Ai tempi del Dalton e del Maunder, ma forse anche 100 anni non avevano gli strumenti adeguati per vedere quelle “macchiette” lì…il tutto è assurdo…
perchè sanno di mentire, sanno di continuare a comparare le pere con le mele, ma vanno avanti per la loro strada!
Il ciclo 24 continua a stupire, ma in TV riescono a parlar solo delle mega tempeste solari e del massimo solare che sarà nel 2013-2014-2015, non sanno nemmeno loro quando ci sarà…tutti che continuano a mettere la testa sotto la sabbia, tutti che continuano a ritenere la grande sfera gialla come un qualcosa di inutile, solo la CO”2 antropica , solo l’uumo è e deve continuare ad essere il vero protagonosta dei cambiamenti climatici…
Intanto per il NIA’s count, con oggi siamo al secondo giorno spotless ed alle 23 di ieri sera il flusso solare aggiustato scendeva ancora (85!)…questa è la Realtà dei fatti, il resto solo propaganda, che mi ricorda molto quella dei tristi periodi delle dittature comuniste e naziste di mezzo secolo fa…
Simon
@Maunder
Hai perfettamente ragione.
Anch’ io che in invernio vado spesso a scaire è da alcuni anni che non sono necessarie alte protezioni, inoltre l’anno scorso sono stato a sciare a 3000 m il 26 giugno ( pochi giorni dopo il solstizio) è non ho usato alcuna protezione e non c’era una nuvola.
Sono dell’idea che anche i raggio ultravioletti sono collegati conn le macchie solari.
ilfreddostarrivando(Quote) (Reply)
Sul sito della Specola di Locarno è dal 9 agosto che non pubblicano i disegni delle macchie.
Nel sito SIDC siamo fermi al 12 agosto.
Catania al 27 luglio.
Si stanno organizzando per taroccare i dati come al solito.
ilfreddostarrivando(Quote) (Reply)
Questo è resoconto mensile per Luglio 2011 di Meteo Svizzera per quelli che ancora credono nel GW.
Dipartimento federale dell’interno DFI
Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera
Luglio 2011: fresco, umido e grigio
Da anni il mese di luglio non è più stato così fresco, bagnato e scarso di sole come nel 2011. Statisticamente, bisogna risalire al 2000 e al 1981 per trovarne di simili: in trent’anni, infatti, soltanto 3 volte luglio ha mostrato una combinazione così estrema dei principali elementi meteorologici.
Al sud delle Alpi e in Engadina, nonostante alcuni giorni piuttosto caldi nella prima metà del mese, la temperatura mensile ha fatto registrare uno scarto negativo da circa mezzo grado in pianura a oltre un grado nelle valli e in montagna. Nelle zone più meridionali del Cantone la media è però risultata leggermente positiva. Le precipitazioni hanno ovunque abbondantemente superato la norma, a eccezione della media e bassa Engadina dove i quantitativi misurati sono stati vicini o leggermente inferiori ai valori di riferimento. Alle temperature basse e alle precipitazioni abbondanti si è affiancato un soleggiamento al-quanto scarso in montagna e piuttosto modesto anche a basse quote e di nuovo soltanto nel Mendrisiotto lo scarto è stato leggermente positivo.
Nel resto della Svizzera gli elementi meteorologici hanno mostrato una tendenza analoga. Spiccano la regione di Sciaffusa e del Gottardo per le abbondanti precipitazioni e le Alpi centrali e orientali per il soleggiamento molto ridotto.
È possibile suddividere il mese in tre fasi distinte. Nei primi sei giorni si è avuto il periodo più soleggiato e con temperature medie attorno o sopra la norma, anche se l’aria polare fresca, affluita alla fine di giugno ha fatto registrare delle minime particolarmente basse con valori di poco superiori a 10 gradi a Stabio e persino sotto zero a Samaden. Nei circa 15 giorni seguenti la temperatura ha invece mostrato delle forti variazioni con un picco nega-tivo notevole attorno al giorno 19. Durante questo periodo si sono pure verificate quasi tutte le precipitazioni del mese e il soleggiamento è stato estremamente ridotto, con 3 giorni completamente senza sole e senza giornate veramente “belle”. Il resto del mese, a partire dal 20 circa, è trascorso praticamente all’asciutto ma con temperature medie pra-ticamente sempre sotto la norma e una presenza del sole molto variabile. Soprattutto in montagna, dove tra l’altro lo scarto negativo dalla media era più marcato che a basse quo-te, il mese dal punto di vista turistico è così risultato tutt’altro che propizio.
L’evento più marcato del mese è stato il passaggio di un’attiva perturbazione temporale-sca il 12 (al nord) e 13 luglio (al sud) che ha causato ingenti danni da grandine e da vento al nord e notevoli disagi per straripamenti e colate di materiale al sud. Le precipitazioni più abbondanti si sono verificate nelle valli superiori con 190 l/m2 rilevati in 24 ore a Sono-gno (fonte: SUPSI) e forti intensità in varie parti del Cantone.
(fonte Meteo Suisse)
Per il testo completo: http://www.meteosuisse.admin.ch/web/it/clima/clima_oggi/rapporti_mensili/luglio_2011__fresco.html
ilfreddostarrivando(Quote) (Reply)
Da vecchio nauta del blog posso confermare che la questione dell’abbronzatura mancata era già stata tirata in causa quasi 2 anni fa. Personalmente non posso dare una mia personale idea perchè la mia pelle si scotta comunque anche con un sole così pallido.
malleus(Quote) (Reply)
http://spaceweather.com/
The Earthside of the sun is essentially blank–no sunspots. Credit: SDO/HMI
http://sdo.gsfc.nasa.gov/assets/img/latest/latest_4096_HMII.jpg
Buona visione….
