Domenica 4 luglio 2010: E allineamento fu!

Vi ricordate questo famoso articolo scritto da Ale un anno fa:

http://daltonsminima.wordpress.com/2009/06/29/risonanze-orbitali-la-parola-alleclittica-super-minimum-in-arrivo/

Ebbene ci siamo, il 4 luglio è arrivato!

In questi mesi abbiamo visto gli effetti tangibili di questo allineamento planetario che si pensa possa essere la causa principale dei super minimi stile Maunder, in cui proprio per l’interazione combinata tra i giganti gassosi ed il sole, si verrebbe a creare un disturbo capace di inibire la formazione delle sunspots e quindi del campo magnetico della nostra stella. Dicevo che abbiamo già visto all’opera questo fenomeno con l’ormai famoso “recinto di Carrington”, una specifica area della superficie solare in cui le macchie comparivano con più facilità, ed ora si stima che proprio da oggi questo recinto si chiuda completamente, inibendo quasi del tutto la formazione delle macchie appartenenti al ciclo 24.

Abbiamo anche annotato altri due fattori importanti, ovvero la comparsa di AR via via a latitudini sempre più basse e di numerose macchie a polarità invertita, l’ultima fra tutte proprio l’attuale 1084 che ha già resistito ad un giro completo del sole e che sembrerebbe inibire la formazione di macchie del nuovo ciclo!

Come potete vedere dal magnetogramma Gong infatti, nel sole attualmente sono presenti 7-8 AR che solo fino a pochi giorni fa avevano fatto pensare ad alcuni utenti di NIA che il sole stavolta si stava svegliando per davvero…nulla di più sbagiato!

Tra queste, solo la 1084 è stata capace di generare una macchia, tra l’altro nata come AR a polarità dispari, mentre ora non si riesce più a distinguere la sua origine magnetica, perchè il nero ha completamente preso il posto anche del bianco!

Ma come già scritto sopra, è molto probabile che questa AR appartenendo ad un ciclo dispari (25) sia riuscita a bloccare la formazione di tutte le altre regioni con polarità pari (24).

Insomma, una cosa è certa: il sole non smette più di stupirci, basta vedere anche il valore del flusso solare fermo ormai da giorni a 75-76! (valori da minimo)

Cosa aspettarci nell’immediato futuro?

Se la teoria dell’allineamento planetario sposata da tanti studiosi, tra cui anche dal compianto prof Timo Niroma fosse veritiera, dovremmo attenderci mesi e mesi di assenza quasi totale di macchie solari, e questo fu quello che accadde di certo nei super minimi passati, quando però non esistevano centri ultra moderni come ovviamente esistono oggi!

Quindi come sempre, un occhio al solar flux e l’altro al nia’s count, l’unico conteggio in grado di garantire una certa cotinuità con i minimi importanti del passato…è quindi superfluo che vi dica che questi per Sidc e Noaa non saranno di certo mesi spotless o con bassi valori di SN, come invece sarebbero stati 200 anni fa!

Stay tuned, Simon

49 pensieri su “Domenica 4 luglio 2010: E allineamento fu!

  1. E se anche questa teoria fose corretta, siamo davvero in mano a gente che di scienza non ha nemmeno il nome, la NASA e tutti gli altri enti pomperanno a fuoco per cercare di alzare tutti i parametri, si vedrà in questi mesi!!!!!

      (Quote)  (Reply)

  2. If this sunspot were the Cyclops, all the other sunspots would be hiding from it.
    So I call it Cyclops the Sunspot.
    It surely has coincided with the disappearance of the little ones.
    At least in here, we are talking about it.
    Reversed spots do not last this long, as far as I have been able to tell. They usually have a correct polarity spot appear in front of them and the reverse status is gone within a day or two.

      (Quote)  (Reply)

  3. Ciao Simon!Finalmente il 4 luglio è arrivato!speriamo in un grandissimo minimo,tra l’altro questa volta ci sarà anche Urano!!!!!!!!!!!!

      (Quote)  (Reply)

  4. x Paolo72
    speriamo in un grandissimo minimo??? io mastico quasi nulla di scienza, ma da quello che ho capito da articoli precedenti e tutti gli eventi estremi (clima) e avvolte anche misteriosi (vulcani e terremoti) che nel frattempo accadono sulla terra, beh non esulterei più di tanto, anzi spererei che il sole cominci a carburare… Se fossimo davanti ad un film di Roland Emmerich la penserei come te, quello è stato un film grandioso, non per i motivi ma tanto per gli effetti. Ma noi eravamo al di qua dello schermo. Scentificamente la cosa puo essere molto interessante ed eccitante, ma la domanda da farsi è : cosa accadra?

