E S T A T E 2 0 1 0: Quest’estate pezzo per pezzo (parte 4) + Inaugurazione nuova pagina "METEO"

Come promesso ecco l’analisi dell’attuale stagione estiva dai prossimi giorni fino a fine agosto.

(Nota: Ho preso spunto anche dall’outlook del CS di meteonetwork per il mese di luglio che mi destava diversi dubbi).

I prossimi giorni vedranno un’alta pressione delle Azzorre bella pimpante che tenderà risalire verso nord e poi essere trascinata a NE a causa della ripresa dell’AO index verso valori positivi portando fresco e perturbato un po’ su tutta la penisola. L’AO sarà subito destinata a crollare a causa dello split del VP. La situazione durerà all’incirca fino a fine mese quando la NAO subirà un nuovo crollo e l’anticiclone azzoriano si spingerà verso nord in direzione della Groenlandia facendo scendere aria fredda e perturbazioni sull’ovest Europa. Il sud potrebbe essere ancora tempestato di prefrontali bollenti dal nord africa con picchi di calore veramente notevoli, mentre al nord (nord-ovest in primis) si susseguiranno veloci passaggi prefrontali temporaleschi e veri e propri violenti peggioramenti temporaleschi dovuti al passaggio di gocce fredde in discesa da Francia e UK che interesseranno in un secondo momento le regioni orientali. La situazione proseguirà per tutto il mese di luglio con alternarsi di WR1 e WR3, le temperature potrebbero risultare sottomedia al nord, in special modo a ridosso dell’arco alpino, in media o leggermente al di sopra nelle regioni centro-meridionali. Per quanto riguarda il profilo pluviometrico, potrebbe esserci una forte anomalia positiva causata da forti temporali al nord. Anche il centro e il sud chiuderebbero in media o leggermente al di sopra. Si tratterà però di una distribuzione disomogenea e quindi difficile da definire precisamente. A fine mese l’alta pressione azzoriana si getterà sull’europa e permetterà una pausa con stabilità generale.

Il mese di Agosto è ora aperto a tutte le possibilità, ma la configurazione sarà generalmente la seguente.

Una forte tendenza a rimonte anticicloniche sull’ovest mediterraneo. La forza con qui si alzerà l’HP subtropicale farà variare molto le anomalie termiche sulla nostra penisola. Se le rimonte saranno deboli e orientali (alta pressione che spancia) avremo un agosto simile al 2003 con caldo incredibile al nord e un po’ più contenuto sulle regioni centro-meridionali, mentre con rimonte più alte, “sottili” ed occidentali, il mese potrebbe cavarsela con leggere anomalie positive e infiltrazioni di aria fresca dovute a ponti anticiclonici tra Azzorre e Scandinavia meridionale.

L’estate promette quindi di essere più dinamica delle ultime con NAO che tenderà a rimanere prevalentemente negativa e AO che stazionerà su valori neutri.
Le anomalie finali (se prendiamo agosto con ipotesi fresca) saranno di poco rilievo in un contesto di leggero sopramedia al nord e al centro. Al sud e un po’ meno sulle adriatiche centrali si tratterà invece di una stagione estiva veramente molto calda. Per quanto riguarda le precipitazioni, mi aspetterei un sottomedia generale esclusa la parte di nord ovest e le zone dell’arco alpino, ma visto che si tratta di precipitazioni a carattere temporalesco non si possono dare valori precisi.

Per spingersi un po’ più avanti e rinfrescarci un attimo ci si potrebbe attendere un autunno che da ottobre in poi potrebbe fare voce grossa con forti ondate di aria artica. Questa tendenza la si ricava dalla media dei vari autunni di nina moderata/forte, ma per l’articolo sull’autunno aspettiamo un altro mesetto, altrimenti poi non ci sarà più nulla da dire 😀

Vi lascio un po’ di sunspence così da godervi meglio il caldo estivo 😎

Alla fine di ogni mese preparerò un articolo di analisi sul mese appena concluso con la verifica della previsione stagionale e gli aggiornamenti per i mesi seguenti.

E con questo la serie sulle previsioni estive si conclude. Vediamo se andrà tutto a buon fine.

