«L’omogeneizzazione … può portare a una sovrastima significativa delle crescenti stime della temperatura superficiale.
Dal reparto,“ve l’avevamo detto”, arriva questa nuova carta dalla Cina, che quantifica molti degli stessi problemi degli Stati Uniti e delle registrazioni della temperatura superficiale globale, che avevamo discusso per anni: le rettifiche aggiungono più riscaldamento, al segnale del riscaldamento globale
Un articolo appena pubblicato Teorica e Applicata Climatologia, ritiene che le tecniche di omogeneizzazione dei dati comunemente utilizzate per regolare le registrazioni della temperatura per le stazioni mobili e l’effetto isola di calore urbana [UHI] può risultare una esagerazione “significativa” delle tendenze del riscaldamento del record omogeneizzato.
L’effetto di omogeneizzazione, è chiaro e abbastanza pronunciato. Quello che hanno trovato in Cina, si basa su quanto il NOAA, tratta come omogeneizzazione, le registrazioni della temperatura superficiale.
Secondo gli autori:
“La nostra analisi mostra che “l’omogeneizzazione dei dati delle stazioni [di temperatura] spostate dai centri storici, alle periferie, può portare a una sovrastima significativa delle crescenti tendenze della temperatura superficiale. “
Fondamentalmente quello che stanno dicendo qui è che l’effetto dissipatore di tutto il cemento e l’asfalto, che circonda la stazione, sommerge la variazione diurna della stazione e quando si è allontana, la vera variazione diurna ritorna, e quindi la metodologia di omogeneizzazione regola falsamente il segnale, in un modo tale, da aumentare la tendenza.
Potete vedere il dissipato impaludamento del segnale diurno nelle peggiori stazioni, di classe 5, nei più vicini centri urbani, nei grafici sottostanti. Confronto urbani, semi-urbani, rurali per classe 5 stazioni, l’effetto della grande dissipazioni di UHI sul Tmax e Tmin è evidente.
Zhang et al, hanno studiato, cosa succede quando una stazione viene spostata da un ambiente urbano, all’ambiente rurale. In analogia, negli USA, sarebbe quello che è successo al segnale delle stazioni poste sui tetti, nel centro della città, come in Columbia, in Carolina, quando la stazione è stata spostata in un ambiente più rurale.
US Weather Bureau Ufficio, Columbia SC. Circa 1915 (per gentile concessione della Fototeca NOAA) Ecco la stazione USHCN corrente presso la University of South Carolina:
La carta al Zhang et studia lo spostamento della stazione di Huairou di Pechino tra il 1960-2008, e il conseguente aumento della tendenza, che derivano dalle rettifiche di omogeneizzazione applicata, con una conseguente maggiore tendenza. Trovano:
La media annuale Tmin e Tmax sulle stazione di Huairou è caduta di 1.377 ° C e 0,271 ° C rispettivamente dopo l’omogeneizzazione. Le rettifiche per Tmin sono più grandi di quelli per Tmax, soprattutto in inverno, e le differenze stagionali delle rettifiche sono generalmente più visibili per Tmin che per Tmax.
Le figure 4 e 5 della carta ci parlano dell’effetto sul trend:
Fig. 4 L’annuale media di Tmax (a) e Tmin (b) della serie di dati originali adattate alla stazione Huairou – serie di riferimento tra il 1960-2008. Le linee rette solide denotano le tendenze lineari
Fig. 5 Le differenze della Tmax media annuale (a) e Tmin (b) tra la stazione Huairou e i dati di riferimento originali (linee tratteggiate) e le rettificate (linee continue)- serie di dati tra il 1960-2008. Le linee rette solide denotano le tendenze lineari
La carta : http://link.springer.com/content/pdf/10.1007%2Fs00704-013-0894-0.pdf
Effetto della omogeneizzazione dei dati sulla stima dell’andamento della temperatura: il caso della stazione di Huairou, nel comune di Pechino
Teorica e Applicata Climatologia febbraio 2014, Volume 115, Issue 3-4, pp 365-373,
Lei Zhang, Guo Yu Ren, Yu-Yu Ren, Ai-Ying Zhang, Zi-Ying Chu, Ya-Qing Zhou
Michele