Ghiacci Marini Antartici – Situazione Giugno 2010

Estensione:

Anomalia Concentrazione:

Area:

Trend Anomalia Estensione:

Curiosità:

Rispetto a 10 anni fa abbiamo 0.6milioni di kmq di estensione in più e 0.6 in più di area.

Rispetto a 20 anni fa abbiamo 1.3milioni di kmq di estensione in più e 1.2 in più di area.

Rispetto a 30 anni fa abbiamo 1.8milioni di kmq di estensione in più e 2.0 in più di area.

Mentre l’Artico chiude, seppur con molti dubbi, il Giugno con la minor estensione di sempre, l’Antartico risponde con l’esatto contrario, ovvero la maggior estensione di sempre per Giugno.

Come sempre i due poli vanno al contrario.

FABIO

67 pensieri su “Ghiacci Marini Antartici – Situazione Giugno 2010

  1. Manuel :

    @ice2020: si su quello sono d’accordo, io pensavo che ti riferissi alla situazione attuale, se prendiamo in considerazione l’ultimo trentennio invece è come dici tu
    ma comunque sia gli ultimi anni stanno mostrando un’inversione nel trend, ora vedremo se quest’anno avremo ulteriori conferme in questo senso oppure no…

    per il resto invece come dicevo prima non credo che ci sia un meccanismo di riequilibrio naturale tra i due emisferi, per me hanno andamenti climatici e dinamiche separate tra di loro, poi magari mi sbaglio :P

    Il meccanismo climatico terrestre è complicatissimo…noi ne conosciamo ancora molto poco!

    Ed oltre ad essere ignoranti in senso stretto nel presente, pretendiamo (cioè pretendono quelli dell’ipcc e company) di riuscire a prevedere come sarà il clima tra 100 anni basandosi su ridicole simulazioni computerizzate!

    Basta vedere che fine fanno ogni mese le stagionali…da buttare nel cesso!

    Simon

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  2. Ma l´antartico non doveva sciogliersi a cominciare da questo secolo? I mari non dovevano alzarsi per sommergere tutte le cittá costiere? Non dovevano sparire le isole del Pacifico?
    Sono passati 10 anni del XXI secolo e non é ancora cominciato ad accadere nulla.
    Che succeda tutto l´anno 2099?

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  3. Fabio2 :

    bora71 :La situazione dei ghiacci antartici ha poca rilevanza climatica: questo perchè, se ci riferiamo ai ghiacci marini, essi sono in massima parte annuali.Questo è dovuto ovviamente alla presenza del grande continente antartico che occupa gran parte dei paralleli all’interno del circolo polare antartico, a differenza dell’artico, quasi totalmente privo di terre emerse oltre il parallelo 80N.
    ….. http://www.nature.com/nature/journal/v457/n7228/full/nature07669.html

    I ghiacci marini antartici hanno così poca rilevanza che proprio negli ultimi due inverni, compreso questo, il Sudamerica viene investito da notevoli ondate di freddo……sarà un caso, ma accade proprio quando i ghiacci crescono…..che ci sia un nesso? Ovvero, che i due fenomeni abbiano un’origine comune?

    parlavo di GW(clima)..non di ondate fredde (meteo)..

      (Quote)  (Reply)

  4. cmq ragazzi..ho letto gli articoli da voi proposti sull’Antartico..e magari avete anche ragione..non ci sono certezze..
    anch’io pero’ ho detto delle cose vere..

      (Quote)  (Reply)

  5. bora71 :

    Fabio2 :

    bora71 :La situazione dei ghiacci antartici ha poca rilevanza climatica: questo perchè, se ci riferiamo ai ghiacci marini, essi sono in massima parte annuali.Questo è dovuto ovviamente alla presenza del grande continente antartico che occupa gran parte dei paralleli all’interno del circolo polare antartico, a differenza dell’artico, quasi totalmente privo di terre emerse oltre il parallelo 80N.….. http://www.nature.com/nature/journal/v457/n7228/full/nature07669.html

    I ghiacci marini antartici hanno così poca rilevanza che proprio negli ultimi due inverni, compreso questo, il Sudamerica viene investito da notevoli ondate di freddo……sarà un caso, ma accade proprio quando i ghiacci crescono…..che ci sia un nesso? Ovvero, che i due fenomeni abbiano un’origine comune?

    parlavo di GW(clima)..non di ondate fredde (meteo)..

