Anomalie Temperature e Precipitazione Italia – Dati CNR Febbraio 2010

Prima di postare le immagini dico subito che queste mappe non godono di una buona precisione, quindi non lamentatevi se nelle vostre zone le anomalie sono diverse da quelle reali.

Il CNR fa uso delle stesse stazioni di rilevamento dal 1800, questo per creare una serie temporale abbastanza lunga da poter aver dei confronti con il passato.

Le stazioni ovviamente non coprono tutto il territorio italiano, ma anche nel 1800 era così, quindi aumentare il numero di stazioni sarebbe sbagliato ( giusto per dire, la NASA e il NOAA le hanno invece diminuite ).

Anomalia Temperature:

Il mese chiude con una anomalia di +0.32°C ed è il 56° mese di Febbraio più caldo dal 1800.

Il record spetta al Febbraio 1990 con un’anomalia di +2.93°C

Anomalie Precipitazioni:

Il mese chiude con un surplus del 38% ed è il 36° mese di Febbraio più piovoso dal 1800.

Il Record spetta al Febbraio 1836 con un surplus del 240%

Ora passiamo al resoconto dell’inverno appena passato, il 2009/10

Anomalia Temperature:

L’inverno si chiude con una anomalia di +0.17°C ed è il 52° Inverno più caldo dal 1800.

Il record spetta all’inverno 2006/07 con un’anomalia di +2.38°C

Infine questo è il grafico delle anomalie termiche Annuali dal 1800:

Anomalia Precipitazioni:

L’inverno si chiude con un surplus del 39% ed è il 23° Inverno più piovoso dal 1800.

Il record spetta all’inverno 1804/05 con un surplus del 99%

Infine questo è il grafico delle anomalie precipitative Annuali dal 1800:

Come si può ben vedere dai grafici, l’inverno appena passato è stato di pochissimo più caldo di quello precedente e leggermente meno piovoso.

Ironicamente parlando mi viene da scrivere questa affermazione: “Che bell’inverno eccezionale e da record”

FABIO

45 pensieri su “Anomalie Temperature e Precipitazione Italia – Dati CNR Febbraio 2010

  1. ben detto 🙂 Nintendo
    anche se sulla Sicilia una anomalia sostanziale delle precipitazione la possiamo osservare

    alla fine è giusto definirlo come un inverno nella norma sia come precipitazione che come temperature.

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  2. L’italia Simon è stretta e lunga se al Nord è stato più freddo al Sud leggermente più caldo alla fine si compensano. Comunque da freddolino perfettamente d’accordo con te ad averceli degli inverni come quello appena passato.

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  3. Vado OT per dire che per il sidc iei nn abbiamo avuto una giornata spoless mentre per il noaa si….che vergogna, spero che nella revisione di inzio aprile lo ridiano anche perchè locarno aveva messo 0 per ieri!

    Simon

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  4. ora lo hanno rimesso
    comunque mi stupisce che non contino, dal SOHO sono ben visibili diversi pore.
    Le possibilità sono:
    -o che hanno capito che stavano facendo un gran cavolata che danneggiava la loro reputazione e la scienza
    -o stanno semplicemente prendendo una pausa per non esagerare e farsi quindi notare troppo…

    io direi la seconda 😛

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  5. Si ora riappare lo 0 per ieri…e sn solo pore…strano cmq che al noaa nn li contino lo stesso…forse qualcuno gli deve aver riferito di nn esagerare troppo appunto…

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  6. Sono d’accordo con Simon…è evidente come questa stagione invernale segna il trapasso verso una nuova “epoca”(metereologicamente parlando)…semplicemente basandoci sull’esperienza e sulla semplice osservazione quotidiana ci si può rendere conto del netto cambiamento…io mi trovo a 40 km da Roma e vi assicuro che da tre mesi il sole è diventato un miraggio…e allo stesso tempo non dimentico autunni ed inverni dominati dall’anticiclone africano con le piante che germogliavano a gennaio…un giorno intero di pioggia era divenuto un evento raro mentre oggi è all’ordine del giorno…sono cambiati i tempi,è cambiata la configurazione barica,si è abbassatato il flusso zonale come da copione visto il lungo minimo solare,insomma come al solito la natura fa il suo corso mettendo le cose a suo piacimento…dunque se ci riferiamo agli ultimi 15-20 anni questa stagione si può ritenere eccezionale….

