Ghiacci marini Artici: LA SVOLTA? (AGGIORNAMENTO IMPORTANTE SOTTO!!!)

1Ho voluto appositamente aspettare fino ad oggi, ma il giro di boa sembra essersi materializzato già dalla giornata del 13 settembre!

Infatti per quella data il pack artico probabilmente potrebbe aver raggiunto il suo minimo stagionale con un estensione di 5.249.844 km2.

Dicevo che ho voluto aspettare oggi per vedere anche i dati del giorno 15, dopo che già nel giorno 14 l’artico per la prima volta aveva fatto registrare un aumento in estensione e non più una perdita:

questi sono i dati infatti:

14/09/2009: 5.276.563 km2 (+27.000 km2 rispetto al giorno 13)

15/09/2009: 5.287.500 km2 (+11.000 km2 rispetto al giorno 14, valore provvisorio-VEDI SOTTO)

Quindi il guadagno è continuato anche nella giornata di ieri, e ci sono dunque ottime possibilità che il giorno 13 settembre l’artico abbia raggiunto il suo minimo stagionale, e da ora in poi continui a guadagnare costantemente!

Tenete presente che nel corso della giornata vi sarà il valore definivo della giornata del 15 perchè JAXA rilascia 2 aggiornamenti per ogni singola data.

Qui sotto un grafico preso dal sito di A.Watts che ci mostra la situazione in modo più ingrandito e dettagliato rispetto sopra:

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Il 2009 è il terzo anno più basso da quando la JAXA ha iniziato a monitorare i ghiacci artici, ovvero dal 2002, ma dal nefasto 2007 è il 2° anno di fila che l’artico sta crescendo.

Dire se vi siano collegamenti con l’effetto del minimo solare non possiamo affermarlo con pecisione, possiamo solo gettare l’ipotesi che nel 2007 il pack artico abbia toccato il fondo del bicchiere a causa del GW imperante negli ultimi 15 anni, e che da quel momento in poi pian piano (ricordatevi che nel 2007 è stato un anno drastico non solo per la minor estensione raggiunta, ma perchè soprattutto si sciolsero anche molti dei ghiacci vecchi e più spessi e per rifomare quelli ce ne vuole di tempo), l’Atico abbia iniziato a riprendersi. Ricordate che di tempo ce ne vuole affinchè si passi da condizioni di perdita di ghiaccio a guadagno costanti, perchè il clima è un sistema olistico e quindi complicato, fatto di mille variabili e dunque con forze di inerzia dell’ordine di decenni…ed anche un Minimo solare prima di rispostare certi equilibri, che andavano verso un riscaldamento globale conclamato, ce ne mette di tempo!

Il fatto che questo minimo profondo abbia inciso sull’aumento del polo nord, resta solo un ipotesi, anche abbastanza suggestiva se volete, ma ho sempre detto però che gli eventuali primi segnali di un Minimo solare li avremmo visti prima al grande Nord per poi sfilare pian piano verso latitudini più meridionali.

Ben conscio che una, anzi in questo caso 2, rondini non fanno primavera, non posso non notare però questo progresso che vi è stato al polo nord!

Certo, anche al finire della prossima estate l’artico deve riaumentare rispetto all’estate 2009, e così via, affinchè questa non sia solo un idea strampalata di un semplice amatore, ma la prova scientifica che qualcosa, nel clima, si sta inziando a muovere veramente!

Step by step, SIMON

UPDATE: La JAXA HA AGGIORNATO IL BOLLETTINO ODIERNO!

INCREDIBILE RECUPERO: DAI 5.287.500 DEL PRIMO AGGIORNAMENTO SI PASSA AI 5.301.094! (DATO DEFINITIVO DI IERI)

PRATICAMENTE RISPETTO ALLA GIORNATA DEL 14, IERI ABBIAMO RECUPERATO UN TOTALE DI 24.531 KM2!

ORA VEDIAMO I VALORI DI DOMATTINA, MA SI PREANNUNCIA UN RECUPERO IMPORTANTE E ANCHE UN Pò IN ANTICIPO RISPETTO LA MEDIA.

52 pensieri su “Ghiacci marini Artici: LA SVOLTA? (AGGIORNAMENTO IMPORTANTE SOTTO!!!)

