Nel mese di agosto le anomalie negative della SST sono aumentate nel Pacifico equatoriale e ormai si estendono in tutti i settori del Pacifico, con valori medi di oltre -1°C. Questo indica che la fase Niña si é perfettamente istallata. D´altra parte le anomalie positive delle temperature superficiali oceaniche, che erano presenti durante il Niño passato, si sono spostate a sud e a nord dell´equatore con la caratteristica forma a ferro di cavallo. È da sottolineare che anche le temperature atlantiche equatoriali hanno subito in questi ultimi mesi un graduale raffreddamento.
La regione Niño 4 ha registrato nel mese di agosto una temperatura di -1,3°C; la regione 3.4 (la piú importante) ha registrato un temeratura di -1,4°C e la regione 1.2 ha registrato una temperatura di -1,5°C.
Anche le temperature a 100 Mt. di profonditá confermano il raffreddamento dell´oceano pacifico equatoriale e le anomalie fredde sono ancora molto forti e superiori in alcuni casi ai -5°C.
Il SOI é risultato positivo negli ultimi 4 mesi e i venti alisei di sud-est si sono intensificati nella zona di cambio data (180°) e nella zona dell´Indonesia, rivelando un accoppiamento importante tra fase Niña e temperature dell´aria sovrastante.
Tutti i modelli prevedono che l`attuale fase Niña si estenderá almeno fino alla prossima primavera 2011.
Interessante é osservare le attuali condizioni della Niña paragonata a quelle precedenti, anche se é quella attuale ancora fermo a luglio, ma potete fare mentalmente proseguire la linea blu fino ai -1,4°C. di agosto.
Vediamo anche come i vari modelli stanno prevedendo attualemnte lo sviluppo della Niña per i prossimi mesi.
N.B. ricordo che ogni mese che passa i modelli abbassano le temperature previste della Niña e allungano la sua durata. Qui potete vedere tutti gli archivi delle previsioni:
http://iri.columbia.edu/climate/ENSO/currentinfo/archive/index_ensoprob.html
SAND-RIO
la fine del 2010 dovrebbe registrare un calo globale delle temp. vediamo se la tendenza al warming frena….sembra bella tostarella la nina 2010 buona occasione da analizzare. ciao.
luca(Quote) (Reply)
Caspita Sand! Questa volta l’anomalia negativa fa paura. Temo che anche il prossimo inverno dell’emisfero boreale sarà piuttosto duro.
Pablito(Quote) (Reply)
A gennaio e febbraio le anomalie globali potrebbero addirittura scendere sotto lo zero!!!!
Vi linko le previsioni cfs sulle anomalie.
http://www.cpc.noaa.gov/products/people/wwang/cfs_fcst/images3/glbT2mMon.gif
marco(Quote) (Reply)
Molto interessante il grafico denominato “Current Condition s. Similar Conditions” che paragona la Nina attuale con quelle dei decenni passati:
si vede chiaramente, ancora di più prolungando la linea blu fino a fine Agosto (-1,4°), che la Nina attuale sta progredendo ben più rapidamente di quelle dei decenni passati e pare proprio destinata a superarle nettamente, salvo sterzate improvvise e ad oggi imprevedibili.
FabioDue(Quote) (Reply)
Dubito…non basta una Nina intensa a ritornare in media o addirittura sotto…poi per carità spero di sbagliarmi!!!ma ritengo difficile soprattutto vedendo le anomalie attuali che entro gennaio e febbraio saremo di nuovo in media (70-01)
André Roveyaz(Quote) (Reply)
Ottima idea quella di parlare della Nina, Sand, credo ne valga davvero la pena. L’avrei fatto volentieri io, ma in questo periodo ho poco tempo per scrivere articoli. Comunque, ben venga. 🙂
Vogliamo provare a fare qualche ragionamento sul prossimo semestre, diciamo autunno-inverno-primavera ?
Che cosa accadde nel 1955-1956, a parte l’ondata di freddo di febbraio, nota a tutti? Fu un semestre complessivamente molto sottomedia, oppure no, per l’Emisfero Nord? E per l’Emisfero Sud?
Intanto vi propongo una sintesi, già preconfezionata:
http://www.meteogiornale.it/notizia/4850-1-1955-56-il-lungo-inverno-globale
Che ne dici, Sand?
FabioDue(Quote) (Reply)
Un stranezza dell’articolo di MTG di cui ho appena postato il link: oltre ad essere scritto dall’ottimo Lubelli, curiosamente non parlava affatto della forte Nina che ci fu in quei mesi, unica vera causa globale.
Possibile non se ne conoscessero le cause? In fondo si tratta solo di 5 anni fa………
FabioDue(Quote) (Reply)
In teoria no, visto che i primi 7 mesi di quest’anno sono effettivamente da record, in quanto ad anomalie positive.
