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Per il Nia’s Count oggi siamo Spotless!

Dopo averci pensato un pò, ho deciso di mettere spotless col Nia’s count!(poi spetterà a Fabio convalidare ufficialmente o no)

Eravamo al limite, ma in questi casi conta anche l’esperienza, cioè l’occhio fine, in quanto col vecchio sistema quando c’era il Soho lo saremmo stati di certo… un giorno spotless in questa fase del ciclo può significare tutto e niente, se da una parte assume un importantissimo valore statistico, dall’altra quello che conta di più è sicuramente l’andamento generale e protratto nel tempo..infatti guardando l’attività solare, notiamo che essa dopo il piccolo sussulto dei primi giorni del mese, è poi calata inesorabile giorno dopo giorno, fino a toccare nella giornata di ieri un valore di solar flux aggiustato di 89, ed oggi potrebbe calare ulteriormente!

Ma i giochi non sono finiti qui…diamo infatti un’occhiata allo Stereo Behind:

si notano delle AR sia nell’emisfero nord che in quello sud, ma ancora molto lontane e visto come si stanno comportando le macchie in queste ultime settimane nulla ci vieta di pensare che il tutto si risolverà in un nulla o poco di fatto!

Questo ciclo solare 24 non smette più di stupire!

Stay tuned, Simon

Flusso solare che torna ai livelli dei primi di febbraio 2011, X-ray Flux piatto, collasso magnetico delle regioni e delle macchie solari!

Era dal 7 di febbraio scorso che il solar flux non toccava più valori così bassi, diagramma X-Ray flux ai minimi storici, campo magnetico solare in decrescita costante, SN Sidc che nella giornata di ieri toccava il valore più basso che il centro belga può inserire nella sua scala di riferimento per il conteggio delle macchie (8), Stereo Behind che si presenta in codesto modo:

ossia con nulla di particolarmnete organizzato all’orrizzonte!

Dopo l’exploit di marzo e metà aprile, la nostra stella è tornata a valori di Minimo pieno, e sono proprio curioso di vedere se e di quanto Hathaway cambierà il suo consueto forecast solare dopo questo incredibile mese di maggio, che vedeva il ritorno di Giove in allineamento al sole, testimoniando sempre più le teorie del compianto Timo Niroma che Nia ha condiviso in toto fin dall’inizio!

Stay tuned, Simon

MASSIMO SOLARE – COSÌ PRESTO?

Guest post por David Archibald

Il Dr Svalgaard ha fatto una annotazione interessante nel suo grafico dei parametri solari: “BENVENUTO AL MASSIMO SOLARE”:

Fonte gráfico: http://www.leif.org/research/TSI-SORCE-2008-now.png

Potrebbe essere? Sembra che il ciclo solare 24 é appena cominciato… appena 2 anni e mezzo fa e cioé nel dicembre del 2008. ,

In primo luogo, a confermare questa ipotesi, c[ è l´intensitá del campo magnetico polare del Sole, con i dati dell´osservatorio solare Wilcox:

Fonte: http://wso.stanford.edu/

I poli magnetici del Sole cambiano durante il massimo. Il campo magnetico dell´emisfero nord del Sole si é invertito. Esistono appena 3 inversioni nei dati degli strumenti moderni.  Un altro parametro che potrebbe confermare che siamo nel massimo solare é l´angolo di inclinazione eliosferica nel grafico seguente, sempre a partire dai dati del WSO.

L´angolo di inclinazioneliosferico attuale ha impiegato alcuni anni per arrivare al massimo solare al suo attuale livello

Se il Sole é vicino al suo massimo, il significato é che questa sarebbe la prima volta nei dati registrati, che un ciclo corto é anche un ciclo debole, anche se Usoskin et al. nel 2009 ha proposto un ciclo corto e asimmetrico nel XVIII secolo e fu quando inizió il minimo di Dalton. : http://climate.arm.ac.uk/publications/arlt2.pdf

Curiosamente, Ed Fix ha generato un modello solare che prevede 2 cicli solari  consecutivi deboli e corti  ogni 8 cicli solari lunghi. E questo sarebbe proprio il primo dei due cicli solari corti e deboli dopo 8 cicli solari lunghi.

La linea verde é il dato del ciclo solare con i cicli solari invertiti. La linea rossa é l´uscita del modello. Sono annotati i cicli solari dal 19 al 23.

Questo modello prevede il prossimo massimo solare nel 2013 e il prossimo minimo appena 4 anni piú tardi nel 2017. Questo risultato é possibile con i dati e con il comportamento del Sole fino ad oggi.

http://wattsupwiththat.com/2011/05/08/solar-max-so-soon/

SAND-RIO

Aprile chiude sotto a marzo, in più molti dubbi sul valore del solar flux mensile di marzo!

