Siamo arrivati al nostro ultimo mese, Agosto, mese che al Nord Italia dei 3 estivi fu certamente il più fresco ma presentò 3 distinte ondate di calore molto intense anche per il Nord, passiamo ora all’analisi
– Agosto
Il Mese inizia subito nel segno del caldo, infatti il 5 una lingua sub-tropicale bollente si erge verso la Francia
Pian Piano si sposta verso il Nord Italia e il 7 il danno è fatto.
Queste le temperature raggiunte:
Ferrara: +36.0°C _ Bergamo: +32.0°C _ Bologna: +34.5°C _ Bolzano: +32.0°C _ Brescia: +32.4°C _ Milano: +33.0°C _ Treviso: +33.6°C _ Verona: +32.8°C _ Vicenza: +34.2°C _ Ravenna: +33.9°C _ Modena: +34.7°C _ Parma: +32.9°C
Le temperature si placano, ma a metà mese siamo alle solite, una saccatura atlantica si spinge verso la falla iberica e sul Nord Italia arriva una rimonta sub-tropicale
Ecco alcuni dati
Bologna: +36.0°C _ Bolzano: +32.0°C _ Brescia: +32.5°C _ Cervia: +34.0°C _ Forlì: +35.2°C _ Parma: +34.5°C _ Verona: +34.4°C _ Vicenza: +33.4°C _ Ferrara: +37.2°C _ Reggio Emilia: +34.5°C _ Modena: +35.7°C _ Ravenna: +36.9°C
Per la fine della 2° e l’inizio della 3° decade Agosto sembrava aver chiuso le feste al nord, mentre il Sud continuava a Bollire, ma a fine mese nuovamente una rimonta anticiclonica, questa volta però con Geopotenziali altissimi
Con queste temperature si chiuse l’Estate del 2007 al Nord, dopo infatti ad inizio Settembre arrivò una vera e proprio irruzione fredda in stile GW che fece uscire l’Italia dall’Estate
Bergamo: +32.0°C _ Bologna: +34.0°C _ Brescia: +33.4°C _ Milano: +32.1°C _ Parma: +34.3°C _ Rimini: +35.4°C _ Treviso: +32.8°C _ Venezia: +32.7°C _ Verona: +33.6°C _ Vicenza: +33.4°C _ Forlì: +33.8°C _ Ravenna: +36.0°C _ Reggio Emilia: +34.2°C _ Modena: +34.9°C _ Ferrara: +34.4°C
FABIO
erano cosi’ anche gli altri anni.
per un po’ permane attorno allo zero, poi crolla…
Ciao
Luca
nitopi(Quote) (Reply)
Eccomi quì ragazzi bello fresco appena tornato dalle vacanze estive,fortunato per aver beccato l’unica settimana calda di questo agosto 2010 ma sfortunato per essermi perso una settimana molto calda quì su NIA…ho potuto vedere che in mia assenza ne avete fatti di “macelli”, e la cosa che mi dispiace di più è che mi sono perso le vicende relative alla famosa lettera….parlando di cose serie devo dire che mi sta molto appassionando la situazione dei ghiacci artici di questi tempi…non tanto per quanto riguarda il valore del minimo assoluto, tanto il range in qui si assesterà sarà intorno ai 5.300.0000 km^2, quanto perchè sono molto curioso di conoscere la data in cui si registrerà il minimo…infatti se si avrà un minimo molto anticipato(intoro ai 7-10 rispetto alla media) sarebbe un qualcosa di clamoroso, segno che qualcosa di grosso sta accadendo…visto il max ritardato che si è avuto, significherebbe avere dai 15 ai 20 giorni in meno di scioglimento e dunque in più di congelamento…a mio modo di vedere sarebbe la prova più tangibile dell’inizio del global cooling, oltre che un fenomeno dagli immediati risvolti climatici…sarebbe la prova del nove a quello che vado predicando da un bel pò:più inverno-autunno, meno estate-primavera come conseguenza diretta del minimo solare…!!!
Riccardo(Quote) (Reply)
E comunque mi sembra di riuscire a capire che le temperature al polo sono previste in discreto calo nei i prossimi giorni, ed io mi aspetto la fine definitiva della fusione estiva tra 5-6 giorni al massimo….(il che andrebbe a ciccio a quanto detto nel commento precedente)…
Riccardo(Quote) (Reply)
Raffrontando le due immagini a me sembra che tra ieri ed oggi non ci sia stato scioglimento, anzi mi sembra di notare un certo recupero nella parte meridionale(in riferimento alla cartina), in cui la banchisa è più sottile e frantumata(che è la zona in cui sicuramente nelle prime fasi si registrerà l’ aumento più vistoso del ghiaccio)…
Riccardo(Quote) (Reply)
@Riccardo
puoi mettere il link delle cartine a cui fai riferimento?
ice2020(Quote) (Reply)
Pardon, una dimenticanza….cmq sono le solite che guardiamo tutti…
http://www.ijis.iarc.uaf.edu/cgi-bin/seaice-monitor.cgi
come al solito ti consiglio di aprire due finestre vicine, una sul giorno 30 e l’altra sul 31…poi passa da una all’altra ed in modo che siano esattamente sovrapponibili…in questo modo non puoi non accorgerti che in quella zona il ghiaccio è aumentato….
