Archivi giornalieri: 15 Marzo 2014

Effetto vortice polare canadese su i ghiacci dello stretto di Davis

La discesa dei ghiacci artici sta per prendere il via, allora mi sono detto perchè non torniamo proprio a parlare dei ghiacci dell’emisfero nord. Da noi (Italia) si scrive a caretteri cubitali che è stato un non Inverno, ma da altre parti…. leggete un pò…

La sottopopolazione degli orsi polari dello stretto di Davis, si dice che sia ‘vulnerabile’ ai presunti effetti del riscaldamento globale, perché, come per la Baia di Hudson, i ghiacci marini dello stretto di Davis  si ritirano ogni estate, lasciando gli orsi polari sulla terra per diversi mesi.

Tuttavia, la popolazione degli orsi dello stretto di Davis è già stata conteggiata, aggiornata allo stato ‘stabile’, secondo l’ultima tabella del (2013),  rilasciata dal Polar Bear Specialist Group dell’IUCN (vedi la mappa di confine per Stretto di Davis riportata sopra). I recenti sviluppi del ghiaccio marino nella regione possono solo migliorare quest’ultima valutazione. Infatti, sembra che il ghiaccio marino dello Stretto di Davis sia ben superiore alla norma per questo periodo dell’anno, secondo quanto si scrive in un recente annuncio da parte del Canadian Ice Service (CIS).

E’ del 10% superiore alla media, un dato superiore a quello che è stato in 25 anni.

“Il servizio di monitoraggio dei ghiacci canadese, riferisce che c’è un ben 10 per cento in più di ghiaccio quest’anno, rispetto alla media di 30 anni. Probabilmente non abbiamo vissuto un inverno così brutto, per quanto riguarda il ghiaccio per gli ultimi 25 anni”, ha detto Voight, riferendosi sia alla quantità e lo spessore del ghiaccio.

http://ca.news.yahoo.com/coast-guard-warns-bad-ice-atlantic-canada-ships-173704122.html

Il Dr.Susan Crockford, amministratrice della piattaforma, continua la sua analisi e riferisce, come ha sottolineato di recente, che il ghiaccio del mare di Barents è sotto la media quest’anno, una condizione dovuta in gran parte a variazioni naturali dell’atlantico, si veda l’indice (AMO), ma è maggiore nell’atlantico occidentale. Poi c’è il ghiaccio del mare di Okhotsk che è sotto la media, ma li non ci sono orsi polari. 🙂

Per concludere si nota bene che c’è un sacco di ghiaccio intorno al Labrador e Terranova, comunque.

Sulla piattaforma della Dott.Crockford, sono presenti anche ulteriori mappe NSIDC di 25 anni fa (1989), e 35 anni fa (1979 e primi anni 1980), per un logico confronto e termine di paragone, con la situazione presente.

Fonte : http://polarbearscience.com/2014/03/13/davis-strait-polar-bear-habitat-higher-now-than-in-1979-and-early-1980s/

Michele