MIKI 03

PS. INAUGURATA NUOVA PAGINA NIA:

http://daltonsminima.wordpress.com/meteo/

52 pensieri su “E S T A T E 2 0 1 0: Quest’estate pezzo per pezzo (parte 4) + Inaugurazione nuova pagina "METEO"

  1. Intanto Giugno per quanto riguarda il nord ovest non si potrà considerare caldo.
    Ho una stazione meteo a Cernusco sul Naviglio (MI) e ad oggi 16/06 non ho ancora registrato una temperatura di 30° e a giudicare dagli “spaghi” (chi è appassionato di meteo sa cosa sono) non li vedremo fino a metà della prossima settimana. Il che per il nord un giugno senza 30° non è, a mio avviso, del tutto normale.
    Vi posto il link degli “spaghi” per Milano:

    http://www.meteociel.fr/cartes_obs/gens_display.php?lat=45,28&lon=9,11&ext=1

    Ciao
    Simone

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  2. Grazie Miki, così sappiamo che cosa mettere in valigia per le vacanze….l’ombrello e la felpa, innanzi tutto 😉

    Mi intriga molto l’autunno, ma so aspettare i prossimi aggiornamenti, visto che avevamo parlato di una possibile prosecuzione della tendenza del mese di agosto (caldo e asciutto) anche a settembre ed eventualmente ad ottobre. Vedremo….

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  3. Quindi il nostro Miki prevede un agosto caldo e stabile…saranno contenti tutti coloro che vanno in acanza…per quanto mi concerne, ad agosto già inizio a sentire l’odore dell’autunno nonostante il sol leone…i giorni nn sn più gli stessi…

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  4. Grazie per quest’analisi e queste previsioni. Mi preparo i sacchi di sabbia x la prossima imminenete alluvione…..
    Io avrei una domanda-proposta per facilitare la lettura di questo blog. Noto spesso che usate abbreviazioni tipo AO NAO AGW SF ITCZ BZ ecc.ecc.ecc. Penso che per chi non é del mestiere e che si avvicina per la prima volta a questo blog queste abbreviazioni fungano da “respingente” rendendo poco chiari i vostri discorsi. Pure io a volte mi ritrovo a pensare…cosa voleva dire gia questa sigla?
    Quindi ritengo che sarebbe una bella cosa offrire ai vari lettori saltuari un glossario visitabile e magari scaricabile per rendere meno ostica la lettura di certi post e soprattutto di certi commenti ( dover si scrive piu a braccio). Non so se questo glossario esista già nel sito e io non l’ho visto. Nel caso fatemi sapere.
    Ciao

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  5. Ciao a tutti, sono a Pantelleria x una breve vacanza. Ieri ci sono stati 2 temporali e gli isolani dicono che una primavera così non la ricordano. Sara colpa del minimo solare?

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  6. Giovanni :

    Grazie per quest’analisi e queste previsioni. Mi preparo i sacchi di sabbia x la prossima imminenete alluvione…..
    Io avrei una domanda-proposta per facilitare la lettura di questo blog. Noto spesso che usate abbreviazioni tipo AO NAO AGW SF ITCZ BZ ecc.ecc.ecc. Penso che per chi non é del mestiere e che si avvicina per la prima volta a questo blog queste abbreviazioni fungano da “respingente” rendendo poco chiari i vostri discorsi. Pure io a volte mi ritrovo a pensare…cosa voleva dire gia questa sigla?
    Quindi ritengo che sarebbe una bella cosa offrire ai vari lettori saltuari un glossario visitabile e magari scaricabile per rendere meno ostica la lettura di certi post e soprattutto di certi commenti ( dover si scrive piu a braccio). Non so se questo glossario esista già nel sito e io non l’ho visto. Nel caso fatemi sapere.
    Ciao

    Qui ci sn i principali indici tleconnettivi:

    http://www.meteoarcobaleno.com/index.php?option=com_content&view=article&id=227:indici-climatici&catid=3:climatologia&Itemid=3

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  7. SF = abbreviazione di solar flux flusso solare)

