Nowcasting solare sabato e domenica

(Per vedere ingrandito il continum Gong: http://www.nso.edu/latest_images/gong_current_int.jpg)

La 1082 nel nord-ovest del sole è sparita, ma nell’emisfero meridionale appare da ieri una nuova macchia, la probabile nuova AR 1084.

Al 25 giugno la media mensile del flusso solare si attesta a 74.56, in trend di leggera crescita ormai da alcuni giorni.

L’attività solare resta a valori molto bassi.

Giugno chiuderà sotto a maggio per quanto riguarda il solar flux, ma non per il SN.

Continua la fatica del sole a produrre macchie degne di nota, cosa potrebbe accadere da adesso in poi rimane davvero un mistero tutto da vivere!

Questa la situazione del behind:

La vecchia AR 1079 nel sud emisfero è spuntata stanotte ed ha già una macchia, la 1080 sempre nel emisfero meridionale la seguirà presto, mentre nel nord emisfero domani mattina presto è previsto l’arrivo della vecchia 1081.

Mi aspetto un innalzamento del solr flux nei giorni a venire.

Stay tuned, Simon

UPDATE: LA MACCHIA COMPARSA STAMANI NEL SUD EMISFERO, HA CHIARA POLARITà DA CICLO DISPARI:

Trattasi dell’ennesima di questo anomalo ciclo 24, orami la casistica citata dal prof Svalgaard riguardo le macchie a polarità invertita, non sta più in piedi!

72 pensieri su “Nowcasting solare sabato e domenica

  1. scusate l’ OT, ma mi vorrei riallacciare al commento fatto da Elmar al suo stesso articolo sulla questione della fusione nucleare ( ne parlo qui perchè l’altra pagina ormai la leggeranno in pochi). ragazzi, forse non ce ne stiamo rendendo conto, ma fra le nostre fila abbiamo un “cervellone” di prima grandezza! a parte l’incredibile capacità di rendere chiare, anche ai profani, argomentazioni tutt’altro che facili, mi riferisco soprattutto a questo discorso:

    “Per la fusione ho sviluppato un’idea alternativa. Quest’idea è basata su un’osservazione astronomica. Nel 2001 il Max Planck Institut di Bonn ha fatto un comunicato stampa, affermando che con il radiotelescopio avrebbero osservato un nube di ammoniaca trideuterata. Secondo l’astrofisica attuale, che stabilisce una concentrazione del deuterio nell’universo, questa nube non può esistere. Infatti questa osservazione non ha avuto nessun seguito e nemmeno una normale pubblicazione. Ma io ci ho creduto.
    L’astrofisica attuale sostiene un’altra cosa che secondo la fisica nucleare è atroce: Le esplosioni di nane bianche in sistemi simbiotici sarebbero esplosioni nucleari di idrogeno. La nana bianca è una stella esaurita con un massimo di 1,4 masse solari. E’ grande come la terra ed è fatto di carbonio (forse un po’ di ossigeno). Un sistema simbiotico è una binaria stretta. La nana bianca è accompagnata da una gigante rossa, che all’esterno è fatta di idrogeno. Di questo idrogeno qualcosa passa oltre il punto 1 di Lagrange e va alla nana bianca, dove si accumula. L’astrofisica attuale sostiene che quest’idrogeno dopo un po’ esplode. C’è un problema: L’idrogeno, a livello nucleare non esplode. Le stelle della sequenza principale del diagramma Hertzsprung Russel non potrebbero esistere. Corrisponde anche alle regole della fisica nucleare che l’idrogeno non esplode.
    Secondo me invece quest’idrogeno va verso l’interno della nana bianca. Le forze mareali causate dalla vicinanza della gigante rossa sono causa di mescolamenti efficaci. Gli elettroni nella nana bianca sono “degenerati”, hanno energia molto più alte di quelle corrispondenti alle energie termiche dell’ambiente. Elettroni con energie oltre i 780 keV possono essere assorbiti dai protoni e trasformarli in neutroni. Se insieme all’elettrone viene assorbito anche un antineutrino, la soglia si abbassa. I neutroni, che non possono decadere a causa della degenerazione degli elettroni (tralascio il dettaglio che è un po’ complesso), vengono assorbiti da protoni che così diventano deuteroni.La miscela di carbonio 12 e deuterio è esplosiva. La reazione va in “risonanza”, dato che il nucleo che nasce, l’azoto 14, ha un livello eccitato esattamente idoneo. Questo rende la reazione C12(D,gamma)N14 preferenziale rispetto alle reazioni del deuterio D(D,p)t e D(D,n)He3. Se prima dell’esplosione il deuterio era abbondante rispetta al carbonio, dall’esplosione nascono le materie prime per la nube di ammoniaca trideuterata. Questa nube però si forma solo dopo un lungo raffreddamento. Nessuno l’ha attribuita all’esplosione di una nana bianca.
    Se vero che la reazione del carbonio 12 con i deuteroni è preferenziale rispetto alle reazioni del deuterio con se stesso, si può concludere che è idonea anche per i reattori di fusione.
    Nel laboratorio sotto il Gran Sasso sono state sperimentate una serie di reazioni di fusione a energie basse, con l’idea di fare quello che succede nelle stelle. Ma la reazione C12(D,gamma)N14 non l’ha provata nessuno.
    Questa reazione spiegherebbe anche la relativa abbondanza dell’azoto nell’universo. Dalle fusioni nelle stelle normali nascono elementi con masse atomiche che sono multipli di 4. Carbonio 12, ossigeno 16, magnesio 24… calcio 40. L’azoto 14 no.”