      (Quote)  (Reply)

  5. fede78 :
    x Paolo72
    speriamo in un grandissimo minimo??? io mastico quasi nulla di scienza, ma da quello che ho capito da articoli precedenti e tutti gli eventi estremi (clima) e avvolte anche misteriosi (vulcani e terremoti) che nel frattempo accadono sulla terra, beh non esulterei più di tanto, anzi spererei che il sole cominci a carburare… Se fossimo davanti ad un film di Roland Emmerich la penserei come te, quello è stato un film grandioso, non per i motivi ma tanto per gli effetti. Ma noi eravamo al di qua dello schermo. Scentificamente la cosa puo essere molto interessante ed eccitante, ma la domanda da farsi è : cosa accadra?

    Io ci spero e basta!ciao!

      (Quote)  (Reply)

  6. Eccoci quì ragazzi finalmente arrivati a questa fatidica data…non potevo mancare ad un appuntamento così importante,e la cosa migliore ritengo sia quella di esporre il mio pensiero maturato in tutti questi mesi,grazie all’esperienza aquisita insieme a tutti voi amici di NIA e soprattutto grazie alle dritte di qualcuno che ne sa un bel pò più di me….
    Accertata la validità della teoria dell’allineamento,ed ossrvando i numerosi allineamenti che si sono verificati negli ultimi mille anni e più,mi sono chiesto il perchè di una tale differente influenza sull’attività solare nelle varie occasioni di allineamento..ad esempio perchè l’allineamento del 938 d.c non produsse nulla in termini di calo dell’attività(almeno così sembra visto che quel periodo si ricorda per il fenomeno opposto),mentre quello del 1653 generò il maunder,e quello del 1791 il dalton?La risposta che mi sono dato è che sono due i fattori chiave con cui si ppuò misurare l’influenza che un allineamento ha sull’attività solare:
    1)La qualità dell’allineamento,che a mio modo di vedere ha un peso minore.
    2)La distanza temporale che intercorre tra allineamento e massimo del ciclo solare in corso al tempo di quell’allineamento…questo secondo me è il fattore preponderante e vi spiego il perchè facendoi riferimento al ciclo in corso…
    il mancato avvio del ciclo 24 ed il precoce e prepotente avvio del 25,ritengo si possono associare alla stessa causa,ma sarà proprio questa situazione a decretare la fine di entrambi(come ci spiegava esattamente una settimana fà il nostro caro Ale)…detto in termini pugilistici si metteranno a KO a vicenda…la causa è l’allineamento che ha creato due zone:il famoso recinto che delimita “l’orticello felice per il ciclo 24″,e la restante parte del sole che lo inibisce,permettendo così al 25 di nascere precocemente(non trovando più l’opposizione del primo),e per questo mi aspetto un crescendo di AR da ciclo dispari ora che il recinto sarà chiuso per mesi…ma quando si riaprirà troveremo due campi magnetici in contemporanea sul sole ed entrambi abbastanza forti che si opporranno impedendo la regolare e naturale inversione del campo magnetico…ecco che il sole va in completa confusine e tale situazione di debole attivittà schizofrenica,non rispondente alle leggi che governano i cicli classici,potrebbe protrarsi per anni e anni…ora questa cosa non sarebbe mai potuta accadere se l’allineamento ci fosse stato qualche anno fa,quando il 24 non era al max e non c’era il 25 a fare capolino…è tale concomitanza tra massimo ed allineamento a determinare dunque se un generico allineameno può portare a minimi stile dalton, spoerer,maunder ecc…sono convinto che nel 1653 accadde la stessa cosa con il maunder,ovvero il massimo del ciclo di allora coincise più o meno con l’allineamento che ci fù allora…..

      (Quote)  (Reply)

  7. ciao a tutti! vorrei chiedere da profano, il fatto che a giugno siano diminuiti i giorni spotless,nonostante l’approssimarsi al 4 luglio, non contraddice, almeno in parte,la teoria del recinto?

      (Quote)  (Reply)

  8. artax :

    ciao a tutti! vorrei chiedere da profano, il fatto che a giugno siano diminuiti i giorni spotless,nonostante l’approssimarsi al 4 luglio, non contraddice, almeno in parte,la teoria del recinto?