    BZ= campo magnetico solare

    AGW = antropogenic global warming

    ITCZ= L’ITCZ (InterTropical Convergence Zone) è la fascia perturbata equatoriale compresa tra 5° di latitudine nord e sud a cavallo dell’equatore, responsabile dei forti temporali accompagnati anche da piogge alluvionali negli stati che vanno dalla Nigeria (ad ovest) fino all’Etiopia (a est). In genere i temporali si sviluppano nelle ore pomeridiane e si dissolvono nelle ore serali. I cumulonembi che si sviluppano durante questi temporali possono anche oltrepassare i limiti della troposfera e raggiungere il limite inferiore della stratosfera.
    La posizione di questa zona influisce sulla NAO (North Atlantic Oscillation) che influenza la latitudine del flusso atlantico ed il livello di intensità dell’anticiclone africano (l’anticiclone che per gran parte dell’anno staziona sul nord Africa e parte del Sahara determinando la tipica siccità e le alte temperature di queste zone).
    Un valore negativo dell’ITCZ, cioè una posizione (attuale) della fascia di convergenza intertropicale al di sotto della posizione media, preclude un abbassamento di latitudine del flusso zonale, oltre ad un abbassamento ed ad un indebolimento dell’anticiclone africano che diminuisce l’apporto di aria molto calda verso le coste nord africane ed in caso di una sua espansione verso il Mediterraneo.
    Un valore positivo dell’ITCZ, invece, preclude un innalzamento della NAO con un maggiore apporto di caldo verso le coste africane e nel caso di espansione in ultima analisi verso il Mediterraneo e l’Italia.
    Si può dire che la posizione dell’ITCZ è strettamente collegata alla potenza, alla durata e alla quantità di aria caldo-umida durante le rimonte anticicloniche di origine africana che possono interessare l’Italia in qualsiasi stagione dell’anno e quindi risulta molto importante riuscire a prevedere la posizione di questa zona per le sue ripercussioni sul clima europeo ed italiano.

    Spero ti sia no da aiuto, mettile sui preferiti così le avrai sempre!

    Simon

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  8. Aggiornamento veloce per luglio:
    Il flusso perturbato in zona francia/UK potrebbe scivolare in un secondo momento anche sui balcani occidentali apportando l’unica vera fase perturbata al sud. Per il resto si tratterà di veloci cavetti atlantici con i maggiori effetti al nord. Non sottovalutate le forti rimonte calde prefrontali eh! Al sud sarà veramente un luglio tosto dal punto di vista termico con picchi notevoli.

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  9. Grazie Ice2020 x il link e le spiegazioni che mi sono di aiuto…..comunque Io insisto per un glossario “pubblico” sul sito! 😉

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  10. Ah, dimenticavo… secondo buona parte dei modelli LA PROSSIMA ONDATA SARA’ TRA LE PIU’ FORTi DALL’INIZIO DELL’ARCHIVIO NELLA SECONDA META’ DI GIUGNO!
    La 552dam entrerà in Itali.a come ha già fatto nella seconda metà del giugno 1958 e 1979

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  11. miki03 :

    Ah, dimenticavo… secondo buona parte dei modelli LA PROSSIMA ONDATA SARA’ TRA LE PIU’ FORTi DALL’INIZIO DELL’ARCHIVIO NELLA SECONDA META’ DI GIUGNO!
    La 552dam entrerà in Itali.a come ha già fatto nella seconda metà del giugno 1958 e 1979

    Si lo so!

    Incredibile, ma speriamo siano convermate in toto!

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  12. Nitopi :

    Scusate l’OT, magari qualcuno lo ha gia’ notato.
    Sul magnetogramma Soho non noatate due zone, una a Nord, prossibìmita’ equatore una a sud in perfetta collocazione da ciclo 25, con polarità sospettosamente sospette?
    http://sohowww.nascom.nasa.gov/data/realtime/mdi_mag/1024/latest.html
    Ciao
    Luca

    Si già viste!

    Sto seguendo soprattutto quella a sud, con chiara polarità e latitudine da ciclo 25!

    Stasera farò un articolo apposito!

    non perdetevi i continui aggiornamenti solari su NIA, il primo sito in Italia che parla dell’ormai storico minimo solare!

    Simon

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