Riccardo(Quote) (Reply)
@Ilikec02
Assolutamente d´accordo con te, ma non riuscirai a smuovere di un centimetro le convinzioni dei serristi perché non si tratta piú di discussioni scientifiche ma di “FEDE” e quindi di ‘credere ciecamente” in qualcosa non spiegabile.
Per quanto riguarda l´avvio della stagione invernale volevo segnalare, dopo la segnalazione della nevicata sulle Alpi austriache, che in Norvegia, con molto anticipo sui tempi, domenica scorsa (28 agosto) abbiamo avuto in alcune zone mezzo metro di neve.
http://www.nettavisen.no/vaer/article2971659.ece
sand-rio(Quote) (Reply)
Io credo che al polo conti più la temperatura dell’ acqua che la temperatura atmosferica bisognerebbe sapere cosa succede nell’ acqua dell’ artico se ha accumulato calore oppure no.
Non credo che i satelliti siano in grado di dirci quanto “calore” si é accumulato e fornire dei dati “quantitativi” sulla quantità di calore trasportata nell’artico dalle correnti …
Luci0(Quote) (Reply)
Questo non lo so…so però che in modo anomalo quest’anno l’estate artica è durata molto meno, con temperature negative che si sono registrate molto in anticipo…ora restano costanti(ma leggermente sopra media), ed i ghiacci stanno tententennando tra ascesa e leggera discesa(per me tutta da dimostrare), e lo scioglimento personalmente lo ritengo ufficiosamente concluso…insomma sembra che non ce la facciano più a sciogliersi, ed un netto calo termico, accompagnato da un AO in condizione pressappoco neutre determinerà un aumento più deciso della banchisa, ponendo fine allo scioglimento estivo anche in via ufficiale….
Riccardo(Quote) (Reply)
Adesso la AO è leggermente positiva, però presto scenderà appena sotto la neutralità, per poi restare sostanzialmente neutra, pare:
http://www.cpc.noaa.gov/products/precip/CWlink/daily_ao_index/ao_index_ensm.shtml
La NAO invece sembra destinata a restare negativa, anche se le incertezze predittive sono maggiori:
http://www.cpc.noaa.gov/products/precip/CWlink/pna/nao.sprd2.gif
FabioDue(Quote) (Reply)
Il meteorologo Joseph D´Aleo dichiara a chiare lettere che stiamo andando verso un profondo minimo solare come il Dalton, con le conseguenze climatiche immaginabili con un calo delle temperature globali tra 1 e 2 gradi C.
http://ncwatch.typepad.com/dalton_minimum_returns/
sand-rio(Quote) (Reply)
In realtà nessuno sa di preciso come evolverà questo ciclo, quello successivo, e quali potranno essere le sue conseguenze sulle temperature medie terrestri. Nessuno, compresa la NASA.
Si suppone che, data la debolezza della ripartenza dell’attuale ciclo, probabilmente il massimo sia di poco superiore a quello di un Dalton (Hathaway) o addirittura paragonabile (Svalgaard) o persino inferiore (Archibald).
E si suppone che ciò, nel volgere di un decennio, abbia conseguenze visibili sul clima della Terra.
Ma, ripeto, si suppone, non vi sono certezze:
quello che sappiamo è che la cosiddetta “piccola era glaciale” iniziata nel 1550 e terminata nel 1850 (con il culmine a cavallo del Minimo di Maunder, tra il 1645 ed il 1715) è probabilmente il risultato di ben tre minimi solari (Wolf, Spoerer e, appunto, Maunder).
Dunque piano a prendere per buone le stime sulla diminuzione della temperatura. E molta pazienza, almeno per qualche anno, giusto il tempo di raccogliere un certo numeri di indizi a favore di una certa tendenza.
FabioDue(Quote) (Reply)
@Ilikec02
In molti si avvicinano a questo blog perché stufi di sentire la solita tiritera della CO2 che aumenta le temperature globali … in molti non hanno una preparazione universitaria tecnica e cercano solamente di informarsi … in molti hanno subito un tentativo continuo di lavaggio del cervello mediatico che non accenna a diminuire.
Anch’ io credevo a molte delle favole dei serristi e il NIA mi ha aiutato ad aprire gli occhi.
L’ invito a rimettersi a studiare può essere anche corretto … ma sei proprio sicuro che il modo di dire la cosa sia quello giusto ?
Luci0(Quote) (Reply)
il valore del ghiaccio sono per il 31-08-2010 di 5.329.375 km ^2
http://www.ijis.iarc.uaf.edu/en/home/seaice_extent.htm
i dati in plot qui
http://www.ijis.iarc.uaf.edu/seaice/extent/plot.csv
Andrea B(Quote) (Reply)
Questo perchè da ragazzino facevo sempre il gioco sulla settimana enigmistica “trova le differenze tra le due immagini”…e secondo me questo dato dovrebbe essere soggetto ad un ulteriore lieve rialzo…..
Riccardo(Quote) (Reply)
Che sia dovuto al rilascio del calore latente, in seguito ad un massiccio rigelo?
Poi la temperatura crolla quando il raffreddamento dovuto al sempre minore soleggiamento prevale sul calore latente, nonchè quando il rigelo si allontana (verso sud) dalla zona in cui si misura la temperatura.
FabioDue(Quote) (Reply)