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  7. Bravo Riccardo! Sono d’accordo con te. Sarà un caso, ma da quando c’è sto minimo sono ricominciati signori inverni senza cammello e con tante precipitazioni nevose e non. Non importa le temperature minime. Quelle eccezionali non mancheranno di arrivare nei prossimi anni…

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  8. Certo Fabio che e stato un inverno eccezzionale i tutti i sensi.Facendo un bilancio nazionale il risultato e quello che hai illustrato,ma nel dettagio e stato veramente anomalo.Possiamo tranquillamente dividere l”Italia in tre fascie: 1^ zona alpina con anomalie termiche negative che non si vedevano almeno da 30 anni.2^ fascia padana e italia centrale con leggere anomalie negative,ma con un eccesso di precipitazioni che non si vedevano anche qui da parecchi anni.Fascia meridionale con anomalie positive.quindi di normale a livello locale non c”e stato proprio nulla.Buttare tutto nel pentolone non si fa chiarezza.

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  9. I prossimi anni se confermeranno l’abbassamento dell’indice ITCZ e del correlato flusso atlantico, certamente potremmo esser certi dell’inizio di un cambio climatico..al momento da due anni è cosi, vedremo se non è un mini ciclo oppure si sta invertendo la tendenza 🙂

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  10. Come state interpretando la pausa degli ultimi 2 giorni? E’ normale avere delle pause o è anche questa un anomalia? ALE se ci sei batti un colpo 😉
    Grazie

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  11. E’ ancora tutto nella nornma dal punto di vista dei giorni spotless…un pò meno forse dal punto di vista del calo dell’attività solare e del fatto che è un mese che il nostro astro nn riesce più a dar origine a regioni serie!

    Ma più in generale, perchè questa diventi un’anomalia, dev passare come minimo un altro mese o meglio ancora 2!

    Staremo a vedere!

    simon

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  12. io ve lo dico, non ricadiamo nello stesso errore dello scorso inverno che vide un’eccezionale dinamismo con piogge diffusissime e nevicate incredibili al nord.
    aprile è stato uno dei mesi più caldi di sempre, Maggio è stato il più caldo di sempre, l’estate è stata tra le 5 più calde e più secche ( agosto dietro solo al 2003 ), settembre e novembre caldissimi e il 2009 che ha chiuso tra gli anni più caldi di sempre.

    non ricadiamo negli stessi errori:
    5° anno più caldo: http://daltonsminima.wordpress.com/2010/01/16/anomalie-temperature-e-precipitazione-italia-%E2%80%93-dati-cnr-dicembre-2009/

    3° Agosto più caldo e 4° estate più calda: http://daltonsminima.wordpress.com/2009/09/15/gw-agosto-2009/

    e maggio più caldo di sempre ( l’articolo non l’ho trovato )

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  13. vero quello che dici Nintendo, ma intanto dopo un gennaio e febbraio almeno nella norma di temperatura ci apprestiamo a vivere anche marzo nella norma, mentre lo scorso anno e anche i precedenti già marzo faceva la differenza ed era diventato praticamente un mese simil estivo (qua in PP le maniche corte nelle ore più calde erano diventate quasi la normalità per molti giorni). per me la vera inversione di tendenza la si noterà quando oltre agli inverni “normali” noteremo anche le estati più brevi e le mezze stagioni che torneranno a fare le mezze stagioni, intanto penso che siamo sulla buona strada.

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  14. Fabio l”Italia e lunga e stretta e dal Brennero alla Sicilia c”e un”infinita di strada.Quando affermo che le Alpi hanno avuto temperature invernali fortemente sottomedia lo dico perche lo so per certo.Diciamo che almeno sono tornati gli inverni come lo erano un trentennio fa e cioe fa freddo dove di norma (a parte questo ventennio) deve fare freddo e fa caldo la dove di norma deve fare piu caldo.No come pochi anni orsono che nevicava a Bari (per esempio) e a Milano c”erano le finestre aperte con 15 gradi in gennaio.Ciao Giorgio.

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