    A giugno per il nia’s count ci sn stati ben 12 giorni spotless…se nn vi fosse stata la 1084 sarebbero stati 17!

    Simon

      (Quote)  (Reply)

  9. Il discorso è sempre lo stesso quindi…seguire i conteggi moderni nn più garanti del passato od affidarsi interamente al nia’s count?

    A voi la scelta, io ormai l’ho già fatta da tempo…

    Simon

      (Quote)  (Reply)

  10. Riccardo :

    Eccoci quì ragazzi finalmente arrivati a questa fatidica data…non potevo mancare ad un appuntamento così importante,e la cosa migliore ritengo sia quella di esporre il mio pensiero maturato in tutti questi mesi,grazie all’esperienza aquisita insieme a tutti voi amici di NIA e soprattutto grazie alle dritte di qualcuno che ne sa un bel pò più di me….
    Accertata la validità della teoria dell’allineamento,ed ossrvando i numerosi allineamenti che si sono verificati negli ultimi mille anni e più,mi sono chiesto il perchè di una tale differente influenza sull’attività solare nelle varie occasioni di allineamento..ad esempio perchè l’allineamento del 938 d.c non produsse nulla in termini di calo dell’attività(almeno così sembra visto che quel periodo si ricorda per il fenomeno opposto),mentre quello del 1653 generò il maunder,e quello del 1791 il dalton?La risposta che mi sono dato è che sono due i fattori chiave con cui si ppuò misurare l’influenza che un allineamento ha sull’attività solare:
    1)La qualità dell’allineamento,che a mio modo di vedere ha un peso minore.
    2)La distanza temporale che intercorre tra allineamento e massimo del ciclo solare in corso al tempo di quell’allineamento…questo secondo me è il fattore preponderante e vi spiego il perchè facendoi riferimento al ciclo in corso…
    il mancato avvio del ciclo 24 ed il precoce e prepotente avvio del 25,ritengo si possono associare alla stessa causa,ma sarà proprio questa situazione a decretare la fine di entrambi(come ci spiegava esattamente una settimana fà il nostro caro Ale)…detto in termini pugilistici si metteranno a KO a vicenda…la causa è l’allineamento che ha creato due zone:il famoso recinto che delimita “l’orticello felice per il ciclo 24″,e la restante parte del sole che lo inibisce,permettendo così al 25 di nascere precocemente(non trovando più l’opposizione del primo),e per questo mi aspetto un crescendo di AR da ciclo dispari ora che il recinto sarà chiuso per mesi…ma quando si riaprirà troveremo due campi magnetici in contemporanea sul sole ed entrambi abbastanza forti che si opporranno impedendo la regolare e naturale inversione del campo magnetico…ecco che il sole va in completa confusine e tale situazione di debole attivittà schizofrenica,non rispondente alle leggi che governano i cicli classici,potrebbe protrarsi per anni e anni…ora questa cosa non sarebbe mai potuta accadere se l’allineamento ci fosse stato qualche anno fa,quando il 24 non era al max e non c’era il 25 a fare capolino…è tale concomitanza tra massimo ed allineamento a determinare dunque se un generico allineameno può portare a minimi stile dalton, spoerer,maunder ecc…sono convinto che nel 1653 accadde la stessa cosa con il maunder,ovvero il massimo del ciclo di allora coincise più o meno con l’allineamento che ci fù allora…..

    Ottimo ragionamento…intanto per inaugurare il 4 lulio è coparsa un’altra macchietta nel nord emisfero al momento nn contabile col nia’s count ma che lo sarà dal sidc…

      (Quote)  (Reply)

  11. Siamo alla resa dei conti 🙂 Da oggi al 2013 (probabile picco dell’attività solare, ancora da confermare) sapremo il destino di questa “anomalia” (per ora chiamiamola così) che sta caratterizzando la nostra stella in questi ultimi anni.

    Mesi fà ripetevo che solo il tempo poteva confermare nel nostre previsioni e le teorie che sono scaturite in questa avventura. Fa effetto pensare che nei prossimi messi avremo una conferma.

    Di cosa? Bho, potremmo avere sbagliato tutto, potremmo avere azzeccato in pieno, oppure una via di mezzo. Lo sapremo solo osservando come si comporta la nostra stella. Perché come ci ha ricordato più volte, non siamo noi a decidere il suo comportamento, noi possiamo limitarci a prevederlo, con gli inevitabili strafalcioni che spesso escono, soprattutto da certi centri di ricerca 🙂

    L’unica cosa che posso dire è che qualcosa succederà, di sicuro: che il sole si riprenda in un massimo potentissimo (con il benestare dei Maya) oppure che si cada in un nuovo Maunder che durerà per i prossimi 40 anni.

