Che cosa fare di questo altopiano riscaldamento pianeggiante …..

Dal prestigioso…

articolo di justin Gills

Per quanto improbabile possa sembrare, siamo stati fortunati negli ultimi anni, per quanto riguarda il riscaldamento globale.

L’aumento della temperatura della superficie terrestre è stata nettamente più lenta nel corso degli ultimi 15 anni che nei 20 anni precedenti. E c’è chi si culla dicendo che il riscaldamento si è verificato addirittura grazie ai gas serra che si sono accumulati in atmosfera ad un ritmo record.

Il rallentamento è un po’ un mistero per gli scienziati del clima. È vero, la teoria di base che prevede un riscaldamento del pianeta, in risposta alle emissioni umane non suggerisce che il riscaldamento deve essere regolare e continuo. Al contrario, in un sistema di clima ancora dominato dalla variabilità naturale, ci sono tutte le ragioni per pensare che il riscaldamento procede a singhiozzo.

Ma visto quanto si sta cavalcando sulla previsione scientifica, i professionisti della scienza del clima vorrebbero capire esattamente cosa sta succedendo. Essi ammettono che non è così, anche se alcuni potenziali meccanismi del rallentamento sono stati suggeriti. La situazione mette in luce importanti lacune nella nostra conoscenza del sistema climatico, alcuni dei quali non possono essere chiusi fino a quando non otterremo misure migliori dalle rilevazioni spaziali e dal profondo dell’oceano.

Come si può immaginare, quelle sprezzanti preoccupazioni del cambiamento climatico hanno fatto molto di questo ristagnante riscaldamento . Di norma, sostengono che “il riscaldamento globale si è fermato 15 anni fa” o qualche dichiarazione simile, per poi affermare che questo smentisce la nozione che i gas serra stanno causando il riscaldamento.

Raramente viene menzionato che la maggior parte degli anni più caldi dei record storici si sono verificati di recente. Inoltre, la loro affermazione dipende da un’attenta selezione dei punti di inizio e fine. Il punto di partenza è quasi sempre del 1998, un anno particolarmente caldo a causa di un forte andamento climatico El Niño.

Qualcuno che voleva vendere monete d’oro come investimento potrebbe fare lo stesso tipo di argomentazione circa l’inutilità di mettere i fondi pensione nel mercato azionario. Se ha scelto la data di inizio e la data di fine con sufficiente attenzione, il venditore di oro potrebbe far sembrare che il mercato azionario non è andato bene per un decennio o più.

Ma che in realtà non vi dico che cosa sta per succedere ai vostri soldi della pensione sul mercato per più di 30 o 40 anni.

…..

Gli scienziati e gli statistici rifiutano questo tipo di uso selettivo dei numeri, e quando si calcolano le tendenze di temperatura a lungo termine per la terra, essi concludono che continui a scaldare nel tempo. Nonostante il recente periodo di calma, è una questione aperta se il ritmo del riscaldamento ha subito alcun cambiamento duraturo.

Che cosa fare di tutto questo?

Certamente non possiamo concludere, come alcuni vogliono, che l’anidride carbonica non è in realtà un gas serra. Più di un secolo di ricerca smentisce completamente tale affermazione.

In effetti, gli scienziati possono calcolare quanto calore extra dovrebbe essere accumulato dagli aumenti causati dall’uomo con gas ad effetto serra, e le energie coinvolte sono impressionanti. Con una stima prudente, le concentrazioni attuali stanno intrappolando una quantità extra di energia pari a 400.000 bombe di Hiroshima che esplodono in tutta la faccia della terra tutti i giorni.

Quindi la vera domanda è dove tutto questo calore sta andando, se non per scaldare la superficie. E il sospetto principale è l’oceano profondo. Le nostre misurazioni non sono abbastanza buone per confermare assolutamente, ma un numero crescente di ricerche suggerisce che questa potrebbe essere una parte importante della risposta.

Esattamente perché l’oceano avrebbe iniziato a disegnare una diminuzione maggiore di calore in questi ultimi anni è un mistero, ed è quello che abbiamo fortemente bisogno di capire. Ma le idee principali hanno a che fare con i possibili spostamenti di venti e correnti che stanno causando la diminuzione del calore di superficie più velocemente di prima.

La teoria del profondo oceano è una della mezza dozzina di spiegazioni che sono state preferite per questo altopiano di riscaldamento. Forse la risposta si rivelerà essere qualche combinazione di tutte loro. E in ogni caso, le previsioni dei computer sul cambiamento climatico suggeriscono che la sosta nel riscaldamento della durata di un paio di decenni non dovrebbe sorprenderci.