    Io di entrambi: una variazione climaica può indurre dei cambiamenti importanti nel tempo meteorologico. Anche se due inverni consecutivi non costituiscono in se’ una prova, sono un indizio. Attendiamo conferme.

    Per quanto riguarda il clima dell’Antartide, sopra ti hanno già risposto, smentendo l’attendibilità dei dati, ricordo infatti un articolo su NIA sul tema……

    L’importante è non discutere per dogmi e polemizzando inutilmente, ma sulla base di fatti concreti: ad esempio, le temperature medie mondiali, ci segnala puntualmente Miki, stanno progressivamente calando da almeno un paio di mesi, in concomitanza con l’avvento della Nina.

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  6. bora71 :cmq ragazzi..ho letto gli articoli da voi proposti sull’Antartico..e magari avete anche ragione..non ci sono certezze..anch’io pero’ ho detto delle cose vere..

    Ok ma non si può liquidare il Continente antartico e concentrarsi solo sulla Penisola antartica, perchè è l’unico punto (o quasi) in cui i ghiacci antartici sono sottomedia…..

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  7. Fabio2 :

    bora71 :

    Fabio2 :

    bora71 :La situazione dei ghiacci antartici ha poca rilevanza climatica: questo perchè, se ci riferiamo ai ghiacci marini, essi sono in massima parte annuali.Questo è dovuto ovviamente alla presenza del grande continente antartico che occupa gran parte dei paralleli all’interno del circolo polare antartico, a differenza dell’artico, quasi totalmente privo di terre emerse oltre il parallelo 80N.….. http://www.nature.com/nature/journal/v457/n7228/full/nature07669.html

    I ghiacci marini antartici hanno così poca rilevanza che proprio negli ultimi due inverni, compreso questo, il Sudamerica viene investito da notevoli ondate di freddo……sarà un caso, ma accade proprio quando i ghiacci crescono…..che ci sia un nesso? Ovvero, che i due fenomeni abbiano un’origine comune?

    parlavo di GW(clima)..non di ondate fredde (meteo)..

    Io di entrambi: una variazione climaica può indurre dei cambiamenti importanti nel tempo meteorologico. Anche se due inverni consecutivi non costituiscono in se’ una prova, sono un indizio. Attendiamo conferme.
    Per quanto riguarda il clima dell’Antartide, sopra ti hanno già risposto, smentendo l’attendibilità dei dati, ricordo infatti un articolo su NIA sul tema……
    L’importante è non discutere per dogmi e polemizzando inutilmente, ma sulla base di fatti concreti: ad esempio, le temperature medie mondiali, ci segnala puntualmente Miki, stanno progressivamente calando da almeno un paio di mesi, in concomitanza con l’avvento della Nina.

    che stiano lievemente calando e che caleranno ancora grazie alla Nina non ci sono dubbi..
    ma se parliamo di GW non vuol dire nulla tutto cio’..
    e’ il trend di fondo che conta..alti e bassi ci saranno sempre..
    ciao ora devo andare!

      (Quote)  (Reply)

  8. bora71 :

    Fabio2 :

    bora71 :

    Fabio2 :

    bora71 :…….….. http://www.nature.com/nature/journal/v457/n7228/full/nature07669.html

    …….

    che stiano lievemente calando e che caleranno ancora grazie alla Nina non ci sono dubbi..ma se parliamo di GW non vuol dire nulla tutto cio’..e’ il trend di fondo che conta..alti e bassi ci saranno sempre..ciao ora devo andare!