    e se fosse corrispondente al vero l’intuizione di Elmar “Secondo me invece quest’idrogeno va verso l’interno della nana bianca” ? se fosse realizzabile sperimentalmente la reazione C12(D,gamma)N14 ? Elmar sarebbe da premio Nobel, ma questa volta non per fare una battuta.

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  2. @ Carmelo

    sei incredibilmente gentile, ti ringrazio. Il mio vantaggio è solo quello che parlo del mio mestiere, quello che ho imparato.

    La reazione C12(D,gamma)N14 può essere fatta in lavoratorio. meglio farla sotto il Gran Sasso per schermarla dal fondo. Accelerare deuteroni e spararli su un target di carbonio. Deuteroni pulsati e raggi gamma misurati in coinicenza. Dall’energia dei raggi gamma si capisce se la reazione è avvenuta. L’importante farla a bassa energia dei deuteroni, per azzeccare il livello risonante dell’azoto 14.

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  3. North / South alignment Normally active regions Produces faculae .
    This region on the limb ( SOHO EIT Composite) :
    http://www.robertb.darkhorizons.org/COMP_latest.JPG
    and 3 days ago on STEREO BEHIND ( EUVI composite) :
    http://www.robertb.darkhorizons.org/COMP_B_latest.jpg
    Such an active region is just .
    How strange for it to produce a spot with a reversed field ?
    Compare the Sun in 1998 SOHO EIT composite :
    http://www.robertb.darkhorizons.org/sc23COMP_latest.JPG

    I will miss SOHO When It Is Gone . The new SDO EUV band has the wrong color filters to produce good images like SOHO can.

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  4. Finalmente sento dire “la fatica del sole”.
    De labore solis…
    Penso che il sole si stia riposando e che la fatica l’abbia già fatta sotto il polacco.

    Scusate l’excursus fuori tema o quasi.

    ciao, ruggero.

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  5. rbateman :
    North/South alignment of active regions should produce faculae, not spots.
    But this one is polarity reversed, and this is not your normal Sun.

    If you always follow the sun, certainly you have observed that in solar cycle 24 there are more polarity reversed regions than the norm and this is a symptom of the exceptionality of this solar cycle, in fact NOAA today do not count the “unbecoming” region.
    I think that those polarity reversed region are a symptom of the possible abortion of solar cycle 24 due to the planetary aligment of july 4th.

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  6. Ruggero :
    Finalmente sento dire “la fatica del sole”.
    De labore solis…
    Penso che il sole si stia riposando e che la fatica l’abbia già fatta sotto il polacco.
    Scusate l’excursus fuori tema o quasi.
    ciao, ruggero.