Ora, ecco un pezzo cruciale di fondo: si scopre che abbiamo avuto un livellamento in precedenza nel riscaldamento globale, da circa il 1950 al 1970, e gli scienziati non comprendono appieno che cosa sia (cosa lo abbia provocato). Un sacco di prove suggeriscono che la luce solare bloccata dall’inquinamento delle fabbriche può aver giocato un ruolo, come ha fatto la variabilità naturale nella circolazione oceanica. L’inquinamento è stato infine ridotto da leggi più forti in Occidente per avere aria pulita.

Oggi, l’inquinamento delle fabbriche dalla Cina e da altri paesi in via di sviluppo potrebbe giocare un ruolo simile nel bloccare la luce del sole. Non lo sapremo con certezza fino a quando non invieremo dei satelliti che possano rendere migliori le misure delle particelle nell’aria.

Che cosa è successo quando la tregua a metà del 20° secolo, si è conclusa? Avete indovinato: un estremamente rapido riscaldamento del pianeta.

Quindi, se è passato il prologo, e quando questo altopiano finirà, ad un certo punto, una nuova era di rapido riscaldamento globale avrà inizio, che metterà energia, umidità in più nell’atmosfera e alimenterà condizioni atmosferiche più estreme, come ondate di calore e piogge torrenziali.

Potremmo un giorno guardare indietro il clima pazzo del 2010 con una profonda nostalgia di quei giorni felici.

 

Fonte:  http://www.nytimes.com/2013/06/11/science/earth/what-to-make-of-a-climate-change-plateau.html?_r=0

 

25 pensieri su “Che cosa fare di questo altopiano riscaldamento pianeggiante …..

  1. per questa gente il sole non esiste, fanno i conti senza l’oste. fortunatamente mi sono reso conto che molta gente è scettica. tutte le invettive lanciate dai giornali spesso vengono criticate o c’è molto menefreghismo. ringraziamo la crisi da questo punto di vista, impedisce alla gente, di pensare alle stronzate, lanciate dai pro global warming.

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  2. La conclusione dice :
    “Potremmo un giorno guardare indietro il clima pazzo del 2010 con una profonda nostalgia di quei giorni felici.”

    2013, quanti tornado ci sono stati ieri in lombardia ?

    La cosa importante è che fa smuovere il pensiero alessandro…
    è già qualcosa..
    😉

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  3. @Michele

    E quanti ce ne sono stati negli ultimi 3 mesi in tutto il nord Italia?
    Le cose, chiaramente molto lentamente, stanno cambiando e prima o poi si dovranno ricredere e fare un bel mea culpa.

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  4. Il sole è il motore del clima, facciamo continuare questo minino ke ogni giorno mi stupisce sempre più, poi tra qualke anno iomeglio decennio, ne riparleremo!

    Simon

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  5. @FabioDue
    infatti, per loro il sole è una cosa superflua, arriveranno a dire che anche senza sole moriremo di caldo. se ci sentisse aristotele, uno come galileo si rivolterebbe nella tomba .

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  6. articolo pieno di enfasi che non dice nulla di scientifico, come per altro il documentario di
    Al Gore… infatti se vogliamo parlare di SST e di come guidano l’andamento atmosferico, oltre che al sole, questa giornalistica teoria. perde da subito validità..
    Tutto il meccanismo di propaganda assomiglia sempre più a quei messaggi subliminali, di quelle teorie, in questo caso da me accettate per evidenze più o meno inquietanti…, da cospirazione.. pseudo massonica illuminata.. finisco. degli imbranati camerieri… e nuovi poco illuminati padroni.

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  7. Non so se è già stato postato e se è il posto giusto dove postare la seguente notizia, la fonte e l’ANSA e la notizia è uscita mezz’ora fa circa…volevo sapere da voi, cosa ne pensate?
    Anticipo che secondo me, la maggior parte delle cose scritte, sono solo cavolate, ma vorrei che esprimeste anche voi un vostro parere:

