Alcune volte ci sfuggono i risultati di alcune ricerche, in questi giorni facendo “zapping” on line mi sono imbattuto in qualcosa che ha destato il mio interesse e il successivo stupore.
Avevamo sempre creduto che la PEG fosse direttamente correlata al minimo solare di Mounder, ma secondo alcuni ricercatori della Stanford University non è così. Questi ritengono che la PEG fu diretta conseguenza della riforestazione avutasi in quanto molte delle popolazioni dell’ America centro-meridionale, che vivevano all’ epoca quelle terre, furono decimate da epidemie varie, il loro numero si ridusse così drasticamente che abbandonarono le attività agricole. In tal modo i terreni abbandonati a se stessi furono rapidamente ricoperti da nuove foreste, la nuova vegetazione fu in grado di assorbire, grazie alla fotosintesi clorofilliana, ingenti quantità di CO2, il tutto ebbe il suo picco massimo proprio negli anni della PEG,1500 – 1750.
Personalmente avrei qualche domandina da porre a questi ricercatori. La prima è :
La scarsa, in numero, popolazione presente sul pianeta nel 1500, soprattutto in riferimento alle popolazioni indigene dell’ America centro-meridionale,quanto terreno potè mai sfruttare per l’agricoltura, considerato che la riforestazione dello stesso portò ad un cospicuo assorbimento di CO2 tale da provocare un notevole raffreddamento del clima?
Poi: Se realmente erano presenti, in percentuale, notevoli quantità di CO2 nell’ atmosfera tali da garantire un clima “caldo”, chi mai avrebbe potuto produrle tali notevoli quantità di CO2 ? Le cause antropiche le escludo senza esitazione.
I risultati di questa ricerca furono pubblicati il 17 Dicembre del 2008, questo è il link di riferimento: http://news-service.stanford.edu/pr/2008/pr-manvleaf-010709.html
Con tutto il rispetto possibile mi sembra una…”Proposta Indecente”.
Di Antonio Marino
Mi unisco al riso ed al sarcasmo dell’autore del seguente articolo… alle volte certi studi ci sfuggono, magari anche perchè siamo presi a portare avanti le nostre idee e cercare quindi del materiale più consono alla nostra “battaglia” anti AGW…ma questo meritava davvero! Ritengo che ridere infatti faccia sempre bene, soprattutto in tempi come questi…
Per il resto, reputo comunque molto più grave il fatto che alcuni ricercatori all’interno dell’IPCC non riuscendo a giustificare lo stand-by del GW dell’ultimo decennio, affermano spavaldamente che si tartta solo di una pausa momentanea e abreve le temperature riprenderanno a crescere, i mari a salire e che bruceremo tutti vivi entro il 2100.(permettete anche a me un pò di sarcasmo).
Intanto anche oggi probabile 14° giorno spotless di fila, solar flux sempre costantemente sotto i 70, minimo che perdura alla grande…
Simon