Major Stratospheric Sudden Warming – January 7, 2013, showing the breakdown of the polar vortex into three smaller vortices
Questa è la pagina di NIA dedicata alla Meteorologia, non avete vincoli regionale ne nazionali, si parla di tutto il Mondo indistintamente
Allegate pure le immagini dei principali modelli , sbizzarritevi in previsioni più o meno lunghe, ed ovviamente sarà più che gradito anche il nowcasting!
Infine allego un ottimo link con tutti i principali indici teleconnettivi:
Simon
GFS ed ECMWF divergono tantissimo nelle 24 ore.. paradossalmente ECMWF è “supportato” da Ensemble GFS 12Z e vedono entrambi nelle prossime 24 ore, insinuarsi in quota una -4/-5 in Val Padana..
burian(Quote) (Reply)
Stasera ECMWF propone carte impressionanti: lunedí 26 la -15 ad 850hpa invaderebbe la Pianura Padana e il giorno dopo abbraccerebbe parte del Centro; la -10 invaderebbe gran parte della Penisola.
Saranno confermate?
FabioDue(Quote) (Reply)
Ma vogliamo parlare di quello che vede navgem nel fanta per l’Europa Continentale a 234 ore, in termini di T a 850HP? Praticamente l’era glaciale al confronto è una passeggiata 😀 😀
La -24 in gran parte della Germania, la -20 in Veneto. Non metto la carta delle anomalie perchè siamo a fondo scala.
Marco Bagnato(Quote) (Reply)
Ps: ultimamente da quando ho abbandonato Homo Climaticus per dedicarmi agli studi universitari non commento più tanto spesso, sopratutto qui si NIA.. Ma sappiate che vi seguo e vi auguro buon lavoro, specialmente ora che il minimo solare si avvicina! Vediamo cosa succede nei prossimi anni 😀
Marco Bagnato(Quote) (Reply)
Se tali previsioni fossero confermate, in futuro potremmo ricordare questa ondata di gelo come paragonabile a quelle del 1956, 1985, 2012, ma molto in anticipo rispetto ai 25-30 anni tra due grandi eventi.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
In termini di termiche in quota siamo nettamente oltre febbraio 2012 in questa carta. prendi febbraio 2012, togli 3-6 gradi a 850 HPA e ottieni la carta sopra postata. Purtroppo non siamo a inizio febbraio ma a fine febbraio, e quindi la maggior insolazione si farà sentire. Se queste carte arrivavano a metà gennaio, febbraio 2012 veniva polverizzato anche come temperature a livello del suolo. Comunque, anche in questa situazione abbiamo buone chanches fare meglio di febbraio 2012
Marco Bagnato(Quote) (Reply)
Dopo lunga attesa l’inverno fa’ il suo mestiere e i frutti dello split VP troposferico iniziano a manifestarsi anche ai piani bassi.
Imodelli iniziano a fiutare i tartufi grossi.
Chiedo delucidazione su possibili ripercussioni di tale evento importante ed
eccezionale, per sorti clima emisferico nel breve e lungo periodo;
cioè:
potra’ innescare un raffreddamenso ENSO – (come detto da Fabio), quindi immediato nelle stagione successiva o anche addirittura, come paventato da alcuni, nel range temporale di anni?!?? sembra un ipotesi molto fantascientifica , ci sono basi?!
Se faceste poi un post ad hoc per spiegare l’ evento, sarebbe molto interessante, per tutti credo.
mario(Quote) (Reply)
mario,
Ciao Mario le basi stanno tutte nel grande minimo solare nel quale, secondo molti, stiamo entrando
Premetto che un po’ ci speravo ma vedere un ondata di gelo del genere a fine febbraio e inizio marzo va oltre le mie fantasie più sfrenate
Ti parlo da appassionato di meteo astro climatologia quindi ho letto decine di studi e di articoli in merito e ti posso dire che le ondate di gelo nel mese di marzo non sono poi così rare anche se forse non con questa intensità
Parte tutto dal vortice polare che a fine febbraio è ancora gelido con temperature che nelle zone artiche scendono tranquillamente sotto i -40 vedi Canada e Siberia e se poi si arriva da un inverno come questo, dove non ci sono stati grossi disturbi al suo cuore gelido basta poco a veicolare una parte di quel gelo verso di noi
Quest’anno a darci una grossa mano ci ha pensato uno Stratwarming estremo un vero e proprio Major Midwinter Warming che ha disintegrato il suo cuore gelido (un evento più unico che raro) questo ha provocato una ricaduta in troposfera che lo ha diviso in due tronconi distinti uno verso il Canada dove si è rinvigorito abbassando ulteriormente le temperature e uno sulla Siberia dove è avvenuta la stessa cosa
Adesso cosa sta succedendo? In Stratosfera flussi di calore continui in partenza dall’Atlantico equatoriale verso il polo stanno provocando una risposta in troposfera dove l’anticiclone delle Azzorre ha la strada spianata verso nord e questo provoca una contro risposta gelida sul suo bordo orientale in discesa dalle steppe Siberiane
Ora non rimane che vedere se tale dinamica andrà veramente in porto se così dovesse essere a più lungo termine anche la prima parte della primavera in arrivo potrebbe essere compromessa con altre discese fredde o forse anche gelide una situazione tutta da seguire e da vivere giorno dopo giorno
Per quanto riguarda gli anni a venire nessuno ha una risposta, si possono fare solo ipotesi, ci sono i russi e altri scienziati e fisici solari che dicono che un raffreddamento del clima è imminente e alcuni parlano addirittura di ere glaciali
Il mio punto di vista è che il clima Europeo nello specifico attraversa fasi calde e fredde della durata di circa trent’anni e queste si sono ripetute regolarmente con una fase calda dal 1910 al 1940 una fredda dal 1940 al 1970 una nuovamente calda dal 1970 al 2000 e ora come ora dovremmo essere in una fase di raffreddamento se a questo ci aggiungi che stiamo per entrare in un profondo minimo solare beh potremmo avere altri inverni con episodi come questo e forse anche più intensi e duraturi
Spero di essere stato abbastanza chiaro e non logorroico 🙂 per ora è tutto e se qualcuno vuole aggiungere qualcosa non mi offendo 🙂
andrew(Quote) (Reply)
Sta osando GFS nel run 18Z e mi lascia perplesso. Grafici Ensemble GFS dal 19 al 21 Febbraio sottomedia in Val Padana (-5 hPa in quota) poi si aprono quasi ovunque. Inutile negare che nei prossimi giorni GFS mostrerà altro (probabilmente..) da quanto prospettato da GFS Ensemble e viceversa. Prossimamente si saprà quanto vale realmente questo modello.. A cui tanti fanno affidamento… Se non altro, nei prossimi giorni la quota neve sarà bassa, ed oltre le Alpi verso il Golfo di Biscaglia, ci sarà un ridimensionamento.