    Usa: ‘The Day After Tomorrow’, profezia per Ny si avvicina
    Studio lancia allarme, grandi citta’ rischiano essere sommerse.
    NEW YORK – New York sommersa dalle acque, uno scenario da incubo. Ma non e’ l’ennesima trama di un film di fantascienza: questa volta le vicende apocalittiche di ‘The Day After Tomorrow’ potrebbero suonare come una profezia non molto lontana nel tempo.
    Le grandi citta’ delle coste americane rischiano infatti di essere davvero ricoperte dalle acque, a causa dell’innalzamento del livello del mare provocato dalle emissioni di gas serra. Metropoli come la Grande Mela, ma anche Boston e Miami, sono tra le oltre 1.400 localita’ che potrebbero essere parzialmente invase dalle acque entro la fine del secolo. A rivelarlo e’ uno studio di Climate Central, gruppo di ricerca no-profit con sede a Princeton. Secondo gli scienziati inoltre, per 316 citta’ e comuni costieri le emissioni nocive precedenti hanno gia’ provocato un innalzamento sufficiente a sommergerle. Tra le zone piu’ a rischio ci sono innanzitutto la Florida, considerata lo Stato piu’ vulnerabile, e ancora Louisiana, New Jersey e Nord Carolina. Ma anche citta’ come New York e Boston, dove entro il 2100 il 25% della popolazione vivra’ sotto il livello del mare. Gli scienziati sottolineano che il livello delle acque in media cresce di un centimetro all’anno, un fenomeno definito ”invisibile”, perche’ non percepito ad occhio nudo, destinato ad accelerare nel corso del secolo. La domanda a cui gli esperti non sono riusciti a rispondere e’ ‘quando’ esattamente tali disastrosi scenari potrebbero verificarsi. ”E’ una sorta di minaccia invisibile”, spiega Benjamin Strauss, uno degli autori dello studio. Inoltre, l’anidride carbonica rimane nell’atmosfera per secoli, perfino millenni, con due conseguenze che causano tale innalzamento: temperature piu’ elevate e perdita di strati di ghiaccio in Groenlandia e in Antartide. Stando a tali fosche previsioni, disastri come quelli provocati dall’uragano Sandy lo scorso ottobre rappresentano un presagio di cio’ che avverra’ in futuro.
    Certo, scene come quelle di ‘The day after tomorrow’, con la Statua della Liberta’ sommersa dal mare e dal ghiaccio e il pianeta piombato in una nuova Era Glaciale, rimarranno solo finzioni cinematografiche. Ma se non si ridurranno in maniera massiccia le emissioni, servendosi inoltre di nuove tecnologie per eliminare l’anidride carbonica dall’atmosfera, il mondo nei prossimi secoli dovra’ fare i conti con uno scenario apocalittico. Ossia, secondo Strauss, l’allagamento o la distruzione della maggior parte delle citta’ costiere del mondo.
    FONTE: ANSA

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  8. A rivelarlo e’ uno studio di Climate Central, gruppo di ricerca NO PROFIT con sede a Princeton.

    Non sapevo che in America ci fosse qualche società che lavora gratis per il bene del mondo…

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  9. OT. intanto zitto zitto e ben oscurato dai riflettori il polo sud massacra record su record trentennali di estensione e copertura …. shhhhh non ditelo a nessuno pero’

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  10. @Matteo
    Secondo me, vedendo come stanno andando le cose, devono martellare la gente in modo da non fargli entrare la pulce nell’orecchio che il riscaldamento globale è una bufala.
    Periodicamente, infatti, se notate appena si incomincia a leggere o sentire qualche notizia che forse tutto questo riscaldamento no c’è viene prontamente lanciata una notizia simile.

    Come dice sopra Piero perchè non parlano mai del Polo Sud?
    Vi ricordo che New York, secondo i ricercatori, doveva essere sepolta dall’acqua già da anni…
    Tra l’altro il Polo Nordo negli ultimi giorni ha rallentato notevolmente lo scioglimento e, puntuale, eccoti la notizia.

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  11. Il tempo darà ragione a chi ce l’ha.
    Voglio vedere come reagiranno i “sicuri di sé”.
    I responsabili sono talmente ipocriti che volteranno sfacciatamente la frittata, non ammetteranno mai nè sbagli nè colpe.
    Di questo ne sono sicuro.
    Ma i seguaci sinceri che hanno creduto in buona fede…..

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  12. sbergonz :Il tempo darà ragione a chi ce l’ha.Voglio vedere come reagiranno i “sicuri di sé”.I responsabili sono talmente ipocriti che volteranno sfacciatamente la frittata, non ammetteranno mai nè sbagli nè colpe.Di questo ne sono sicuro.Ma i seguaci sinceri che hanno creduto in buona fede…..

    ANche….

