Meteo

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Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices

Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente

Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!

Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:

http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

Simon


26.540 pensieri su “Meteo

  1. FabioDue,

    Stamattina mi sembra che ci sia un po’ più di accordo, tra i modelli, nell’evoluzione nel lungo periodo. GFS vede l’HP spostarsi sulla scandinavia e, successivamente, lascerebbe che sotto il suo bel “pancione” flussi di aria fredda scivolino verso l’europa centro-meridionale. Tale configurazione dovrebbe iniziare tra circa 7 giorni e, pertanto, è ancora tutto da confermare. Però i modelli iniziano a delineare una linea di evoluzione similare.

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  2. jack1973,

    Vero. Tra i due ECMWF è stato più lineare.
    Ora attendiamo che la retrogressione rientri pienamente nei 7 giorni e poi vedremo che cosa potrà accadere dopo.

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  3. Buongiorno,

    anche LAM vede entrare aria fredda dai balcani dal 12-13 febbraio.
    Però mette una bassissima probabilità di precipitazioni.
    Solo freddo secco??
    Anche per voi sarà così??

    David

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  4. Gallora:
    Buongiorno,

    anche LAM vede entrare aria fredda dai balcani dal 12-13 febbraio.
    Però mette una bassissima probabilità di precipitazioni.
    Solo freddo secco??
    Anche per voi sarà così??

    David

    Io credo che per il nord Italia le eventuali possibilità di precipitazioni saranno davvero molto scarse. Molto più probabile sulla dorsale appenninica e costa adriatica. Ma vediamo; ci vuole ancora troppo tempo…

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  5. Gallora,

    GFS non concorda, anche se da una perturbazione nordatlantica non bisogna attendersi molto più che rovesci passeggeri, specie sul versante adriatico.
    Comunque occorre arrivare a ridosso dell’evento, o almeno attendere ancora un paio di giorni per conferma.

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  6. Dunque comincia a profilarsi una prima retrogressione fredda subito dopo il 15. Richiede doverose conferme per capire se giungerà fino a noi e con quali effetti, perció meglio aspettare.
    Un dettaglio interessante: sia GFS che ECMWF che GEM, con accenti diversi, propongono alla fine dei 10 giorni un ingresso di aria gelida dall’Artico sulla Russia europea, nei pressi degli Urali, in scorrimento sul bordo orientale dell’anticiclone che favorirebbe la prima retrogressione verso di noi.
    Insomma, da seguire perchè potrebbe non trattarsi di un episodio isolato. Ma è davvero presto per dire di più.

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  7. FabioDue:

    Insomma, da seguire perchè potrebbe non trattarsi di un episodio isolato. Ma è davvero presto per dire di più.

    Infatti… stamattina modelli non molto d’accordo sulla posizione dell’anticiclone: chi più a nord, chi più a est, chi più a ovest. E, ovviamente, tutto dipenderà da questo per capire se, come e quanto la retrogressione investirà l’Italia…

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  8. Anche stamattina, tre modelli di previsione con tre soluzioni differenti nel lungo termine: GEM vede alta pressione ad oltranza, GFS vede una retrogressione fredda che investe un po solo il Sud e poco o nulla il resto della Penisola, ECMWF vede una retrogressione che investe soprattutto il Nord.

    Insomma, occorre ancora attendere, speriamo non oltre domani.

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  9. Stamattina tutti i modelli, dopo la breve discesa fredda nordatlantica, propongono alta pressione nel lungo termine.
    Dunque, pare, niente retrogressione fredda a breve.
    Dopo i “balletti” degli ultimi giorni, si torna al punto di partenza.
    Hanno tutti bisogno di una “registrata”, fanno spesso molta fatica ad interpretare la realtà giá dopo 5 o 6 giorni.

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  10. FabioDue,

    Contrariamente alle roboanti previsioni caldeggiate dai più siti meteo febbraio sembra scivolare via del tutto anonimo.. l’irrzuzione continentale era prevista per i primi del mese poi dopo il 10, dopo 17/18, ora non se ne parla più… eppure i tasselli per avere un buon inverno quest’anno non mancavano

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  11. FabioDue,

    Gfs l aveva già interpretata una settimana fa quando io in un post avevo avanzato l ipotesi di un alta pressione di nuovo sulle nostre teste come a dicembre e buona parte di gennaio. E gfs quando si parla di lungo termine, nonostante sia abbastanza ballerino per me e il più performante. Metà febbraio è passato, l altra metà sembra molto incerta ma la strada è tracciata: niente irruzione fredde di rilievo se non discese artiche molto veloci che colpirebbero le solite zone lasciando a secco buona parte del nord. Insomma non credo di essere molto lontano se dico fin da ora che l’inverno è finito, almeno il tipo di inverno che intendo io per il nord ovest.

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  12. Ho dato un’occhiata alle previsioni stratosferiche ECMWF. Come sappiamo, ai piani alti è in corso un importante stratcooling, che sta compattando il VPS e presumibilmente influenzando anche i piani inferiori.

    Per questo mi viene un dubbio: che lo stratcooling abbia indotto i modelli troposferici a modificare le prospettive proposte nei giorni scorsi e che allora erano plausibili; ma poi i modelli troposferici si sarebbero adeguati al nuovo assetto in stratosfera.

    Insomma, uno stratwarming nato già ibrido (non solo “split” ma anche molto “displacement”), i cui effetti potrebbero essere stati bilanciati dallo stratcooling.

    In sostanza sto cercando di spiegarmi gli incredibili “balletti” dei modelli troposferici: da alta pressione a retrogressione e poi nuovamente ad alta pressione.

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  13. Sia GFS che ECMWF, oltre ai rispettivi ensemble, vedono tra i 7 ed i 10 giorni il ritorno di aria gelida sulla Russia europea, o comunque ben più ad ovest di quanto non sia ora.
    Peró se poi manca la tendenza alla retrogressione verso l’Europa centrale e occidentale, per noi in sostanza cambia ben poco…..

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  14. Beh insomma, dopotutto anche quest’ anno la natura ci ha insegnato
    che chi crede di sapere, in realta’, sa’ molto poco e ha ancora molto molto da imparare
    e molte volte sarebbe meglio tacere……
    Se poi sara’ la fine di questo inverno e il ritorno delle precipitazioni, tanto meglio,
    di acqua ne serve un bel po’, pulizia dell’ aria in generale e
    togliere po’ di vestiti, non siete stufi dei giubbottoni???
    Il freddo poi vedrete che arrivera’, magari quest’ estate 🙂
    saluti a tutti

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  15. Mario,

    Nessuno qui crede di sapere, men che meno perchè si tratta di uno spazio frequentato da amatori della materia, non certo professionisti.
    Peró di voglia di conoscere e capire ce n’è parecchia.

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