Le vicende invernale di questi ultimi giorni, unite alla bellezza della soffice neve, non stanno solo risvegliando il bambino che abbiamo dentro noi, ma stanno portando la maggior parte dei portali web, che si dedicano alla meteo, a fare letteralmente gli straordinari.
I siti meteo web made in Italy, sono numerosi, ed in molti di questi, non si parla di sola meteo nel breve termine, ma ci si sbilancia su proiezioni nel lungo termine, climatologia su scala globale, geofisica e altre.. Giornalmente, dei veri e propri titoloni, depositati nelle homepage, sono lanciati con aggettivi superlativi, e una semantica diretta a stuzzicare il lato emozionale del lettore. Se poi allarghiamo il discorso, al contenuto riportato in essi, anche quest’ultimo, non per così dire al “top”. Spesso si riportano proiezioni certe nel lungo termine, con giri di parole a dir poco fuorvinati, che chiaramente poco hanno a che fare, con le ben conosciute e più attendibili proiezioni GFS & ECMWF, nel breve termine .
Più che una corretta e asettica informazione scientifica, sembra una vera e propria caccia al click, visto e considerato, che la maggior parte di queste piattaforme sono contornate da una moltitudine di banner pubblicitari. Quindi, arrivando al dunque, incuriosito dall’elevato numero di piattaforme presenti sul territorio italiano e in cerca di una sana e professionale previsione meteo, non contaminata da interessi economici, mi piacerebbe avere un preliminare indicazione, da parte vostra, su quei possibili siti web da catalogare, in pianta stabile, fra i preferiti.
Sono oramai più di due anni che amministro Nia e leggendo quotidianamente i messaggi depositati nella sezione meteo del blog, credo di aver identificato un 5/6 piattaforme che la fanno da padrone.
Qui si conclude questa breve intro, non mi resta che aprire il sondaggio e che la ricerca alla migliore piattaforma meteo prenda il via !

Michele
siamo a corto di articoli?
non è una critica, è una battuta la mia 😀
è che questo sondaggio mi sembra particolarmente stupido
in italia il servizio meteorologico fa schifo ed essendo di tipo privato si basa esclusivamente sul numero di visualizzazioni che vengono portate al sito
più click = più soldi
ergo, non conta la qualità della previsione ma la capacità di attrattiva
ovviamente questo si vede maggiormente in casi come quello odierno dove è previsto un peggioramento del tempo atmosferico
il tutto viene ingigantito, enormizzato e vengono sparate previsioni a caso.
ma il problema principale purtroppo è dipeso dal pubblico, perchè gli italiani alla fine vogliono questo
se vai sui forum che sono legati ai siti citati, dove le persone normali discutono proprio delle suddette previsioni troverai che il meccanismo è esattamente lo stesso.
la persona oggettiva e distaccata (in senso personale, cioè riguardo alle proprie preferenze di tempo atmosferico) viene cacciata o isolata a favore di chi poi scrive le stesse cose delle home page dei vari siti su cui tutti si lamentano.
FBO(Quote) (Reply)
FBO,
chi mette il 3b? è il più serrista tra i meteo italiani, e più di parte lui che la rai per renzi.
alessandro1(Quote) (Reply)
Tre, quattro anni fa leggevo gli editoriali su Meteoscienze di Marco Fiorentino Lubelli.
Mi piaceva un sacco. Articoli semplici, dal buon spessore scientifico sul trend climatico e meteo settimanale.
Poi il sito è andato down. Qualcuno sà perchè ?
http://meteoscienze.it/
Michele(Quote) (Reply)
resta il fatto che cmq hanno il modello migliore
se poi uno preferisce sentir parlare di burian e -20 quando non è assolutamente vero faccia lui
FBO(Quote) (Reply)
tutti questi siti valgono solo per chi ci guadagna…non certo per chi legge.
uno dei motivi che mi hanno spinto ad approfondire in senso scientifico la meteo, è stato proprio il fatto che questi siti trattano i lettori come bambini.io bambino non sono e quindi dico: il miglior sito meteo? la mia voglia di imparare!!
simone gioppo(Quote) (Reply)
C’è anche meteogiuliacci, che mi dite ?
Michele(Quote) (Reply)
ciao ragassuoli,
se posso segnalare anche il portale evoluzioneclima.it.
lo seguo da tempo e devo dire che l’ amministratore si dimostra abbastanza coerente e informato sui fatti … 🙂
mario(Quote) (Reply)
FBO,
è finito all’ultimo posto 🙂 guarda caso
alessandro1(Quote) (Reply)
vale lo stesso ragionamento
si tratta sempre di un sito commerciale che deve sottostare alle regole degli altri siti
se ci fosse un’organizzazione pubblica non avrebbe necessità economiche
FBO(Quote) (Reply)
Per favore votate mettiamo IL Meteo a l’ultimo posto del sondaggio.
Mi hanno passato questa immagine via fb.
😆
Michele(Quote) (Reply)
Ma in quale film l’hanno visto 😮
andrew(Quote) (Reply)
A me puzza di fake
Giorgio(Quote) (Reply)
Per il primo posto chiaramente non c’era bisogno del sondaggio.
Adesso rimane da decidere chi sarà la pecora nera…
Votate Meteoweb, velo chiedo con tutto il cuore….
Preferisco articoli di questo spessore (richiama utenti e click) della testata sopra citata :
http://www.meteoweb.eu/2013/06/salute-esperto-shock-in-italia-e-boom-di-tumori-alla-bocca-provocati-dal-sesso-orale/207534/
😆
ad affermazioni di quello stampo…
[img]http://daltonsminima.altervista.org/wp-content/comment-image/122502.jpg[/img]
Michele(Quote) (Reply)
Per quanto mi riguarda distinguerei quei siti meteo che fanno solo previsioni o approfondimenti solo a carattere meteo, rispetto a quelli che affrontano la meteorologia e la climatologia con un respiro più ampio, allargandosi a tematiche come il dissesto idrogeologico, l’inquinamento, l’agricoltura e lo stato del verde, i risvolti economici e sociali, l’analisi dei territori e gli effetti dei cambiamenti climatici, i confronti con situazioni passate, la statistica elementare e tutto quanto serve a comprendere meglio quello che sta accadendo e che ci sta accadendo. Non ho preferenze, ma ci vedo in generale molta approssimazione e sensazionalismo, quando farebbe molta più sensazione confrontare un evento attuale con qualcosa del passato, e con tutti le conseguenze del caso. Diciamo che un po’ tutti i siti soffrono di “modellite” acuta, mentre latitano articoli che tendono a “normalizzare”, tranquillizzare e nello stesso tempo allertare in modo coscienzioso e produttivo. Sull’ignoranza meteo degli italiani non ho parole da spendere, per cui questi siti non solo sono troppo complessi, ma addirittura poco comprensibili, tanto che molti si fermano ai numerini e ai simbolini che si aggiornano automaticamente con i run di GFS o del modello caricato, magari cercando di capire così il tempo che farà a Tortona tra 15 giorni, e guardando il simbolino che su molte cartine è in comune con La Spezia! Ma tanto la maggior parte degli italiani non sa nemmeno dov’è La Spezia!
ninco nanco(Quote) (Reply)
meteoarcobaleno, esente da pubblicità e interessi privati.
Ha il lam migliore per la Pianura Padana
Frank(Quote) (Reply)
eccellente contributo, grazie mille per aver condiviso queste preziose informazioni
Cancun ATV Tour(Quote) (Reply)