e condizionerà il tempo in Europa per una buona fetta del mese di marzo: aria gelida pellicolare non si dissolve in pochi giorni, a meno che non sia spazzata via da forti e insistenti correnti miti.

    Comunque ribadisco che questa grande ondata di gelo, se si confermerà come appare ad esempio dalle carte ECMWF e del suo ensemble, è in anticipo di almeno 20 anni. Che sia un segnale di svolta climatica?

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  17. [img]https://www.meteo60.fr/satellites/animation-satellite-ir-france.gif[/img]
    domenica prossima GFS limita la neve alle catene montuose

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