Così dal forum americano di www.solarcycle24.com (e tenete presente che questi ragazzi tifano arditamente per una ripartenza del ciclo solare 24 e la maggiorparte di loro possiede un telescopio con cui osservano il sole quotidianamente):
“The magnetogram is as cold as a polished granite headstone. Perhaps Catania should clean thier ccd or check for a new dead pixel??”
“I just looked at the latest SOHO Movie Theater MDI Magenetogram and MDI Continuum images and there is absolutely nothing there! It looks like the NASA/SOHO staff went on a picnic over the weekend because there is a bigger than usual gaps in the image sequences. Mt. Wilson is not showing anything as well. Unless the Mother Ship lost cloaking for a short interval the Sun blank! Could Catania be using the Psychic Friends Network to contact Dead Sunspots?”
Non aggiornano i staelliti Stereo e Soho, quindi impossibile al momento fare alcun tipo di commento, magari stavolta la macchia c’è ed anche bella grossa, tra l’altro impossibile sapere anche a quale ciclo appartenga.
Update2: Noaa continua a non contare, ormai, sebbene tutto sia sempre possibile, dovebbe essere spotless oggi per il centro americano.
I sat continuano a nn aggiornare, impossibile farsi un’idea di ciò che sia realmente successo con questa pseudo-macchia, tranne il fatto che se Catania segnala nn fa ormai più testo…
Adesso che la stagione dei primi caldi sta per arrivare, bisogna incominciare a fare i conti con il famoso e sempre odiato cammello.
Prima di andare nello specifico va fatto notare che per tutto il semestre freddo, a partire da metà Settembre non si è fatto vivo negli scenari configurativi europei, il motivo di tale assenza ( ricordiamo che negli ultimi anni era stata una costante la sua presenza in almeno 1 o 2 fasi con figurative in questo periodo, cosa che invece 20-30 anni fa non era ) è di difficile risposta, ovviamente il tutto è dovuto ad un valore molto basso dell’indice ITCZ ( un attimo e arriviamo anche a lui ) ma ilo motivo di questa anomalia rispetto agli anni recenti non ci è data saperla.
Parliamo quindi di questo indice, InterTropical Convergence Zone, questo l’acronimo del nome.
Esso rappresenta il punto di convergenza degli Alisei ( http://it.wikipedia.org/wiki/Alisei ), questa zona viene considerata l’equatore climatico in quanto una variazione del punto di convergenza modifica fortemente il clima dei paesi equatoriali.
Come detto quindi tale convergenza si sposta nel tempo a seconda delle stagioni ed in linea di massima segue lo zenit del sole, bisogna dire però che questo indice influenza anche paesi ben oltre l’equatore, come per esempio l’Europa.
Ora parleremo delle influenze che questo indice ha sull’Europa, non voglio dilungarmi a parlare delle interazioni con altre zone, diciamo subito che esso influenza le rimonte dell’anticiclone sub-tropicale nel nostro paese.
L’indice indica quindi il punto di convergenza che durante la nostra stagione estiva sarà più vicino al Tropico del Cancro, un valore più alto indica un punto di convergenza a latitudini maggiori e come conseguenza porta ad una rimonta sub-tropicale in Europa.
E’ incredibile come ad ogni superamento della media dell’indice corrispondi una rimonta sub-tropicale, è quindi palese che le estati bollenti in stile Anni 2000 derivino tutte da una anomalia costantemente positiva di tale indice ein questi ultimi anni si è cominciata a farsi sentire la sua influenza anche in inverno, cosa che fino a 20 anni fa non accadeva mai.
Il motivo di tale attività anomala non è conosciuto, ma lascia perplessi come a discapito degli ultimi anni durante questo semestre freddo non ci sia stata neanche una rimonta sub-tropicale, anzi addirittura nel trimestre invernale non c’è stata neanche una fase anticiclonica stabile ( anche queste seppure in minima parte derivano dalla variabilità dell’indice ).
Quali sono le cause di questo cambiamento, ovviamente andiamo a ricercare cosa nel 2008 possa aver subito una modifica a livello climatico, passano subito alla mente il cambio di segno della PDO e l’ormai famoso minimo solare.
Noi non conosciamo quali influenze possono aver avuto questi fattori sull’ITCZ e non sappiamo neanche, ammettendo una ipotetica influenza, in che misura e con quale ritardo gli effetti sarebbero visibili.
PS. Concludo con un piccolo commentino: a data Maggio-09 stiamo per vivere una periodo dove si avvia una rimonta con matrice in parte sub-tropicale, non prendetevela con me, è Simon che ha portato iella.
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