Signori miei, gli ultimi dati ed immagini della nostra stella sono eloquenti. La passata accelerazione solare è decisamente alle spalle. Ci stiamo per avviare verso una nuova fase mediocre ed altalenante ?
I fatti odierni
Negli ultimi giorni, la coalescenza delle macchie solari è nuovamente e pesantemente calata e con essa, anche tutti i principali indicatori dell’attività magnetica. Con in primis l’indice planetario Ap (vedi il vento solare e relativi effetti EM sul nostro pianeta) che, a esser precisi, anche nel passato periodo di ripresa dell’attivita magnetica solare non ha superato il valore numerico di 20. http://www.swpc.noaa.gov/ftpdir/indices/old_indices/2013Q4_DGD.txt
Debolezza eliosferica
Il vento solare, testimone delle tempeste geomagnetiche (CME e/o Ch) si mantiene su valori estremamente bassi (300-400 Km/s.). Esplosioni di massa coronale, flare e altre fenomenologie, tornate in auge nella prima parte di novembre sono assenti.
Pressione dinamica eliosfera rilevata dal 1990 al Nov 2013
L’ultima immagine fornitaci dalla sonda SDO parla chiaro. Alcuna regione degna di nota, sia per area, che per coalescenza magnetica, si trova fronte Terra. C’è solo una rondine, che ovviamente non può far primavera. L’Ar 1903
Flusso solare corretto in caduta libera. SF delle ore 22:00 UTC del 26-11-2013 a 110.
http://www.spaceweather.gc.ca/data-donnee/sol_flux/sx-4-eng.php
L’immagine auto-aggiornante, che ci arriva dalla sonda behind, ci parla di una stella a due velocità o due facce. Macchie solari che si sviluppano esclusivamente nell’emisfro sud. Emisfero nord che da spazio/evoluzione a dinamiche relative a soli e piccoli buchi coronali.
Per dovere di cronaca riporto (questione che sicuramente saprete) solo che nelle ultime ore la nostra stella è in prima pagina sulle varie testate giornalistiche della rete, solo ed esclusivamente, per il passaggio della cometa Ison.
Che la nostra stella si sia presa una pausa per lo spettacolo?
🙂
Concludiamo quindi questo veloce aggiornamento solare segnalandovi questa ottima pagina web ( vedi i pannelli ), realizzata dalla Nasa, per il monitoraggio della cometa durante il passaggio intorno alla nostra stella.
Naturalmente, sempre che non si frammenti prima …. 🙂
http://cometison.gsfc.nasa.gov/
Michele