64 pensieri su “Gli “scettici climatici non inglesi” nel mondo: NIA C’è, e RAGGIUNTE OGGI LE 3 MILIONI DI PAGINE VISTE CON PIU’ DI 600 UTENTI ISCRITTI!!!!!!!!!!!”

1. Gli scettici finora hanno portato varie argomentazioni per cercare di ricondurre sul terreno scientifico lo studio del clima. Per prima cosa sono stati messi in discussioni i metodi del monitoraggio delle temperature e i modelli di riduzione dei dati che sembrano ridurre l’ entità del GW. Sono state proposte alternative all’ effetto serra per spiegare prima il riscaldamento globale la recente stasi. Sembra davvero che le cause astronomiche siamo le più accreditate. Ma tutto questo non sembra esser sufficiente a convincere la comunità più o meno scientifica sullo scarso effetto dei cosidetti gas serra sul clima. Eppure la teoria dell’ effetto serra non funziona e non correla, attualmente osserviamo un azzeramento del trend di crescita mentre la CO₂ continua ad aumentare.
   Forse riusciremo a convincere qualcuno se riusciamo a trovare il difetto della teoria dell’ effetto serra ovvero capire il perché non funziona e dove tutti stanno sbagliando … io credo che la variabili ignorate siano la capacità termica e la variabilità di soleggiamento diurno . Tutti i ragionamenti e teorie sui gas serra si concentrano solo sui coefficienti di assorbimento dei vari gas dell’ atmosfera ignorando all’ origine il problema dell’ assurdamente elevata capacità termica degli oceani e dell’ esistenza di un ciclo di soleggiamento diurno e annuale.

     Luci0(Quote)  (Reply)

2. Complimenti a tutti voi. Bel traguardo i 3 mil. di pagine….
   Un grazie a chi lavora nell’ombra, a chi scrive gli articoli, chi li verifica, chi controlla i messaggi, chi fa il censore, chi si adopra affinchè tutto funzioni, chi ci perde tempo e denaro, chi il sonno e sopratutto per chi ha avuto l’idea di NIA.
   E tutto per passione.

   David

     Gallora(Quote)  (Reply)

3. @Luci0
   Figurati che persino il modello proposto dalla NASA per spiegare l’attuale composizione dell’atmosfera di Venere, nonchè la sua temperatura infernale, prevedono che prima ci sia stato il riscaldamento e solo dopo, come conseguenza, la liberazione della CO2 nell’atmosfera venusiana, prima intrappolata nelle rocce.
   Da ridere…..e far leggere quei documenti agli amici sostenitori del Global Warming?

     FabioDue(Quote)  (Reply)

4. Lorenzo :E soprattutto, quel + indica l´incremento o il valore sulla media?Perché se é solo il GW che sta frenando, ce ne vuole ancora prima di una PG…

   FabioDue :

   giorgio :Temperature terrestri in forte calo nel mese di di novembre.Siamo passati dal +0,58 di ottobre al +0,45 di novembre.Gli effetti di un doppio e a questo punto spero sia triplo o quadruplo ENSO-cominciano a farsi sentire ora.Siamo solo all’inizio della marcia in discesa.

   Giorgio, scusa, qual’è la fonte? Sono temperature satellitari (RSS, UAH) o delle stazioni a terra?

   Il + indica la distanza dalla media di riferimento (forse 1961-1990, ma Giorgio lo sa di certo).
   Però il valore numerico della distanza non mi torna, ricordo un valore un poco più basso, forse che Giorgio intende le temperature delle sole terre emerse e non degli oceani? 😮

     FabioDue(Quote)  (Reply)

5. I complimenti anche da parte mia a sandrio, che insieme a tutto lo staff ha consentito questo grandissimo traguardo.
   Lunga vita a NIA 😉

     enzor(Quote)  (Reply)

6. Complimenti per il traguardo raggiunto. 🙂

     Renso Roberto(Quote)  (Reply)

7. Tale è il successo degli NIA …. ora soltanto manca tutto ciò che è successo a Tallbloke: la polizia arriva a prendere il computer 🙂

     Adolfo Giurfa(Quote)  (Reply)

8. Adolfo Giurfa :

   Tale è il successo degli NIA …. ora soltanto manca tutto ciò che è successo a Tallbloke: la polizia arriva a prendere il computer

   grande Adolfo!

   😆 😆 😆

     ice2020(Quote)  (Reply)

9. Però!! Questo popolo di diversamente encefalizzati è sempre più in crescita è sempre più seguito.
   E mo’chi glielo dice al professorone encefalizzato normale? 🙂

     enzor(Quote)  (Reply)

10. FabioDue :

    @Luci0
    Figurati che persino il modello proposto dalla NASA per spiegare l’attuale composizione dell’atmosfera di Venere, nonchè la sua temperatura infernale, prevedono che prima ci sia stato il riscaldamento e solo dopo, come conseguenza, la liberazione della CO2 nell’atmosfera venusiana, prima intrappolata nelle rocce.
    Da ridere…..e far leggere quei documenti agli amici sostenitori del Global Warming?

