Immagine autoaggiornante soho ahead: si noti 2 regioni nell’emisfero meridionale del sole, una ad est (la più grande) ed una ad ovest.
La latitudine sarebbe quella del ciclo 23!
Mentre dall’immagine behind se ne vede una nell’emisfero settentrionale che tra un paio di giorni approccerà la parte visibile solare:
Al di là delle polemiche (sacrosante) sul conteggio delle macchie, la nostra stella è un mese abbondante che sta lanciando dei seppur flebili segnali di risveglio almeno dal punto di vista del numero di regioni attive o pseudo che stanno iniziando a comparire sulla sua superficie.
Non aggiornano i sat soho, sia continum che il magnetogramma, ma siamo sicuri che ci penserà mamma Noaa a segnalare ogni cosa appaia nella fotosfera solare…
Intanto i principali indici solari restano a valori davvero “very low”…
Come già detto in passato, questo potrebbe essere il massimo che la nostra stella potrebbe fare, un aumento del numero di regioni attive incapaci però di generare macchie degne di nota e durature, accompagnate da valori di indici solari molto bassi o al massimo moderati da qui fino al massimo…
Forse sta per iniziare il momento più interessante del ciclo solare, lasciato cioè il grande Minimo che ci ha accompagnato negli ultimi mesi, stiamo per entrare in un risveglio molto ma molto titubante, che potrebbe quasi essere il preludio di un ciclo 24 semi-abortito!
Simon
UPDATE: Intanto il noaa sembra non contare niente per oggi, non aggiornano i soho da 2 giorni ormai, ma effettivamente dal continum di Big Bear non si vede nulla:
a
Anonimo(Quote) (Reply)
@bora: “…speriamo in una nuova era glaciale…”
Perchè speri in un’ era glaciale? Forse volevi dire una PEG? Prima o poi avremo PEG ed EG, ma non credi che sia meglio un clima ottimale come quello attuale? Magari con qualche cm in più di neve…
Gianfranco(Quote) (Reply)
X Frozen.
Articolo fatto bene e con presupposti e teorie valide, devo ancora commentarlo con un mio amico Fisico, ma Livingston e Penn sono ottimi Scienziati!!!
Per il Nowcasting solare:
come pensavo entrambe le regioni sembrano perdere via via vigore, quella nell’emisfero meridionale è l’ombra di se stessa, il magnetogramma delle 7.30 di stamane la mostra in sfaldamento completo!!!
Quella nell’emisfero nord sembra anche lei in decadenza, infatti Kevin di SC24.com non ne parla nemmeno più!!!!
ALE
ALE(Quote) (Reply)
Vero è sembrato interessante anche a me, appena l’avrai commentato con il tuo amico, non dimenticarti di postarlo anche qui su NIA magari con parole più commestibili per quelli non esperti come me.
frozen(Quote) (Reply)
Tanto per non fare catastrofismi e non volendo collegare alcuni effetti agricoli/economici con la riduzione “provata” dell´attivitá solare Vi posso dire che
in Brasile hanno tagliato il grano molto tardi per la terza volta consecutiva e il gelo in diversi stati ha recato gravi danni ai raccolti come mai era successo prima. Secondo Silvio Porto, direttore della politica agricola, i coltivatori di mais hanno avuto un raccolto inferiore a 49,9 milioni di tonnellate metriche contro la previsione precedentemente annunciata a causa del gelo che ha colpito Paraná e Mato Grosso do Sul . “E ‘una situazione preoccupante in quanto il mais ha già sofferto di una grave siccità,” ha detto Porto. “Tuttavia, è troppo presto per conoscere le dimensioni del danno”.
Nessuno qui per ora vuole indicare quello che sta accadendo alle coltivazioni al ciclo solare ma se la “cosa” continua cosí non si potrá fare ameno di fare delle supposizioni anche se per adesso si sta indagando se quello che sta succedendo nel sud brasiliano e in Agentina sia dovuto alla niña o alla casualitá.
Certo é che le coltivazioni di grano hanno avuto raccolti “scarsi” malgrado l´aumento della estensione coltivata e il prezzo della farina dovrá aumentare anche nel 2009/ 2010.
Credo proprio che tra poco sará indispensabile fare uno studio integrato delle conseguenze economiche agricole industriali dell´attuale ciclo solare… ma forse qualcuno lo sta giá facendo?
Tantissimi saluti da Rio e continuate cosí il vostro é un ottimo lavoro… Grazie.
Alessandro(Quote) (Reply)
Ciao Ale…
certo che la notiza da te data è molto grave…
Ma spettiamo prima di dire che centri direttamente il minimo solare…
Se stanno già pensando alla nina cmq, un collegamento col sole potrebbe anche esserci…
Ciao
ice2020(Quote) (Reply)
Concordo con Alessandro.
X questo chiedevo a bora come si possa sperare in una PEG?
Gianfranco(Quote) (Reply)
Al di la dei gusti meteo “personali” penso che negli ultimi 80 anni la nostra STELLA sia stata oberata di lavoro extra, i cicli passati sono stati veramente intensi tanto da fare vacillare la magnetosfera terrestre e da mettere in seria crisi lo scudo di Ozono!!!
Ora, senza pareri di parte, un poco di freddo in più non farebbe male, ci sono regioni in Africa che stanno letteralmente andando arrosto, il caldo eccessivo stava facendo saltare le calotte polari ecc. ecc. ecc.
Dunque a me sta bene avere un piatto di pasta in meno se quel piatto di pasta lo mangia magari un bimbo dell’Africa subsahariana!!!
Poi ognuno è libero di pensare allo stesso modo, secondo me il troppo caldo fa molti più danni del troppo freddo, epidemie facilitate dal clima troppo caldo, parassiti come la filariosi che stanno approcciando la Svizzera, ecc. ecc. Sottolineo SECONDO ME!!!
ALE
ALE(Quote) (Reply)
Gianfranco..era un modo di dire..quasi tutti noi vogliamo una diminuzione delle temperature globali..
Cmq di PEG ne abbiamo avute in passato e l’uomo, mi sembra, e’ sempre sopravissuto..sa sempre adattarsi..
ciao..
Anonimo(Quote) (Reply)
l’anonimo ero io..scusate…
bora71(Quote) (Reply)