    E io sono contento di vivere questo momento, un momento importante e raro, qualsiasi sia la sua evoluzione. Godiamocelo, per una volta ignorando inutili tentativi di alcune associazioni di nascondere le figuracce sovrastimando o sottostimando.

    Riprendendo una frase già tante volte scritta: “Il sole non legge i bollettini.”, e aggiungerei che non legge nemmeno le previsioni 🙂

    Non mi resta che augurare a tutti un “Buon 24° ciclo!” 🙂

      (Quote)  (Reply)

  12. Andreabont :Siamo alla resa dei conti Da oggi al 2013 (probabile picco dell’attività solare, ancora da confermare) sapremo il destino di questa “anomalia” (per ora chiamiamola così) che sta caratterizzando la nostra stella in questi ultimi anni.
    Mesi fà ripetevo che solo il tempo poteva confermare nel nostre previsioni e le teorie che sono scaturite in questa avventura. Fa effetto pensare che nei prossimi messi avremo una conferma.
    …..

    Una risposta potremmo averla ben prima del 2013, dipende da come procede l’attività solare: qualora continuasse a declinare (mi riferisco in particolare al solar flux), come accade da febbraio, nel giro di 2-3 mesi non ci sarebbero più dubbi circa la conclusione: ciclo abortito e poi grande minimo. La statistica, il comportamento degli ultimi 20 cicli di Schwabe ed oltre indica questo.

    Se invece il solar flux fluttuasse attorno ai valori medi mensili raggiunti ora, almeno fino a fine anno, senza risalire in modo deciso, probabilmente dovremmo aspettarci un ciclo molto debole, più debole di quanto finora previsto da Hathaway e magari anche con una data del massimo diversa da quella prevista. Qualcosa di simile all’inizio di un minimo di Dalton, ma dagli sviluppi successivi ancora tutti da capire.

    Le cose potrebbero cambiare se a breve assistessimo ad una netta ripartenza del nostro Sole, simile a quella cui abbiamo assistito lo scorso autunno, fino a febbraio. Potrebbe indicare un ciclo debole, come il periodo noto come “minimo di Damon” che progredisce a sprazzi, ma progredisce verso un massimo simile a quello indicato dalla NASA. Ma ad oggi appare l’ipotesi meno probabile.

    Che ne pensate?

      (Quote)  (Reply)

  13. Attenzione perchè Ale mi ha mandato un suo nuovo articolo…queto è il messaggio di presentazione:

    “Ti invio un POST di “Riflessioni”, vorrei che magari però, con l’aiuto degli “anziani” del BLOG venisse spiegato che non ci si può attendere un comportamento del Sole tipo lampadina!!!!
    Se l’effetto di allineamento ci sarà sarà progressivo!!!”

    Soon su NIA…

    Simon

      (Quote)  (Reply)

  14. Fabio2 :

    Andreabont :Siamo alla resa dei conti Da oggi al 2013 (probabile picco dell’attività solare, ancora da confermare) sapremo il destino di questa “anomalia” (per ora chiamiamola così) che sta caratterizzando la nostra stella in questi ultimi anni.
    Mesi fà ripetevo che solo il tempo poteva confermare nel nostre previsioni e le teorie che sono scaturite in questa avventura. Fa effetto pensare che nei prossimi messi avremo una conferma.
    …..

    Una risposta potremmo averla ben prima del 2013, dipende da come procede l’attività solare: qualora continuasse a declinare (mi riferisco in particolare al solar flux), come accade da febbraio, nel giro di 2-3 mesi non ci sarebbero più dubbi circa la conclusione: ciclo abortito e poi grande minimo. La statistica, il comportamento degli ultimi 20 cicli di Schwabe ed oltre indica questo.

    Se invece il solar flux fluttuasse attorno ai valori medi mensili raggiunti ora, almeno fino a fine anno, senza risalire in modo deciso, probabilmente dovremmo aspettarci un ciclo molto debole, più debole di quanto finora previsto da Hathaway e magari anche con una data del massimo diversa da quella prevista. Qualcosa di simile all’inizio di un minimo di Dalton, ma dagli sviluppi successivi ancora tutti da capire.