🙂
Michele(Quote) (Reply)
per chi non ha letto questo articolo e vuole farsi 4 risate.. http://www.astronomia.com/2006/12/27/un-ciclo-solare-esplosivo/ ma che diamine,sono ancora li a fare ritocchi sui ritocchi ai loro PERFETTI MODELLI MATeMATICI!!Forse manca qualche fattore fondamentale all’interno del programma.La NASA e’ come una brava mamma,tutto quello che ti dice e’ per il tuo bene ahahahahah.
giorgio(Quote) (Reply)
@ilfreddostarrivando
notato anche io , avendo la pelle sensibile, da un tre-quattro anni non mi scotto più ….
Comunque l’emissione del sole al minimo tocca parecchio gli UV (si parla del 4-5%), molto più della emissino totale nel visibile e nell’IR.
Il fatto e’ che ora si dovrebbe essere al massimo. 8)
Ciao
Luca
nitopi(Quote) (Reply)
@nitopi
Luca per favore vai al commento 6 di questa pagina.Ciao Giorgio
giorgio(Quote) (Reply)
@giorgio
La terra fa perno?
Perturbazioni Magneitche, a questo punto, perchè gravitazionalmente sarebbe 4 volte più influente Venere (stessa massa ma circa metà distanza…)
Ciao
Luca
nitopi(Quote) (Reply)
P.S.
Sicuramente qualcuno lo sa … sono pigro e non voglio crcare in giro …
Il CM dei vari pianeti (Leggi momento di dipolo magnetico) (quelli che lo hanno) punta nella stessa direzione?
Luca
P.P.S.
In passato avevo guardato se ci fosse una qualche correlazione tra periodi glaciali ed inversione del CM terrestre ma non mi era uscito nulla….
Ciao
Luca
nitopi(Quote) (Reply)
Allora…prima di tutto vorrei dire a tutti che, non so voi, ma io mi sento onorato di avere un profeta tra di noi… 😉
Seconda cosa…scusate la franchezza della mia osservazione ma, il fatto della scarsa abbronzatura o assenza di scottature, mi sembra una stronzata. E vi spiego il perché…ho preso il “primo” sole, quest’anno, solo due giorni fa, in un periodo in cui, di sicuro, il sole non è tra i più forti…non mi sono protetto e, comunque, non sono il tipo che fa la lucertola, anzi, se ne vede bene dall’esporsi al sole come un rettile; andate a chiedere alle mie spalle come stavano l’altro ieri sera…
Tornando al nostro caro sole…SF ad 82 alle 12.05 UTC…sempre più giù, sempre più giù…ci sarà comunque una buona ripresa tra il 25 e il 30 agosto…
Luke73(Quote) (Reply)
@ giorgio
Hai posta………
Riccardo(Quote) (Reply)
La ricerca che citi sulla relazione tra raggi cosmici e copertura nuvolosa è quella del danese Henrik Svensmark, tuttora in fase di verifica (finora pare con esito positivo) presso il CERN di Ginevra.
Comunque, ricordate questo grafico (scusate l’autocitazione), dice molto:
http://daltonsminima.altervista.org/wp-content/uploads/2011/07/solar-flux-06-2011.jpg
FabioDue(Quote) (Reply)
@FabioDue
dice molto? dice tutto..
ma qui in questo blog, le persone non sono esaltate, ma molto attendiste, riflessive e pacate, perchè con un simile grafico è facile perdere il controllo 🙂
alessandro(Quote) (Reply)
Finalmente anche per il Sidc siamo a 0, oggi era praticamente impossibile fare altrimenti!
http://sidc.oma.be/products/meu/
ice2020(Quote) (Reply)
Ecco e adesso ditemi che non avevo ragione a febbraio marzo dissi che il max l’avevamo passato e che saremmo piano piano andati a scendere fino ad essere nuovamente spotless e ora lo siamo anche per un ente come il sidc che conta tutto e anche di più da qui in avanti, secondo me, si può tranquillamente dire che è iniziato il minimo di trapasso tra il ciclo 24 e forse 25 ma ne dubito
andrew(Quote) (Reply)
Per adesso anche per il NOAA è spotless, anche se loro sono capaci di piazzare anche l’11 in zona cesarini…
Stefano Riccio(Quote) (Reply)
Dopo vari mesi siamo spotless, ma il dato di SIDC e NOAA mi interessa poco o nula. Quello piú importante é il solar flux che scende a livelli di profondo minimo. Se continua questa fase ancora alcuni giorni mi aspetto il SF sotto 80 il che sarebbe veramente incredibile.
sand-rio(Quote) (Reply)
Un saluto a tutto il popolo di NIA!
Questo del sole di nuovo senza macchie (anche per i centri ufficiali!) credo proprio che sarà solo un’altra delle tante sorprese che questo ciclo ci riserva. In tutta sincerità io credo che sia ancora possibile l’aborto di questo ciclo, così come avvenne nel Maunder: non dimentichiamoci che in quel periodo le osservazioni si limitavano alle macchie (quando erano in grado di vederle…) senza avere a disposizione le sofisticate strumentazioni attuali e quindi non è detto che il comportamento del nostro astro a quell’epoca non fosse assimilabile a quello attuale.
Per adesso “godiamoci lo spettacolo”, e Buon ferragosto a tutti!!!
Bruno
apuano70(Quote) (Reply)
Se accade è assurdamente incredibile scendere sotto gli 80
Giovanni Micalizzi(Quote) (Reply)