burian(Quote) (Reply)
Ragazzi qui c’è qualcosa in GFS che non torna proprio…
burian(Quote) (Reply)
questa è la situazione sul Golfo di Biscaglia.
burian(Quote) (Reply)
Anche oggi i tre principali modelli (run delle 00:00) sembrano convergere in maniera più convinta verso una retrogressione del freddo-gelo continentale verso l’Europa centro-occidentale.
ECMWF si sbilancia in maniera più generosa verso l’Italia (almeno NORD e Centro) verso fine mese ma gli spaghi del modello ENS danno una buona correlazione delle configurazioni bariche solo fino a venerdì 23/02 cioè per i prossimi 3-4 giorni. Dal 24 regna il caos modellistico (cliccate sull’immagine per vedere bene).
vangheljs(Quote) (Reply)
vangheljs,
Dunque GENS, ma anche GFS cioé il run principale, fa molta fatica ad inquadrare l’evoluzione per fine settimana, per non parlare della prossima.
FabioDue(Quote) (Reply)
Invece l’ensemble di ECMWF, disponibile ad esempio su MTG, é perentorio: gelo previsto puntare dritto sul Centro-Nord Italia, che si colora di un bel viola tra 7 e 10 giorni da oggi, nonostante una inevitabile dispersione dei membri previsionali.
FabioDue(Quote) (Reply)
FabioDue,
Esatto.
Ad ogni modo io ritengo più performante l’europeo all’americano che da sempre mi piace veramente poco.
Se poi, come affermi tu, l’ensemble di ECMWF dà un tale responso, a parte il lasso temporale, io allora comincio ad avere qualche speranza (io non consulto MTG)……… 🙂
vangheljs(Quote) (Reply)
andrew,
Non so se stiamo entrando in un grande minimo solare, oppure “solo” in un minimo lungo e profondo tra due cicli relativamente deboli.
Mi stupisco peró ogni volta della totale non linearitá delle dinamiche atmosferiche: cambia segno la QBO, la Niña é debole e favorevole, il Sole é al minimo. Ció nonostante per settimane, in apparenza, non accade nulla. Poi all’improvviso, pur non inatteso, lo sconquasso che promette di rendere la primavera fredda come non accade da tempo e addirittura segnare una svolta climatica, sopprimendo un possibile Niño e “lanciando” una possibile Niña.
FabioDue(Quote) (Reply)
Sono contento che la stabilità di cui parlavo quasi due settimane fa se ne stia andando. D’altra parte a vedere le previsioni a 7+ giorni così sballate viene voglia solo di fare qualche screenshot per ricordo. Il 26 tutti in vacanza a Novaya Zemlya!
Micky(Quote) (Reply)
*due mesi
non settimane ovviamente
FabioDue,
non vedo grossi cambiamenti recenti sul fronte Niño, né nelle temp rilevate né nelle previsioni. boh
Micky(Quote) (Reply)
Questa è la sinottica prevista per la giornata di domani. Come si può vedere l’alta pressione si sta espandendo anche verso l’Europa dell’est e Balcani. Verso l’Italia la massa d’aria preme sull’Austra, Slovenia ed Ungheria. Stanno iniziando ad affluire in Val Padana, correnti sia dalla Valle del Rodano che dalle Alpi Giulie. L’aria fredda amplificherà la situazione nel Mediterraneo centrale. L’avanzare dell’alta pressione polare, in contrasto con la massa d’aria temperata oceanica, formerà centri depressionari tra Europa e Mediterraneo centrale.
burian(Quote) (Reply)
C’è un minimo depressionario presente ora sul Tirreno. Posizionato nel tratto di mare.. circa tra Lazio e Sardegna. LP formatasi nel Tirreno in nottata. Ma tutta l’area attorno al minimo depressionario è alquanto instabile e perturbata. Si defilano altre LP.. una di queste al momento si è mossa verso la Sicilia occidentale, in movimento verso ESE.
Nella satellitare si vede ora lo scontro tra masse d’aria sull’Europa, non dico nulla tant’è palese.. Mentre sul Mediterraneo orientale, si sta approfondendo una LP sull’Egeo.
In Europa il gelo colpirà quasi ovunque indistintamente.. senza guardare in faccia a nessuno..
burian(Quote) (Reply)