    Le cose potrebbero cambiare se a breve assistessimo ad una netta ripartenza del nostro Sole, simile a quella cui abbiamo assistito lo scorso autunno, fino a febbraio. Potrebbe indicare un ciclo debole, come il periodo noto come “minimo di Damon” che progredisce a sprazzi, ma progredisce verso un massimo simile a quello indicato dalla NASA. Ma ad oggi appare l’ipotesi meno probabile.

    Che ne pensate?

    Per me sarà un Dalton like…

    Ma nn mi sento di escludere nulla…

      (Quote)  (Reply)

  15. Non aspettiamoci che il 4 luglio sia come un interruttore che spegne la forza magnetica solare. In effetti gia da 2 anni stiamo vedendo gli effetti dell´allineamento con questo minimo di macchie solari. Ma l´effettivo effetto dell´allineamento é visto da piú anni e cioé a mio parere da quando si é scoperto che l´attivitá magnetica del Sole é diminuita del 30%. Quindi ancora per molti anni vedremo le macchioline sul sole che ostinatamente i centri NOAA e SIDC continueranno a contare sperando sempre che nel Sole sia tutto normale. Anche noi abbiamo visto che son dovuti passare almeno 2 anni prima che i famosi cattedratici ci dicessero che” bhe sí, forse, puó essere, vediamo dopo…” che siamo in un profondo minimo.
    Penso che questa fase durerá almeno fino al 2030 per poi ricominciare pian piano a tornare tutto normale, ma questo profondo minimo di Eddy sicuramente avrá ripercussioni sul clima. Non drammatiche, non da grande era glaciale, ma mi aspetto un calo delle temperature globali di 1° – 2° C.

      (Quote)  (Reply)

  16. ice2020 :Attenzione perchè Ale mi ha mandato un suo nuovo articolo…queto è il messaggio di presentazione:
    “Ti invio un POST di “Riflessioni”, vorrei che magari però, con l’aiuto degli “anziani” del BLOG venisse spiegato che non ci si può attendere un comportamento del Sole tipo lampadina!!!!Se l’effetto di allineamento ci sarà sarà progressivo!!!”
    Soon su NIA…
    Simon

    Condivido totalmente, le conseguenze (se si accerterà che esiste una correlazione di tipo fisico, oltre che statistico) sono già in atto da mesi e si vedranno anche nei prossimi mesi.

    La cosa interessante, magari, sarebbe scoprire che cosa accadrà fra qualche mese, cioè se l’allineamente abbia eventuali effetti irreversibili o solo temporanei, cioè di inibire la progressione del ciclo 24 solo per un certo lasso di tempo, indebolendolo e ritardandolo, ma senza bloccarlo.

    Insomma, sarei curioso di capire se la progressione del ciclo 24, evidente fino a febbraio e poi apparentemente bloccata, sia stata ostacolata o addirittura inibita totalmente da questo allineamento.

      (Quote)  (Reply)

  17. oggi al mare non si riusciva a mettere i piedi sulla sabbia
    mai vista una cosa del genere
    ma quanto caldo fa
    e’ vero che la prossima settimana sara’ anche peggio??

      (Quote)  (Reply)

  18. Chiaro che non e’ una lampadina e gli effetti dell’allineamento (e comunque non immaginatevi i pianeti in fila come i birilli del bowling 8) ) siano essi magnetici o gravitazionali, sono oggi piu’ o meno gli stessi di un mese fa…. 8)

    Come ha gia’ detto Sand, se il minimo si e’ “prolungato” per un paio di anni, mi aspetterei una influenza per ancora un paio di anni… sempre inferiore.

    Bisogna vedere se la “botta” (o frenata ??? mah!) che ha preso il sole beccandosi l’allineamneto in coincidenza con il minimo (L’idea di Riccardo non e’ poi tanto peregrina…) ha fatto in modo che il nostro amico sia rimasto “stordito” e fatichi a riprendersi oppure riparta. Comunque, se contiamo ancora un paio di anni, una eventuale ripresa dovrebbe coincidere gia’ con la fase calante del ciclo undicennale (secondo i cicli standard 8) )

    Vedremo…

    Io intanto aspetto il prossimo autunno per vedere se, come dice Simon, “il freddo arrivera’ dal Nord…”

    Ciao
    Luca

      (Quote)  (Reply)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Immagine CAPTCHA

*

Aggiungi una immagine

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.