    Sto provando a buttare giù delle relazioni tra irraggiamento solare , capacità termica, irraggiamento verso l’ infinito, per tirare fuori l’andamento della temperatura in funzione del tempo almeno per una superficie unitaria posta all’ equatore su una terra con l’asse polare perpendicolare al piano orbitale. Chiaro no ?

    Insomma mi sono messo a studiare … 🙂 Ho trovato un bel pò di leggi da ripassare … calcolo integrale, equazioni differenziali etc.. dopo 25 anni sono un tantino arrugginito …

      Luci0(Quote)  (Reply)

11. ice2020 :

    Adolfo Giurfa :
    Tale è il successo degli NIA …. ora soltanto manca tutto ciò che è successo a Tallbloke: la polizia arriva a prendere il computer

    grande Adolfo!

    ma verranno solo da te o a casa di tutti? 🙂 🙂

      alessandro(Quote)  (Reply)

12. @Luci0
    Ti capisco, anch’io molte cose me le sono dimenticate. Belli i bilanci termici: radiazione in ingresso, radiazione assorbita dal terreno o dall’acqua, radiazione riflessa, percentuale di radiazione irraggiata verso lo spazio, percentuale nuovamente riflessa dalle nubi verso il suolo, ecc. ecc. 🙂
    Certo, giustamente consideri anche l’angolo della radiazione incidente rispetto al suolo.

      FabioDue(Quote)  (Reply)

13. Un complimento ai gestori e a tutti i partecipanti per il grande traguardo raggiunto….auguri NIA…..

      Riccardo(Quote)  (Reply)

14. Ringrazio tutti di cuore, noi ce la stiamo mettendo tutta, e continueremo a dare il massimo!!!!

    PS: Fabio2: domani mattina verrà pubblicato il tuo ottimo articolo, ragazzi da nn perdere!!!

    Simon

      ice2020(Quote)  (Reply)

15. complimenti ragazzi per i 3milioni di pagine visitate, non pensavo fossimo cosi tanti ad interessarci di questi argomenti

      valerio(Quote)  (Reply)

16. Sarei curioso di sapere se NIA tra i blog scettici in Italia sia al primo posto come visite ed utenti!

    chissà se qualcuno trova un link che delucidi sta cosa…

    Simon

      ice2020(Quote)  (Reply)

17. Grazie ragazzi! Siete grandi! Forza NIA!

      antares(Quote)  (Reply)

18. FabioDue :

    @Luci0
    Ti capisco, anch’io molte cose me le sono dimenticate. Belli i bilanci termici: radiazione in ingresso, radiazione assorbita dal terreno o dall’acqua, radiazione riflessa, percentuale di radiazione irraggiata verso lo spazio, percentuale nuovamente riflessa dalle nubi verso il suolo, ecc. ecc.
    Certo, giustamente consideri anche l’angolo della radiazione incidente rispetto al suolo.

    Io volevo fermarmi alla prima fase. Solo con le leggi dell’ emissione del “corpo nero ” ( modello radiativo ) applicate alla terra si arriva a determinare la temperarura media di -18°C . In questo semplicistico modello la terra é schematitizzata come un a superficie sferica avente una conducibilità termica infinita e capacità termica nulla. Volevo migliorare il modello mettendo dentro la capacità termica e la variabilità dell’ irraggiamento, ma mi rendo conto che la cosa non é così immediata come potrebbe sembrare … anzi é un bel casino in tre dimensioni … Ho scaricato del materiale universitario, ovvero dispense di chimica ambientale, astronautica sull’ equilibrio termico di satelliti e un testo sul dimensionamento e messa in opera dei pannelli solari termici … ora debbo studiare e poi mettere tutto insieme … per adesso c’ é solo l’idea.

      Luci0(Quote)  (Reply)

19. ice2020 :Ringrazio tutti di cuore, noi ce la stiamo mettendo tutta, e continueremo a dare il massimo!!!!
    PS: Fabio2: domani mattina verrà pubblicato il tuo ottimo articolo, ragazzi da nn perdere!!!
    Simon

    Bene, grazie Simon! 🙂
    Spero piaccia. Cercherò di esserci di prima mattina. E spero che l’articolo venga mantenuto anche per il giorno dopo, in modo che più appassionati e curiosi possano leggerlo.

      FabioDue(Quote)  (Reply)

20. @Luci0
    Puoi considerare la capacità termica valida solo per un piccolo strato superficiale del tuo corpo planetario. In fondo corrisponde alla realtà, almeno per le terre emerse……non per gli oceani ahimè. Non so se questo possa aiutare i tuoi calcoli.

      FabioDue(Quote)  (Reply)

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