    De labore solis
    … a questo collegamento non avevo pensato

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  7. Polarita invertita,allora il Ns amico Ale ha azzeccato pure questa,come se la staranno passando al NOAA.Brutta giornata oggi.Ho l”impressione che hanno fiutato l”aborto.

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  8. E’ quello che vado predicando da un bel pò caro Giorgio…le maggiori conseguenze in negativo per questo ciclo ma anche per quelli a venire,sarà(anzi è) la coincidenza tra massimo ed allineamento…purtroppo non ce ne accorgeremo di essere nel max perchè oramai,come ama dire il telecronista della nazionale, ogni “pertugio” è chiuso…ricordo ai più arrendevoli(come andrew) che a gennaio-febbraio,dunque in una fase di ciclo meno avanzata,sul sole si susseguivano numerose AR,ma solo una alla volta riusciva a sviluppare macchie,ovvero la “fortunata di turno” che attraversando il recinto si rimetteva a lucido…adesso però le AR non possono usufruire più di questo “servizio”,e sono convinto che ciascuna di quelle presenti attualmente nel behind(che tra l’altro mi sembra si vadano sempre più affievolendo) non riuscirà a sviluppare niente di più che la solita caccoletta…il sole ci prova, ma come dice bene Simon c’e qualcosa che lo tiene incatenato,e vedremo cosà accadrà quando si stuferà anche di provarci…infine vi ricordo che tale attività periodica del sole va avanti ormai da molto e situazioni di questo tipo l’abbiamo già vissute più volte,come a fine aprile quando dopo la prima serie di giorni spotless il sole era pieno zeppo di AR ma solo qualcuna di esse riuscì a generare qualche frungoletto(conteggi ufficiali a parte)…e concediamoglielo almeno questo ad un sole che si approccia ad entrare nel suo “massimo”!!!!

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  9. E si Simon, siamo al punto che le AR a polarità invertita (che violano la legge di Hale) riescono a generare SunSpot di tutto rispetto, alla faccia del 3% di “fisiologico” paventato dal Prof. Svalgaard!!!!
    Attendiamo ancora 12 ore, per essere sicuri che la AR non sia a polarità complessa tipo NSN o SNS, anche se per ora non sembra proprio, siamo di fronte all’ennesima AR nettamente INVERTITA!!!!
    Per quello che appena ha ricordato l’amico Riccardo se l’interazione elettromagnetica è l’unica e sola nel dominio del Recinto siamo di fronte ad una esaltazione dell’attività SC-Dispari fuori dal Recinto mentre SC-Pari dentro, questo potrebbe avere implicazioni anche più profonde per il Ciclo25, mi spiego: potrebbe essere che un prcoce SC25 inibisca l’SC24 al punto da farlo collassare e portare se stesso al collasso!!!Sono solo ipotesi xò, il Sole non smette mai di stupire!!!
    ALE
    ALE

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  10. E se ho capito bene questa ipotesi sarebbe stata più remota se l’allineamento fosse avvenuto qualche anno fà…comunque ti ringrazio Ale per aver dato un riscontro scientifico alla mia tesi,che viste le mie misere competenze in materia si tratta di una semplice intuizione….

    ALE :E si Simon, siamo al punto che le AR a polarità invertita (che violano la legge di Hale) riescono a generare SunSpot di tutto rispetto, alla faccia del 3% di “fisiologico” paventato dal Prof. Svalgaard!!!!Attendiamo ancora 12 ore, per essere sicuri che la AR non sia a polarità complessa tipo NSN o SNS, anche se per ora non sembra proprio, siamo di fronte all’ennesima AR nettamente INVERTITA!!!!Per quello che appena ha ricordato l’amico Riccardo se l’interazione elettromagnetica è l’unica e sola nel dominio del Recinto siamo di fronte ad una esaltazione dell’attività SC-Dispari fuori dal Recinto mentre SC-Pari dentro, questo potrebbe avere implicazioni anche più profonde per il Ciclo25, mi spiego: potrebbe essere che un prcoce SC25 inibisca l’SC24 al punto da farlo collassare e portare se stesso al collasso!!!Sono solo ipotesi xò, il Sole non smette mai di stupire!!!ALEALE

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