La regione 1034 è ormai colassata…

Anche se è stata conteggiata sia dal noaa che dal sidc: (invito ancora una volta Luca Nitopi a dirci se da quando è nata prende un numero col L&N’s count)

Per il resto null’altro da segnalare, vento solare alla frutta, Planetary-k index pure, qualche sparuta x-flares di classe A e una sola di B1…

Insomma, lo so, rischio di esere prolisso, ma le cose restano sempre le stesse: il ciclo 24 non gliel’ha fa!

Dal behind a dire il vero fin da ieri è spuntata una regione attiva sempre nel nord emisfero che tra qualche giorno arriverà nella parte visibile del sole e potremmo dunque valutarne l’importanza:

Ricordo che siamo a soli 4 giorni dal raggiungimento dei giorni spotless totali del 2008 (265 per la precisione), ed alla fine dell’anno mancano ancora 18 giorni disponibili per ottenere tale traguardo:

http://daltonsminima.wordpress.com/dati-sole-in-diretta/

Domani non perdetevi un articolo sensazionale scritto da un nostro ormai collaboratore (Agrimensore) che tramite uno scambio di e-mail con il resonsabile capo del sidc, cercherà i fare chiarezza una volta per tutte sul conteggio delle macchie solari tra presente e passato…posso solo anticiparvi che qui a NIA non eravamo degli eretici quando criticavmo i metodi di conteggio attuali…quindi in sostanza sempre più spazio al L&N’s count!

Simon

24 pensieri su “La regione 1034 è ormai colassata…

  1. Se ormai il massimo e” alle porte non oserei nemmeno immaginare cosa dovremo aspettarci fra qualche anno.Livington e Penn premio nobel,assieme al grandissimo Eddy.Simon penso che tra un po il sole lo dovremo lasciare da parte e occuparci di piu di clima, sta diventando un po noioso e monotono.Il disco e” sempre uguale.

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  2. Negli Sates sembrerebbe che il gelo stia giocando duro, e a breve anche qui in Itaalia avremo un asaggino di “siberia”… 🙂

    Ciao

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  3. Pare proprio di si.Prima o poi il bubbone deve scoppiare… dopo due mesi che si stava gonfiando da qualche parte doveva sfogarsi.il nino 1 e nino 2 ci ha teso la mano lasciando un po a riposo i flussi perurbati atlantici.

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  4. x Simon ancora e” presto per dirlo ma questo assaggio siberiano potrebbere essere proprio solo un “assaggio” di questo inverno,ma non voglio sbilanciarmi perche il nino potrebbe giocare ancora qualche brutto scherzetto.

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  5. Però il punto più a sinistra deve essere un pixel bruciato perchè è da giorni che è ferno lì nella stessa posizione del continuum.

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  6. Hei, ragazzi… l’ho scritto nella apposita sezione 8)
    Non prende numero!
    E andadata sopra solo in un caso, ma erano 3 macchie insieme!
    Prese singolarmente non superavano il conteggio… quindi, nisba!

    Ciao
    Luca

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  7. Ragazzi non vi sprecate troppo con i commenti,tutti possono scrivere quello che pensano senza aver paura essere mangiati.qui non siamo a Copenaghen dove parla solo chi e” autorizzato!!!Forza tirate fuori le vostre idee e discutiamo insieme.Chi sta portando avanti questo lavoro merita piu interesse.Coraggio muoversi.

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  8. si’ Simon..pero’ i dati sulle temperature globali ci dicono che novembre e’ stato un mese caldo..
    il GW e’ ancora in grande forma..

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  9. X Bora 71: e” normalissimo che novembre sia stato caldo,il ciclo ENSO (el nino) ha raggiunto il suo picco massimo proprio nel passato mese.adesso piano piano sta perdendo forza sopratutto nella parte orientale,quella che influenza di piu il clima europeo.Un singolo mese non puo fare testo.Penso e non solo io che i primi segnali veri di raffreddamento (a livello globale) arriveranno in primavera,quando si esaurira” la fase positiva del ciclo.Abbi un po di pazienza e vedrai…con calma…

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  10. I giornali continuano ads inondarci di spazzatura pro GW.
    Un delle notizie migliori degli ultimi giorni dice che la temperatura piú calda degli oceani, causata chiaramente per il riscaldamento globale, renderebbe i pescecani e gli altri pesci piú aggressivi.
    Lo studio condotta dalla Universitá della Nuova Galles del Sud, é arrivata a questa conclusione: l´innalzamento di 2 o 3 gradi centigradi dei mari renderebbe i pesciolini fino a 30 volte piú aggressivi di quanto lo sono normalmente. Lo scienziato (?) Peter Biro ha fatto la scoperta con i pesci damigella, ma lo ha estrapolato anche per i pescecani, indicando che esiste una associazione nel loro metabolismo.
    NON CI CREDETE A QUESTA NOTIZIA perché troppo scema e assurda????
    Ecco la fonte allora!!
    http://news.ninemsn.com.au/world/979699/climate-change-could-enrage-sharks
    Ormai non esiste piú limite alle stupidaggini!!

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  11. Attenzione luca!

    i 23 pixelx li deve beccare tutta la regione, cioè tutto l’insieme delle macchiette…quindi se per 24 ore tutte le macchiette ottenevano i pixels, la regione va contata…

    quindi rivedi i tuoi calcoli…

    se poi magari si riaffievolisce e poi si rinvigorisce, guardare sempre all’ora in cui per la prima volta ha preso i 23 pixels, riaspettare 24 ore e poi ontarla…

    questa è la regola adottata anche da Geoff Sharp e che ho sempre usato io finora…

    buon lavoro ragazzo…

    😉

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