  1. si ottima, soprattutto se si pensa che rispetto allo stesso giorno dello scorso anno (13 settembre) abbiamo un +11%, mentre rispetto al 13/9/07 +21%.
    Dal 13/9 c.a., data della “svolta” il ritmo di crescita è di un +0,6% in media giornaliero pari a circa 15mila km2 di banchisa al giorno il 14 e 15 settembre.

    aspettavo il fine settimana per la prova del 9 della prova del 9 🙂

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  2. Si infatti…

    lo stavo per lanciare ieri, poi ho aspettato oggi…ma ancora in questi giorni il pericolo che si ripossa tornare indietro c’è…

    speriamo di no…

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  3. E’bene dire che siamo ancora in una fase dove la forchetta può oscillare tra piccole perdite e piccoli recuperi…

    tutto da seguire cmq su NIA, assieme al Nowcasting solare

    Simon

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  4. Intanto l’aggiornamento sperimantale GONG col quale hanno aggiornato oggi Spaceweather mostra la coalescenza magnetica nella regione attiva in NETTA DECADENZA (70% CONTRO 87% DI RATIO)
    CFR oggi 16-Settembre:
    http://vso.tuc.noao.edu/GONG/farside/
    VS 14 Settembre:
    http://www.spaceweather.com/images2009/14sep09/gong_farside_blank.gif?PHPSESSID=9t15m8dfujo1jqu87hbia2ef61
    Dunque la regione ha perso un bel po di vigore!!!!
    NN aggiornano MDI-Doppler quindi nn è dato sapere se ci sono veri canali nel plasma fotosferico AKA Sunspots!!!!
    ALE

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  5. Intanto anche oggi siamo spotless…e sn 15…

    a sto punto per riavere un’altra striscia di 20 giorni di fila bisogna soprattutto sperare che quella regione declini in fretta, perchè il suo arrivo è previsto propio a cavallo del raggiungimento del 20° giorno consecutivo (o giù di lì)

    Simon

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  6. per essere decaduta è decaduta…ma chi ci dice che un ratio del 70% nn voglia dire che vi siano ancora macchie al suo interno?

    bisogna aspettare… 😉

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  7. Rispetto al 13/09/09 dovremmo aver recuperato 51.250 KM2

    Quello che sorprende è che rispetto agli anni passati si sia verificato il minimo con 8-10 giorni di anticipo

    22/09/2003 recupero nei primi due giorni di 54.688 KM^2
    20/09/2004 recupero nei primi due giorni di 57.969 KM^2
    24/09/2005 recupero nei primi due giorni di 62.813 KM^2

    la situazione cambia se consideriamo l’andamento degli ultimi tre anni
    in cui c’è stato un po di altalena prima che la situazione si stabilizzazze speriamo che la situazione di quest’anno sia stabile

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  8. ALE, leggevo che la NASA vorrebbe iniziare a fare dei nuovi conteggi delle macchie solari che includano anche quelle sul lato far non appena saranno sistemati i due satelliti stereo nel 2011 affinché si abbia una visione del sole a 360°,
    che ne pensi?

    http://www.spaceweather.com/

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  9. L’ho notato anche io, il minimo pare essere stato toccato con 2 settimane di anticipo rispetto al nefasto 2007. O una settima ancora prima del 2005, “spannometricamente” agli stessi livelli del minimo raggiunto allora, dopo un profondo rosso durato due anni.
    Bel recupero davvero.

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  10. Dal punto di vista squisitamente “tecnico”, ha ragione la NASA: solo con un’osservazione a 360° si può avere un’idea di come stia il Sole.
    Ma dal punto di vista statistico è l’Earthside quello che storicamente ha valore. E’ l’Earthsiede ad essere “geo-affettivo” in caso di flares o bachi coronali o tempeste magnetiche.
    Sballerebbero tutte le statistiche, a che pro? Farci credere che il Sole è più o meno attivo perché ci sono macchie dall’altra parte mentre da questa non se ne vedono?
    Se non sono geo-affettive, valgono meno di nulla, e sono palesemente ingiuste. E’ come fare la multa per essere passato con il rosso ad un incrocio, ancora lontano centinaia di metri, ad uno che sta viaggiando con il verde a favore…

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  11. Bisogna vedere se regge il recupero…siamo ancora in una fase in cui sn possibili forchette di oscillazioni verso il basso e verso l’alto…

    al momento mettiamo in saccoccia un recupero importante avvenuto in un momento anticipato rispetto gli altri anni…

    vediamo domani

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  12. In effetti monitorare il sole a 360° sarebbe una bella cosa, purchè poi non si abbia la pretesa di confrontare i dati così ottenuti, direttamente con i dati storici degli osservatori a terra.

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  13. Ho letto di come l’orbita dei due Stereo li sta portando a vedere il Sole sempre più completo, fino a che nel 2011 copriranno l’intera superficie. Ma non ho capito se una volta lì si “fermeranno” o continueranno la loro orbita fino tornare verso la Terra. In questo caso la continuità storica per il lato nascosto del Sole avrebbe periodiche interruzioni divenendo scientificamente inutilizzabile (almeno riguardo al conteggio delle macchie).

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