Cari amici, scusate il ritardo, ma meglio tardi che mai!

Il mese di aprile ha regisrato un’attività solare inferiore a quella del mese precedente, in maniera non eclatante nei valori di SN e solar flux, ma soprattutto in quelli di attività magnetica, leggasi Solar flare e X-Ray activity!

Inoltre sollevo un grandissimo dubbio sul valore medio mensile del flusso solare del mese di marzo…se guardate qui infatti:

ftp://ftp.geolab.nrcan.gc.ca/data/solar_flux/monthly_averages/solflux_monthly_average.txt

il valore del flusso di marzo srebbe di 122.91, mentre il valore che veniva a me era di 114.48, una discrepanza incredibile ed illogica, mai avvenuta prima!

Infatti vi ricordate quel famoso valore di soalr flux proprio in un giorno di marzo che era incredibilmente elevato (900 e qualcosa), ebbene credo proprio che quel valore abbia fatto saltare la media mensile, dandoci un valore finale assolutamente sbagliato!

Ovviamente quel dato abbiamo ormai appurato che fosse un errore grossolano…

Direi quindi che il nostro sole a 2 anni e mezzo dal minimo, nonostante l’accelerazione che ha avuto da metà febbario in poi, stia comunque procedendo molto a rilento, e non poteva essere altrimenti visto il prolungato minimo che ci è stato.

In molti si staranno chiedendo se siamo già nel massimo o se addirittura lo abbiamo già superato…se non fosse per la latitudine delle macchie non avrei più molti dubbi sinceramente, ma stante così le cose, non posso avere ovviamente la matematica certezza!

Il nostro Ale qaundo ancora frequentava NIA, ci ha sempre detto che un sole con un nastro trasportatore a ridotta velocità come in questo ciclo, potrebbe influire sulla latitudine delle regioni solari, facendo in modo che queste fatichino a formarsi più in basso del normale…ma questa è solo una teoria, ed in giro per la rete non ho mai trovato conferme.

In questo momento l’emisfero nord appare sempre costellato di regioni, ma solo una di esse sta dando origine a macchie:

Mentre l’emisfero sud batte la solita fiacca…su questo nn c’è alcun dubbio, per l’emisfero meridionale sembra un ciclo quasi abortito, ed io sto veramente aspettando che arrivi il massimo per vedere se se avvenga o meno l’inversione dei poli…e non oso immaginare cosa accadrebbe se ciò non avvenisse!!!

Questo è il grafico di confronto tra il NIA’s SN e l’RI del SIDC, le barre verdi mostrano la differenza tra i 2 valori

Stay tuned, Simon

Nowcasting Solare

Non è più una scoperta ormai che l’emisfero nord del sole sia più avanti di quello sud.

Basta semplicemente osservare il magnetogramma qui sopra per rendersi conto di come la maggiorparte dell’area  settentrionale del nostro astro sia quasi completamente ricoperta di regioni magnetiche con polarità del ciclo 24, discorso diverso invece per quanto concerne l’area meridionale.

Di queste regioni comunque, solo poche stanno dando origine a macchie solari, le rimanenti sono solo delle plage, a testimonianza del fatto che nonostante la forte ripresa dell’attività solare avvenuta soprattutto nel nei mesi di febbraio e marzo 2011, il nostro sole sta ancora faticando ad uscire dal suo stato di sopore.

Aprile sta terminando, ed è già possibile fare un primo resoconto: al momento, questo mese dovrebbe finire sotto a marzo, sia nel valore del SN ufficiale targato Sidc che in quello del flusso solare, valori che comunque stimo non essere tanto inferiori a quelli del mese precedente.

Notevole differenza sta invece negli episodi di solar flare ed X-ray che sono stati di gran lunga più numerosi ed intesi nel mese di marzo, a testimonianza del fatto che sia il campo magnetico solare che il solar wind sono stati in aprile molto più deboli rispetto il mese trascorso.

Nei primi giorni di maggio avremo i dati ufficiali e potremo avere un quadro più preciso della reale situazione, che però ripeto mi sembra grossomodo quella testè descritta.

Al behind si può scorgere l’ennesimo trenino di regioni avvicinarsi alla parte visibile dell’emisfero settentrionale:

mentre l’emisfero meridionale appare decisamente più calmo.

I prossimi 6 mesi saranno decisivi per le sorti del ciclo solare 24: se l’attività dovesse rimanere pressochè quella degli ultimi 2 mesi, con i suoi fisiologici alti e bassi, allora potremmo dire di essere vicini alla verità che Nia ha sempre pubblicamente affermato già da tempi non sospetti, ovvero solar maximum entro i primi mesi del 2011 e non a metà 2013 come sostengono i principali centri di forecast solare.

Stay tuned, Simon