Correggimi se sbaglio, ma mi risulta che nessuna Nina abbia mai compensato anomalie positive globali di 0,5 gradi ed oltre.
Però consideriamo che siamo di fronte ad una Nina in piena crescita e dall’intensità e dalla durata complessiva finora solo prevista, dunque non ancora nota, e non ancora ben compresa nelle sue conseguenze.
FabioDue(Quote) (Reply)
@ice2020
Ice, ho pronto l’articolo!
E’ venuto ottimamente, ed è la rassegna delle prove sperimentali che da oltre 1 secolo demoliscono l’ipotesi che esista un effetto-serra da parte dei gas atmosferici.
E’ decisamente interessante…
Ma a quale mail posso mandartelo?
Dove sono le mail del blog?
Fammi sapere….
Ciao!
IlikeCO2
IlikeCO2(Quote) (Reply)
La media dei modelli prevedono una temperatura della Niña con una anomalia di – 2,5°C. e se fosse confermata tale anomalia possiamo vedere che é piú forte delle Nine precedenti.
Con una anomalia di -2,5 sarebbe una Niña strong.
A livello europeo oltre alla anomalia Niña starei attento al raffreddamento in corso dell´Atlantico equatoriale che giá sta raffreddando le acque superficiali della Corrente del Golfo e della corrente nord atlantica. Occorreranno ancora diversi mesi affinché queste acque piú fredde arrivino alle alte latitudini ed in particolare sulle coste del Labrador e Groenlandia. Ma sicuramente diminuiranno le anomalie marine calde attualmente in quelle aree.
sand-rio(Quote) (Reply)
Quasi OT: ma… avete visto che anomalia negativa in zona corrente del golfo? che sta succedendo?
lorenzo(Quote) (Reply)
Quella era solo una battuta.
Comunque allo stato attuale credo che l’anomalia complessiva globale possa scendere a Febbraio più o meno a 0.1- 0.2°C.
Ma se la nina sarà proprio fortissima (anomalia di -3; -3,5 o addirittura -4 come ipotizzano alcuni spaghi “matti” del cfs) non escludo che si potrebbe toccare lo zero.
marco(Quote) (Reply)
In questi mesi ho controllato su Mercator la sua dinamica ….
ma non ho notato “anomalie” rilevanti da riportare !
http://bulletin.mercator-ocean.fr
Questa è l’ultima immagine del 1 Settembre !
Il suo movimento era molto più caotico la passata stagione….
Cmq monitoriamo !
Michele(Quote) (Reply)
e pensate che negli ultimi 2 mesi, proprio mentre la Nina diventava molto forte le anomalie satellitari sono cresciute.
mi chiedo adesso, a chi dovremmo credere?
Fabio Nintendo(Quote) (Reply)
Questo era il 30 Dicembre 2009 ..pensa te…
Michele(Quote) (Reply)
fare una previsione stagionale tenendo conto solo dell enso è sbagliato, ma secondo me, con una nina cosi rischiamo di avere un non-inverno da noi stile 2007….. spero che il tripolo negativo ci salvi…
artax(Quote) (Reply)
Parlando di corrente del Golfo e a quanto giá detto sulle anomalie di temperature superficiali, possiamo notare come le SST normali siano giá ai 35° lat nord. Mentre piú a nord ancora le anomalie calde sono notevoli…. ma é solo questione di tempo e la Corrente nord atlantica rientrerá nei limiti delle temperature medie
sand-rio(Quote) (Reply)
Visto che avete intrapreso il tema corrente del golfo, e visto che trascorso un anno esatto disponiamo finalmente delle immagini relative allo stesso periodo per poter discuterene il raffronto, vi metto i link inerenti al grado di salinità delle acque atlantiche:
situazione relativa al 6 settembre 2009:
http://polar.ncep.noaa.gov/ofs/archive/images/20090831/large/aofs_sal_f144_natl.png
situazione relativa al 6 settembre 2010:
http://polar.ncep.noaa.gov/ofs/archive/images/20100905/large/aofs_sal_f024_natl.png
nel ricordarvi di guardare le immagini inclinando lo schermo per poter percepire al meglio gli scarti cromatici, vi chiedo di darmi il vostro parere a riguardo, perchè ad un cambiamento di tale portata in un solo anno io sinceramente non riesco a trovare una spiegazione plausibile……
Riccardo(Quote) (Reply)
si vede anche semplicement guardando il monitor…sembra che la salinità sia diminuita alle nostre latitudini mentre è aumentata all’altezza dell’africa centrale..
danyastoria(Quote) (Reply)
Tutti insieme….diamogli una spintina ….
Niente spaghetti sulle coste della Gran bretagna..poco sale…!
🙂
Michele(Quote) (Reply)