    Sul trend di fondo qui su NIA (e non solo qui) si è ampiamente dibattuto: ricordo che si osserva come ormai da una decina di anni il trend di crescita sia appiattito. Si attende un nuovo trend……..in su o in giù? Vedremo………….
    nel frattempo le previsioni NOAA suggeriscono ormai da diverse settimane una Nina da record, mai vista almeno dal 1950 ad oggi, per il prossimo autunno-inverno. Vedremo……

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  9. Fabio2 :

    bora71 :

    Fabio2 :

    bora71 :

    Fabio2 :

    bora71 :…….….. http://www.nature.com/nature/journal/v457/n7228/full/nature07669.html

    …….

    che stiano lievemente calando e che caleranno ancora grazie alla Nina non ci sono dubbi..ma se parliamo di GW non vuol dire nulla tutto cio’..e’ il trend di fondo che conta..alti e bassi ci saranno sempre..ciao ora devo andare!

    Sul trend di fondo qui su NIA (e non solo qui) si è ampiamente dibattuto: ricordo che si osserva come ormai da una decina di anni il trend di crescita sia appiattito. Si attende un nuovo trend……..in su o in giù? Vedremo………….nel frattempo le previsioni NOAA suggeriscono ormai da diverse settimane una Nina da record, mai vista almeno dal 1950 ad oggi, per il prossimo autunno-inverno. Vedremo……

    Sono curioso a che livelli agirà questa Nina e che ripercussione si avrà con il minimo solare e i suddetti indici…

      (Quote)  (Reply)

  10. “e’ il trend di fondo che conta..alti e bassi ci saranno sempre..”

    Questa frase di Bora mi vede pienamente d’accordo. Sono due anni che vediamo l’artico in netto trend positivo, se (nonostante questo difficile periodo) il trend è confermato per il 3° anno consecutivo possiamo essere più che felici 🙂

      (Quote)  (Reply)

  11. Giovanni Micalizzi :

    Fabio2 :
    ……

    Sul trend di fondo qui su NIA (e non solo qui) si è ampiamente dibattuto: ricordo che si osserva come ormai da una decina di anni il trend di crescita sia appiattito. Si attende un nuovo trend……..in su o in giù? Vedremo………….nel frattempo le previsioni NOAA suggeriscono ormai da diverse settimane una Nina da record, mai vista almeno dal 1950 ad oggi, per il prossimo autunno-inverno. Vedremo……

    Sono curioso a che livelli agirà questa Nina e che ripercussione si avrà con il minimo solare e i suddetti indici…

    Per il momento nè la AO nè la NAO paiono schizzare verso l’alto, nonostante la nascente Nina, anche se certo è ancora molto presto per tirare delle conclusioni:
    comunque, ad oggi,

    la AO è prevista positiva ma comunque compresa tra 0 e 1, fin verso il 22-23 luglio. Poi, la maggioranza dei membri previsionali dell’ensemble parrebbero calare verso lo zero (ma siamo ad oltre 10 giorni in avanti, richiede conferme);

    la NAO è prevista oscillare intorno allo zero (pochi decimi sopra e sotto), ma dopo il 20 i membri dell’ensemble si aprono un po “a ventaglio”, anche se la maggioranza sembra comunque fluttuare intorno allo zero o poco sotto.

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  12. E’ questa costanza di non aumento soprattutto in questo periodo dell’anno dove dovrebbero essere molto in alto che mi rende scettico su un loro vistoso aumento nel periodo autunno/inverno e che forse non è cosi scontato come sembra che in presenza di nina strong essi dovranno per forza risalire…Vedremo comunque!

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  13. La nina non fa alzare gli indici, sono gli stratcooling solitamente di inizio inverno, causati dalla nina, a far alzare AO e NAO. Lo sapremo solo al 15-20 dicembre se riusciremo a salvarci o no.

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  14. io lo ripeto sempre: se aprite il concelatore di casa vostra e tirate fuori un pezzo di carne surgelato, quello col tempo si scongela!

    Questa e’ la piu’ semplice spiegazione del perche’ si e’ avuto un Global Warming.

    Ma siccome non ci troviamo in una cucina ma in un sistema ben preciso… con la sola fonte di energia costituita dal nostro Sole, la temperatura della Terra e’ direttamente proporzionata all’attivita’ solare… a meno di una variabile comprendente l’uomo e le perdite nello spazio!

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  15. Intanto alle 17 di oggi, il solar flux aggiustato cala dagli 85 di ieri agli 82 di oggi!

    la 1087 sembra già in declino!

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