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  13. Già tutti zitti e se non fosse per il polo nord che perde e compensa in qualche modo la progressione del polo sud saremmo già in piena era glaciale e mi chiedo cosa succederà quando anche il polo nord comincerà a guadagnare

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  14. Più d’estate il richiamo intertropicale giunge nei pressi del polo nord più aumenta la capacità di produrre ghiacciai continentali, a discapito di quelli marini. Ciò nel giro di vent’anni potrebbe invertire l’attuale trend olocenico interglaciale.. che grazie ad immissione di energia da parte del sole quasi costante, in un sistema ove il trasporto mediante l’acqua superficiale marina rimane inalterato, ne favorisce il rimescolo estivo. e bilanciamento attorno alle acque oceaniche sotto il circolo polare artico.
    Questo provocherà siccità, ed espansione degli anticicloni subtropicali delle Azzorre e Aleutine. Abbiamo infatti assistito a seconda del ciclo24, allo sciogliersi quasi completamente, dei ghiacciai marini sul mare artico. La fase successiva è quella della saturazione sull’alta atmosfera e sensibilità agli eventi stratosferici.. Sommergere letteralmente l’artico canadese e la Groenlandia innescando l’ennesima era glaciale, che nessuno si aspetta… e successivamente alle variazioni delle SST. Provocare un alternarsi, sul bacino atlantico, di periodi siccitosi. Ovvero sul lato occidentale sul tropico del cancro, quello orientale sul tropico del capricorno.
    Tutto perché attorno al circolo polare antartico l’acqua fredda sta diventando troppa, e la corrente del golfo viene meno di quella famosa acqua dolce che avrebbe dovuto bloccarla… perché è sbagliata la teoria, la gulf stream non mitiga.. anzi è un meccanismo di autoregolazione marino del nord atlantico, variabile nel tempo.. che nasce nel sud dell’atlantico e dipendente dalle fasi di nino e nina.., spero solo che la prossima era glaciale non sia come Würm. Ma non lo sarà… avremo molti secoli di regime glaciale ”mite”.. prima dell’ennesima sfuriata fredda terrestre…

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  15. andrew :Già tutti zitti e se non fosse per il polo nord che perde e compensa in qualche modo la progressione del polo sud saremmo già in piena era glaciale e mi chiedo cosa succederà quando anche il polo nord comincerà a guadagnare

    Succederà che, piano piano, la campagna pro-Global Warming si attenuerà, confidando nella memoria corta dell’opinione pubblica, e sarà sostituita da una campagna pro-Global Cooling, un po come negli anni ’70.
    Ma perlomeno noi ci faremo un sacco di risate e posteremo e riposteremo le analisi e gli articoli catastrofisti che abbiamo letto in questi anni.

    Anzi, cominciamo subito a raccoglierli, a futura memoria!

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  16. Mai che pubblicassero un grafichetto, un disegnino, a compendio del vangelo… ma si sa la grande distrazione di massa aborre dati oggettivi per non dare in pasto al pubblico una minima idea vaga di verità. Non sia mai!
    Chiedersi a cosa puntano è un inizio, diffondere per chi sa è un dovere, salvare e tirare giù da internet tutto il possibile è d’obbligo, tanto prima o poi fanno sparire tutto/i.

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  17. ancora la massa non capisce che e’ tutto direttamente correlato … cambi climatici , problemi logistici nella gestione delle problematiche ,disoccupazione , politica,

    non mi meraviglierei se fra qualche anno ci ritrovassimo tutti ancora qui su questo sito a discutere sul perche’ le valanghe di monete sborsate per contrastare il surriscaldamento globale vengano semplicemente convertite e svoltate per contrastare l’era glaciale , andando ovviamente a ungere sempre i soliti nomi e i soliti meccanismi e i soliti centri di ricerca… pensateci perche’ accadra questo ….

    http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere/IMAGES/seaice.recent.antarctic.png

    http://iceagenow.info/wp-content/uploads/2013/07/RecordEvents-30Jul13.png

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  18. Il contenuto della pubblicità non ha mai o raramente una validità scientifica … il modo di fare una buona propaganda invece é vera scienza. Le pubblicità non si possono confutare … la Coca Cola é sempre buona!

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  19. @Matteo
    Su almanacco Topolino dei primi anni 80 era scritta la stessa cosa
    ma diceva che la fine del secolo era l’anno 2000

    Mi ricordo benissimo perché mio padre stava comprando una casetta al mare (abitavamo in sardegna) che era a circa un chilometro dalla spiaggia e gli avevo fatto leggere quell’articolo.
    E commentavamo che stavamo facendo un investimento, la casa costava 20milioni di lire (10mila euro) ma se era vero il riscaldamento globale che faceva sciogliere i ghiacci allora avremmo avuto la casa in riva al mare e sarebbe aumenta di valore.

    Dopo circa 30 anni la spiaggia e’ sempre identica a 30 anni fa. Anche se a dire la verita’ la stessa casa vale 25 volte il prezzo d’acquisto per causa di euro e di valore aumentato della sardegna (30 anni fa solo pochi ricchi andavano in costa smeralda gli altri preferivano riccione, non sapendo che a Villasimius le villette costavano come una anno di stipendio dell’epoca come se adesso le villette costassero 20mila euro)

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